WOOW ragazzi, grazie davvero
In effetti la costruzione è stata lunga e non priva di difficoltà ma alla fine credo sia venuto su benino.
Alcune risposte:
Giambattista Amen72: secondo me il tronco principale non deve finire di botto come si vede bene nell'ultima foto ma si deve dividere in maniera graduale
Giambattista, in effetti ciò che dici ha diritto di cittadinanza e ti ringrazio per l'utile spunto che mi verrà utile in futuro per la realizzazione di alberi di tipo..... chiamiamolo a V (in effetti non mi ero posto il problema) ma la natura è molto più varia e creativa di quanto si possa credere, io mi sono semplicemente guardato in giro ed ho tratto spunto da varie escursioni. Comunque il tronco principale in sommità si rastrema molto e non finisce "tronco"
, termina infatti con una sezione di pochi mm, giusto per accogliere un paio di rami secondari.
Roberto grazie per i commenti e per la spiegazione utilissima
, non conoscevo questo particolare sulle radici e la parte bassa degli alberi in genere ma credo che Amen72 si riferisse alla parte superiore del tronco. Comunque la tua risposta anticipa l'osservazione di Pisolo73
L'unica cosa che cambierei (ma è una piccolezza) è la base del tronco nel punto in cui si inserisce nella terra. In quel punto farei la circonferenza un pò più grande e che si restringa man mano che si sale.
Per Mario ed Andrea
Il fogliame l'ho riprodotto con del materiale della Woodland scenics specializzata nei prodotti di fermodellismo. Costicchia ma i risultati sono molto interessanti. Si chiamano "fiocchi" e servono per dare volume alle fronde realizzate con le note "alghe olendesi" credo che siano quelle(?). Devi prendere quelle di taglia più piccola Praticamente )max 2 mm per ogni fiocco altrimenti l'effetto non è ottimale) e le fissi con collante pray. Regolati ad occhio sulle zone da campire e non andare in maniera troppo uniforme o sui rami. Per creare profondità devi però aiutarti con varie tinte di verde dato ad aerografo, partendo da verde/marrone/ scuro per le fronde interne e via via schiarendo in verde/ocra verso le fronde esterne. Infine spolvera del "fine turf" chiaro sempre della woodland scenics per i colpi di luce, che in effetti simula la vegetazione più piccola e otticamente crea gli effetti di "lumeggiatura".
Grazie anche a Solstan, il nostro zio Flavio, Antonio, Valerio, Ratin, Alex.
Grazie anche a Guido e Marco, ehm a proposito di Guido e Marco....... ci si vede alla solita ora al parco, ok? Oggi è festivo ed applicano sconti comitiva........