Ops pensavamo tu fossi già "erudito" sugli areografi
Brevemente: gli aerografi si distinguono in semplice e doppia azione, nel primo caso aria e colore escono unitamente dall'ugello senza possibilità di regolazione. La doppia azione viene così definita perchè la levetta posta sul dorso della penna (che tiri indietro per farla funzionare) con il movimento orizzonatale fa fuoriuscire l'aria ma deve anche essere premuta per fare uscire il colore. Questo serve per avere una maggiore precisione dello spruzzo. Esempio per fare grandi capiture di colore tiri tutto indietro e premi, per fare mimetiche o altri particolari dovrai regolare l'uscita dell'aria tirando un po' meno. Questa regolazione dell'aria non è da confondere con la pressione di esercizio per fare funzionare l'aerografo che ha la sua debita importanza, generalmente si viaggia con pressioni da 1 a 2 bar a seconda di quello che si deve fare.
Una cosa importante è il serbatoio del colore che può essere con pescaggio dal basso (sconsigliato almeno da me), pescaggio laterale (utile perchè si può inclinare il serbatoio come si vuole a seconda della superficie da verniciare in quanto come non saprai l'aerografo va di norma tenuto perpendicolare alla superficie di spruzzo), con pesacaggio verticale (il serbatoio è fissato direttamente sopra ed il colore scende per gravità - questo modello è consigliato per la facilità di pulizia)
Altra cosa importante è la dimensione della "duse" con relativo ago (viaggiano in coppia pe calibro di foro). Più è piccola la duse più riuscirai a fare strisce sottili, normalmente chi fa 1/16 usa delle duse da 2 a 2,5mm, esistono in commercio aerografi con due e aghi di vario diametro per potere essere cambiate all'occorrenza.
La cosa più scocciante dell'aerografo è la sua manutenzione, va pulito sicuramente ogni volta dopo l'uso ed a volte anche mentre lo si usa, dipende dal tipo di colore spruzzato.
Questo fatto incide relativamente anche sulla costruzione dell'aerografo in quanto per facilitare la pulizia si tende ad usare diluente aggressivi (vedi alla nitrocellulosa) che sciolgono tutto dallo smalto all'acrilico, purtroppo, per la loro aggressività possono sciogliere anche le guarnizioni presenti nella penna se sono di gomma.
Aerografi molto costosi usano guarnizioni in teflon inattaccabili dai solventi, aerografi made in china usano quelle di gomma e quindi vanno puliti con attenzione se si vuole farli durare.
Se come abbiamo capito bene non hai mai usato aerografi la scelta più logica sarebbe quella che si aggira su un costo di 40 euro, impari ad usarlo e potrai "inchiodarlo" senza particolari problemi
è inutile ricorrere subito a marche costose tipo Iwata o altro.
Scegli la tipologia di serbatoio che credi meglio e inizia a dipingere.
P.S. il sito che hai segnalato ha buoni prezzi anche per i singoli che non pagheresti tanto meno andando su ebay, nel caso scegliessi questo io consiglio sempre quello tedesco sia per qualità che per prezzi nettamente inferiori al mercato italiano anche comprendendo 20 euro di spese di spedizione.
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