00 24/03/2015 08:16
Vi ringrazio!

Sinceramente la scelta dello schema mimetico è stata parecchio ponderata: inizialmente volevo concentrarmi su un mezzo impiegato in Cecenia su cui realizzare un invecchiamento ed una usura molto più accentuata purtroppo però la stragrande maggioranza delle foto scovate con fatica sui vari siti russi ritraevano sempre mezzi nel classico verde, spesso perfino senza alcun richiamo all'unità di appartenenza.
Lo schema "berlinese", poi riproposto negli anni seguenti su alcuni mezzi anche in Russia, oltre ad offrire un accostamento decisamente vistoso mi ha permesse di adoperare un colore assurdo, l'azzurro appunto, che molto si distacca dai classici quattro toni vestiti dal 90% delle mie precedenti realizzazioni e di avere per le mani un progetto più accattivante.
Se aggiungiamo poi la possibilità di disporre di uno scatto del mezzo reale capirete il perché della scelta.

I serbatoi aggiuntivi posteriori penso siano collegati da brevi connessioni ai serbatoi posti sui parafanghi, realizzando quindi un sistema "a cascata" che dovrebbe permettere di evitare troppi fori e tubature nello scafo.
Nel kit sono previsti due particolari che riproducono la cosa, ma sono praticamente invisibili a montaggio ultimato.

Permettetemi poi di spendere due parole sulla scomposizione ed il dettaglio del kit...
Tolto il mal di testa che crea la suddivisione dei pezzi nelle decine di stampate questo T-80 presenta una scomposizione assolutamente maniacale del dettagli, talvolta persino noiosa.
I soli bracci delle sospensioni prevedono 6 pezzi ed una fotoincisione ciascuno, le mattonelle (kontakt-1, chiedo venia!) ed i relativi supporti sono realizzate in 6 parti ogni coppia.
Diciamo che il lavoro ed il divertimento non mancano!

Ora aspetto il T-80U!!!!