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Carri Italiani e tedeschi

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    alter fritz
    Post: 10.945
    Registrato il: 26/08/2005
    Città: GENOVA
    Età: 54
    00 31/05/2006 21:47
    bello bello il 90/53.. presto lo faro'.. ma in 1/35, quello della historica in resina.. [SM=g27828] [SM=g27828]
    comunque anche in 72 rende bene..
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    Jagdpanther
    Post: 69
    Registrato il: 14/05/2006
    Città: MESSINA
    00 01/06/2006 12:28
    Salute Alan [SM=g27823] ho già contattato l'amico Carlo per il semovente 93/50.
    Ho già ritirato da lui anche il P-40 in resina( colore grigio), ristampa Victoria Modell della Milicast. A tal proposito vorrei chiedere a te ed a tutti gli amici modellisti che ci seguono, un consiglio: siccome non mi sono mai cimentato con i piccoli kit in resina, nella torretta distaccata del P-40 e cioè nel lato inferiore che poi si deve attaccare allo scafo del carro, ci sono dei pezzi piuttosto compatti in resina che devono necessariamente essere staccati.Il problema è che non sò come fare senza danneggiare la struttura, lo stesso dicasi per i cingoli (lato inferiore) che sono attaccati ai dei pezzi di supporto. Non mi sembra che il taglierino sia appriopriato, ci sono degli strumenti e metodi specifici?
    Grazie per la consulenza! [SM=g27828]
    A presto
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    Alanray71
    Post: 402
    Registrato il: 05/10/2005
    00 01/06/2006 15:11
    Ciao Giuseppe!
    I pezzi in questione sono altro che le "materozze" di stampaggio che si creano quando il modello viene realizzato dal masterista.
    Il tagliabalse non è indicato come giustamente hai intuito perchè tende a scaricare la forza del braccio che applichiamo sul pezzo senza che questa possa essere controllata: la resina è un materiale poco duttile quando è "fredda" per cui, al contrario della plastica, tende a spaccarsi col risultato che la materozza salta via, ma spesso anche buona parte del modello.
    Questo per quanto riguarda grandi porzioni di materiale da asportare.
    Nelle materozze piccole, il cutter è adatto poichè incontra una superficie da eliminare nettamente più ridotta.
    Io per eliminare i grossi pezzi di resina in eccesso (le materozze in questione appunto) utilizzo un mini trapano da modellismo Dremel su cui applico una lama rotante (fresa) in acciaio con la quale vado eliminando proporzionalmente il pezzo in eccesso.
    Arrivato in fondo al pezzo, passo alla rifinitura con un cutter su cui immetto una lama rettangolare (spatola) per rifilare l'ultima parte di matarozza che è subito attaccata al pezzo del kit.
    Un'altro modo, è quello di immergere il pezzo in acqua calda per una decina di secondi in modo da consentire al calore di donare "morbidezza" e duttilità al pezzo.
    Staccare la materozza così, sarà più facile anche per la lama del cutter che non incontrerà particolare resistenza.
    Per i cingoli vale altrettanto.
    In genere io per staccarli, utilizzo un cutter con lama rettangolare (la spatolina appunto; le distribuisce la Amati se non sbaglio ma in un buon negozio di modellismo le dovresti trovare)lavorando non più con un angolo di inclinazione di 45 gradi come con la lama tradizionale, ma verticalmente, il chè mi consente un taglio netto, pulito e scongiura l'eventuale rischio di "frattura" del cingolo dalla materozza.
    Fammi sapere che ne pensi!
    Ciao!
    [SM=g27823] [SM=g27823] [SM=g27823]

    Modificato da Alanray71 01/06/2006 15.12
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    Jagdpanther
    Post: 69
    Registrato il: 14/05/2006
    Città: MESSINA
    00 03/06/2006 21:14
    Ciao grazie, OTTIMI consigli i tuoi. Mi metterò a lavorare la prossima settimana.
    Mi sarebbe venuta un'idea particolare, ma non so se è di possibile attuazione. Per rimuavere in toto le materozze si potrebbe usare un filo metallico surriscaldato e tenerlo in tensione con le mani, sempre con le opportune preacuzioni, dai due lati e quindi cercare di incidere gradualmente le resina secondo un preciso piano di sezione usando proprio il calore di fusione del filo metallico.
    Riconosco che è un'idea un pò folle!! [SM=g27828]
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    Alanray71
    Post: 402
    Registrato il: 05/10/2005
    00 03/06/2006 21:37
    Non è cattiva come idea, anzi, ma per precauzione prova questo metodo su un pezzo che non utlizzerai e mantieniti ad una distanza media dal pezzo stesso, ovvero, lascia qualche millimetro di materozza attaccata alla parte in questione o rischi col calore di danneggiare anche la parte del modello stesso.
    [SM=g27823] [SM=g27823] [SM=g27823]

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    Marco.DeB
    Post: 123
    Registrato il: 19/02/2006
    00 04/06/2006 14:19
    è lo stesso principio del taglia polistirolo: segetto ad arco con filo metallico e batteria da 9V. la batteria non durerà molto...
    ciao!!! [SM=g27828]
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    Jagdpanther
    Post: 69
    Registrato il: 14/05/2006
    Città: MESSINA
    00 21/06/2006 17:31
    RIECCOMI !! Ho ricevuto da Italian kits il carro L6/40 ed il trattore OCI Fiat 708 CM del Principe Nero ed il carro L6/40 versione lanciafiamme dell'AP modell. Belli ma costosetti ! [SM=g27832] [SM=g27817]
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    Jagdpanther
    Post: 69
    Registrato il: 14/05/2006
    Città: MESSINA
    00 24/10/2006 09:49
    Dopo un pò d'inattività modellistica, vedo adesso questo sito
    www.mondoridotto.it/novi/spec13.htm

    Devo decidermi di comprare il carretto CV 33 della DOC modells! [SM=g27827]:

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