fabrizio19691969, 08/01/2016 19:13:
ma che bello che e'!!!
Grazie Fabri
kekkus70, 09/01/2016 07:54:
Vabbè, e le russe?
Questo è un altro discorso... vedo che hai colto la differenza...
T'ho pizzicato eh?
Ok, ciancio alle bande, sono partito con colori e pennelli, ma soprattutto aerografo.
colori ber simulare la base in legno, Tamiya XF-59 Desert Yellow con una punta di X-9 Brown:
ed ecco il signorino col vestitino nuovo
:
Ora tocca alle zone in metallo, quindi mascheratura complessa da attacco di orchite fulminante
, e terrore puro nel pensare che la rimozione della suddetta possa portarsi via la vernice appena data...
Ah! Ho usato il nuovo nastro bianco Tamiya, quello flessibile ( il 3mm), ottimo su curvature non esasperate, per quelle ci vuole quello più fino.
Poi a mascheratura ultimata, spruzzata con AS-12 Bare Metal Tamiya da bomboletta, ma mesà che il colore era un po' vecchiotto...
Poco male, tanto se ne vedrà pochissimo, e mi dà il la per provare i True Metal, che vado a stendere sopra le zone precedentemente già spruzzate a cacchio di dog e anche in quelle lasciate al solo pennello, tipo questa:
Io non ho insistito più di tanto, probabilmente incrociando le pennellate e facendo almeno un paio di mani il risultato sarebbe stato migliore, però già così e più che accettabile.
Ho lasciato poi asciugare la nottata, e oggi ho lucidato con cotone idrofobo
Ma voi ci credete al topolino dei denti?
La sapete la storia no?
quando ad un bimbo cade un dentino da latte ( aò vale tutto, anche tortorate di altri bambini, portate in faccia etc...) lo si mette sotto il cuscino, ed al mattino il fortunato trova i soldini al posto del suddetto.
Ora, mentre armeggiavo con lo yakkino, ad un certo punto mi sono accorto che suonava come una maracas...girandolo sottosopra, mi è caduto questo, oltre che le PALLE PER TERRA:
Fine della fiaba horror
Inutile dire che, essendo quel pezzo pensato per essere assemblato prima dell'unione delle due semifusoliere, ho dovuto fare i salti mortali e pure quelli immorali
( viste le imprecazioni scagliate nell'aere...) per reinfilarcelo, carteggiando qua e la e smadonnando con pinzette e colla.
E' rimasto un minimo di gap che spero non si veda più a tettuccio montato...
Oggi, con la calma tornata a distendere l'animo , ho passato sulla base ad aerografo del Terra di Siena Bruciata diluitissimo con un pennello piatto e morbido, per rafforzare l'idea del legno.
Il bello è che di tutto ciò non si vedrà una beata, ma almeno faccio pratica...
Nel pomeriggio, Dei permettendo, lacca e poi mimetica...