00 18/01/2020 03:46
Re:
fabrizio19691969, 27/07/2018 01.19:

molte di piu...pensa solo al costo di uno stampo in acciao .....oltre al costo di studio e preparazione...ad esempio la historex sono decenni che non fa stampi nuovi perche i costi di ammortamento non sarebbero recuperabili.la stessa italeri ormai fa tutto in cina e ci sono master pronti da anni ma fermi per via dei costi... la resina alla fine costituisce la soluzione , la stampa vera e propria costicchia, ad esempio io un figurino lo pago circa 6 euro cadauno a fronte dei pochi centesimi di uno iniettato, ma a parte il.master non ci sono costi.sempre da tenere presente che un figurino in resina viene tirato se va bene in 4 o 500 copie al massimo.




Ormai i classici stampi in acciaio li facciamo solo in Europa... In Cina come in Giappone hanno introdotto da anni molti altri materiali economici e più semplici da lavorare, basti pensare che gli stampi in alluminio. che costano un decimo, e si possono ammortizzare con 1500/2000 pezzi e si possono utilizzare lo stesso parti in conio che possono essere reciclati. Ovviamente, non sono eterni come quelli in acciaio... ma a che serve ora come ora uno stampo eterno?😉
Inoltre il lavoro di progettazione con i moderni software ha ridotto i costi pure su quel piano (oltre ai posti di lavoro!!😅)

Anche il mondo della resina sta pian piano cambiando... Ora come ora ci sono resine poliuretaniche molto più stabili e resistenti (si possono fare anche semplici stampi che resistono alle pressioni dell'iniezione della plastica).

Il tutto per dire che volendo, si può ammortizzare uno stampo con 1500 pezzi venduti in un anno! La questione giusta è: si hanno i capitali da investire per portare avanti una produzione di questo tipo? Si hanno i capitali per pubblicità/logistica questa produzione nel mondo? Questa è la vera domanda... 🤷‍♂️
Ovvio che poi ogni produttore si fa due conti sulle proprie possibilità!