Bella anche la base... Solo una nota, pero' (un po' pedante, ma dovuta).
Per antica consuetudine, i Romani, difficilmente abbattevano i templi dei nemici. Specialmente, quelli dei popoli della penisola italica. La tradizione "sfavorevole" nasceva dalla leggenda del Terzo RE, Tullo Ostilio. Costui, durante l'assedio di Albalonga, aveva osato abbattere il Tempio di Giove Statore, saccheggiandone i beni e uccidendone ministri di culto e i rifugiati. Per "vendetta", anzi, la Statua si sarebbe "animata" e, giunta fino a Roma, avrebbe "fulminato" il Sacrilego Tullo.
I Romani (almeno fino alle Guerre Civili, del I° secolo a.C., preferivano ricorrere a un trucco. Il loro Generale, in caso di assedio, pronunciava la "EVOCATIO". Con una formula di supplica agli dei della Citta' Assediata, in pratica, prometteva che se avessero concesso i loro benefici agli assedianti (cioe', ai Romani), al ritorno nell'Urbe avrebbero edificato a detti dei templi e sculture piu' grandi e belle... Tra l'altro, uno dei motivi per i quali i culti a roma furono assai commisti e mai ci fu una vera e prevalente religione...
Quindi, tutto il pappone sopra, solo per dirti che piu' che le basi di un tempio, la colonna potrebbe essere una delle tante costruzioni civili abbattute. Ma, anche in questo caso, bisogna rammentare che per la demolizione si ricorreva al fuoco, non ad una autentica demolizione... Solo alle mura era riservato questo "abbattimento" e nei soli casi in cui, poi, la ex civitas nemica non fosse stata poi riutilizzata/ripopolata come colonia...
Tradotto: METTICI DEI SEGNI DI INCENDIO...
[Modificato da PanzergrilloII 11/04/2012 13:56]
Memento ea simulacra esse...
(Ricorda che son solo modelli...)