00 10/01/2017 15:50
vi propongo delle puntate, vista la mole del materiale in cantiere

CENNI STORICI DELLA JO HILL & CO.
La fabbrica di soldatini in piombo John Hill & Co è stata avviata nel 1898 da un ex dipendente della W. Britains di nome Signor F. H Wood. A differenza della Britains, Johillco è stata la prima azienda a vendere i suoi soldatini individualmente, spiazzando temporaneamente la Britains, obbligandola a mettersi in concorrenza. Fu così che per adeguarsi alle nuove richieste di mercato, anche la Britains cominciò a vendere sia le singole figure grezze, sia le figure dipinte meno riccamente, al fine di commercializzare il prodotto nei negozi come quelli della F. W. Woolworth Company.
La sede originale della fabbrica venne localizzata a Londra al n. 2-22 di Britannia Row, nel quartiere di Islington, a nord della città. Durante la seconda guerra mondiale venne bombardata e nell’agosto del 1946, in via Buenley l'azienda riaprì i battenti con una nuova sigla : “ Cherilea “, gestita dai sigg. Wilfred Cherrington ( responsabile sotto la Johillco della progettazione dei figurini ), in associazione con tal sig. Leaver, i quali coniarono il nuovo marchio con le lettere iniziali dei loro cognomi.
Nel libro “ L'arte del Soldatino “, gli autori fanno notare che a causa della economicità delle figure e l'individualità delle loro pose, le figure Johillco sono state apprezzate ed acquistate soprattutto dalla classe operaia, rispetto ai più costosi soggetti Britains, venduti in scatole rigide. Gli autori hanno anche osservato come l'azienda abbia probabilmente usato una varietà di scultori che portarono a vari gradi di qualità delle figure Johillco, affettuosamente soprannominati "il buono, il brutto e il cattivo".
Oltre ai soldatini, indiani e cowboy, Johillco ha fatto molte figure di cavalieri, nonché astronauti.
Nel primo dopoguerra, con l’avvento della plastica, la ditta Johillco ha faticato a mettersi al passo con il progresso e, sebbene nel 1956 iniziò la produzione con appositi stampi, marcandoli come Hilco, nei primi anni ’60 cessò la sua attività.
Mai discutere con uno stupido perchè ti porta al suo livello e ti batte d'esperienza