00 19/04/2012 12:10
Parto da quanto ha riportato madmacs :
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La critica, dal greco κρὶνω (distinguo) è un esame circostanziato di un
fatto o di un'opera letteraria, scientifica, teatrale, artistica, valutandone gli aspetti contenutistici, estetici e storici.
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Non sono un bravo modellista ma un assemblatore di media capacità interessato ai mezzi RC e per questo non sono in grado di intervenire in modo appropriato sulle questioni tecniche del modellismo statico.
Precisato quanto sopra ritengo che un hobby debba essere motivo di rilassamento e svago per cui non vale la pena di litigare.
Postare un proprio lavoro significa -secondo me- esporsi alla critica nel senso proprio del temine che comporta commenti di approvazione o disapprovazione (su tutto il lavoro o su particolari di esso).
Se la mia interpretazione fosse corretta direi che i commenti, cioè la critica, devono -dovrebbero- essere sempre accettati proficuamente perché contribuiscono ad incoraggiare l’uso di una tecnica (se la critica comporta ad un giudizio positivo) o correggere un errore (se la critica comporta ad un giudizio negativo) fermo restando che ognuno è libero di realizzare un modello come più gli piace , nel cui caso ai critici non rimane che accettare lo stato di fatto senza ulteriori commenti.
Una considerazione sul ruolo dei moderatori.
Ritengo debbano intervenire solo per posts sterilmente polemici e/o ineducati che rischiano dei far degenerare una discussione.
In conclusione : pubblichiamo le nostre realizzazioni, critichiamo e stiamo pronti ad essere criticati.
Il tutto nell’ambito dell’educazione; i rompiscatole è meglio tenerli fuori dalla porta di casa perché non inquinino l’armonia (parola un po’ grossa) del forum.

Questo è solo il mio parere.

Buon e sereno modellismo a tutti [SM=g27811]




Hauptmann Guglielmo Embriaco, Carro 111 , Plotone Zena , Compagnia Genova , Abt Cycnus.