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NAKAJIMA KI-44 TOJO

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    AKAGI54
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    00 31/10/2016 08:51
    HASEGAWA 1:72
    NAKAJIMA KI-44 TOJO


    Il Nakajima Ki 44 identificato anche come Aereo da caccia monoposto Tipo 2 e con il nome popolare Shoki ( ??? eroe della mitologia cinese e giapponese), nome di identificazione alleato: Tojo[3], era un caccia intercettore monomotore ad ala bassa sviluppato dall'azienda aeronautica giapponese Nakajima Hikoki KK all'inizio degli anni quaranta.

    Entrò in produzione nel maggio 1942 e venne impiegato dal Dai-Nippon Teikoku Rikugun Koku Hombu, la componente aerea dell'esercito giapponese (JAAF). Era meno maneggevole del suo predecessore, l'agile Ki-43, e i piloti giapponesi non gradivano la scarsa visibilità a terra, la superiore velocità d'atterraggio e la notevole rigidità dei comandi.[4] Tuttavia, il Ki-44 risultò superiore a ogni altro tipo di velivolo nipponico del tempo [5] e riusciva a competere, per velocità massima e variometrica, con i migliori caccia alleati, dando ai piloti giapponesi la necessaria flessibilità e potenza di fuoco, che mancava al suo predecessore, il Ki-43. Il "Tojo", infatti, era equipaggiato, oltre che con due mitragliatrici pesanti, anche di una coppia di cannoncini aeronautici da 20 mm. Alcuni esemplari montarono inoltre cannoncini da 40 mm che però ne penalizzavano le prestazioni.[6]

    Queste caratteristiche ne facevano un efficace distruttore di bombardieri Boeing B-29 Superfortress statunitensi, il che convinse l'Alto Comando giapponese a porre la sua produzione tra le principali priorità belliche. Il Ki-44 era temuto dai piloti alleati, anche se, verso la fine della guerra, piloti poco addestrati ne fecero un facile bersaglio.[6]

    Ne vennero costruiti in tutto solo 1.225 esemplari, sia per la concorrenza del Nakajima Ki-43 "Hayabusa" che del previsto successore Nakajima Ki-84 "Hayate".


    SCHEDA TECNICA


    Descrizione
    Tipo aereo da caccia
    Equipaggio 1
    Costruttore Giappone Nakajima
    Data primo volo gennaio 1940
    Data entrata in servizio 1941
    Esemplari 1 225 circa
    Dimensioni e pesi
    Lunghezza 8,79 m
    Apertura alare 9,45 m
    Altezza 3,25 m
    Superficie alare 15,0 m²
    Carico alare 200 kg/m²
    Peso a vuoto 2 105 kg
    Peso carico 2 764 kg
    Peso max al decollo 2 995 kg
    Propulsione
    Motore un radiale Nakajima Ha-109
    Potenza 1 500 CV (1 133 kW)
    Prestazioni
    Velocità max 605 km/h
    Velocità di stallo 150 km/h
    Velocità di crociera 400 km/h
    Autonomia 1 700 km
    Tangenza 11 200 m
    Armamento
    Mitragliatrici 4 Ho-103 calibro 12,7 mm
    Note dati relativi alla versione Ki-44-IIb

    FONTE WIKIPEDIA

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    AKAGI54
    Post: 6.504
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    00 31/10/2016 08:56
    [IMG]http://i65.tinypic.com/29yobip.jpg[/IMG]

    [IMG]http://i63.tinypic.com/1zg6sqr.jpg[/IMG]

    [IMG]http://i67.tinypic.com/2vtus06.jpg[/IMG]

    [IMG]http://i64.tinypic.com/14c4ck1.jpg[/IMG]

    [IMG]http://i66.tinypic.com/23j0qcl.jpg[/IMG]

    [IMG]http://i67.tinypic.com/ojlfk2.jpg[/IMG]

    [IMG]http://i66.tinypic.com/30t42ko.jpg[/IMG]

    una foto assurda, ma tanto per....confronto con SR-71 BLACKBIRD

    [IMG]http://i67.tinypic.com/2n74gt5.jpg[/IMG]

    [IMG]http://i65.tinypic.com/anyfjo.jpg[/IMG]
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    LXXXV Apuania
    Post: 5.528
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    Età: 66
    00 31/10/2016 15:36
    NAKAJIMA KI-44 TOJO
    Veramente bello e ben realizzato.
    [SM=g10633] [SM=g8916] [SM=g10633]
    Brunetto. [SM=g8106]
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    AKAGI54
    Post: 6.504
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    00 31/10/2016 17:22
    grazie a Bruno
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    tovomodel
    Post: 2.148
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    00 31/10/2016 18:40
    Il motivo ...

    AKAGI54, 31/10/2016 08.56:



    [IMG]http://i65.tinypic.com/29yobip.jpg[/IMG]




    ... di quei profili gialli sull'attacco delle semiali ?


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    "E' comodo fare beneficenza con i soldi degli altri, fossero anche le "Missioni di Pace" !"
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    AKAGI54
    Post: 6.504
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    00 31/10/2016 20:14
    quello era un segno di riconoscimento tipico degli aerei giapponesi per distinguersi da quelli nemici che non lo portavano; quando questi aerei, soprattutto i caccia, si presentavano a bassa quota e frontalmente, le coccarde erano poco visibili mentre i segni gialli sul bordo d'attacco delle ali, si vedevano bene; c'erano pochi secondi disponibili per capire se l'aereo era amico o nemico....................

    per la verita' anche i caccia inglesi portavano un segno giallo sul bordo d'attacco, ma piu' spostato verso l'estremita' alari, per lo stesso motivo di distinzione dai caccia tedeschi
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    AKAGI54
    Post: 6.504
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    00 31/10/2016 20:21
    questo TEMPEST inglese, chiarisce bene le mie affermazioni

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    tovomodel
    Post: 2.148
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    00 31/10/2016 23:41
    Capito, grazie ...

    AKAGI54, 31/10/2016 20.14:



    quello era un segno di riconoscimento tipico degli aerei giapponesi per distinguersi da quelli nemici che non lo portavano ...

    per la verita' anche i caccia inglesi portavano un segno giallo sul bordo d'attacco, ma piu' spostato verso l'estremita' alari, per lo stesso motivo di distinzione dai caccia tedeschi




    ... sarebbe stato curioso sapere cosa sarebbe successo se anche la parte avversa avesse fatto altrettanto ! [SM=g27828]

    Ciàu by lis


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    AKAGI54
    Post: 6.504
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    00 31/10/2016 23:52
    forse si misero d'accordo prima? mah, chissa'........
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    tovomodel
    Post: 2.148
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    00 01/11/2016 10:27
    No, non credo ...

    AKAGI54, 31/10/2016 23.52:



    forse si misero d'accordo prima? mah, chissa'........




    A parte le amenità, penso proprio che sicuramente la cosa sarà andata bene anche alla controparte, in quanto avrebbe evitato facili incomprensioni.
    A meno di casi in cui si volesse sorprendere l'avversario ...


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    Marco-64.
    Post: 3.177
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    00 01/11/2016 13:30
    Cosa è il tubo che esce dal tettuccio,
    è forse il puntatore per i siluri/bombe?
    bel modello.
    ciao
    Marco




    "Non condivido la tua idea ma combatterò perchè tu la possa esprimere"
    Voltaire
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    AKAGI54
    Post: 6.504
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    00 01/11/2016 16:27
    grazie a Marco,

    ci sei andato vicino, si tratta semplicemente, del mirino di puntamento per le mitragliatrici/cannoni
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    AKAGI54
    Post: 6.504
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    00 01/11/2016 16:28
    Re: No, non credo ...
    tovomodel, 01/11/2016 10.27:




    A parte le amenità, penso proprio che sicuramente la cosa sarà andata bene anche alla controparte, in quanto avrebbe evitato facili incomprensioni.
    A meno di casi in cui si volesse sorprendere l'avversario ...





    tutto era ed e' possibile...
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    AKAGI54
    Post: 6.504
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    00 02/11/2016 10:54
    il mirino e' visibile anche nella foto dell'aereo "vero" sotto la storia...........
    [Modificato da AKAGI54 02/11/2016 10:55]
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    paparoberto1942
    Post: 961
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    00 02/11/2016 18:50
    il mozzo dell'elica non mi convince.......


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    AKAGI54
    Post: 6.504
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    00 02/11/2016 21:33
    Re:
    paparoberto1942, 02/11/2016 18.50:

    il mozzo dell'elica non mi convince.......




    in che senso?
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    AKAGI54
    Post: 6.504
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    00 03/11/2016 17:01
    [Modificato da AKAGI54 03/11/2016 17:02]
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    paparoberto1942
    Post: 961
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    00 03/11/2016 22:45
    nella tua seconda foto appare NON perpendicolare col piano della capottatura, ma piegato verso il basso.


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    AKAGI54
    Post: 6.504
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    00 04/11/2016 08:39
    Re:
    paparoberto1942, 03/11/2016 22.45:

    nella tua seconda foto appare NON perpendicolare col piano della capottatura, ma piegato verso il basso.




    il motivo per cui e' cosi', e' perche' l'elica e' mobile, altrimenti se la incollo fissa, sta dritta..........l'elica mobile e' anche utile per motivi di imballaggio, oltretutto......
    [Modificato da AKAGI54 04/11/2016 08:41]