piccolo problema

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hair.
00giovedì 23 ottobre 2008 19:33
scusate la solita banale e x molti noiosa domanda...in breve...gli acrilici tamiya dati ad aerografo non danno problemi come i lifecolor?ieri ho rovinato il mio king tiger..una volta troppo liquidi ed una volta troppo densi
paparoberto
00giovedì 23 ottobre 2008 20:21
innanzitutto non hai rovinato il king tiger. Puoi ripulirlo fin dove possibile con lo chante clair e poi vai con i vecchi,cari, tranquilli tamiya diluiti al 50% con l'alcol isopropilico...i negozi di modellismo vendono flaconi da 250 ml che con poco più di una decina di euro ti servono per diluire 1/1 fino a 50 flaconcini di colore tamiya da 10 ml....

fregatene se ti dicono che il tale colore della Pirulazz color ha quel punto di verde muschio che era tipico del tiger II della SS panzerdiv. Pierinus Hitler il 22 agosto 1944 alle ore 13.22 nella via Pal Kemal di budapest....i carri li fai vivere con l'invecchiamento, i lavaggi selettivi, le lumeggiature, i filtri....

in ogni caso: se usi un nuovo colore PROVALO prima con le diluizioni necessarie su un foglio di Plasticard appena abraso con carta vetrata del 1200 almeno o anche del 2000 se la trovi....oppure, meglio ancora, provalo sempre sul plasticard trattato con un primer (ottimo il Tamiya ma buonissimi quelli trasparenti della Talken in bomboletta per la plastica (9040) o se hai molte fotoincisioni "carogna" (cioè quelle in cui c'è il rischio che il colore NON si aggrappi bene...griglie, tubicini etc..) con il primer della Talken 9041 per i metalli...ma provalo sempre, quest'ultimo. Il plasticard lo recuperi sempre, basta pulirlo con lo chante claire...se non ce l'hai nessuna paura: prendi il coperchio trasparente delle scatole delle camicie da uomo......e grattalo appena un pochino.....

proprio oggi ho mandato all'inferno una coloratura fatta con un famosissimo colore "apposta per aerografo" dato su una jeep con primer tamiya...si aggrappava malissimo su metà delle superfici....nessun problema, ho grattato via con pasta abrasiva il colore "apposta per aerografo" e ci ho spruzzato il vecchio e sano olive drab della tamiya...e la macchina è li che è una bellezza...(ogni scarrafone è bello a mamma sua)

ciao.

scusa se ti sembro un vecchio brontolone.
hair.
00giovedì 23 ottobre 2008 20:29
la torretta ed il pezzp di sotto sono salvi..la vasca è stata lavata...domani se non torno troppo tardi da lavoro riprovo di nuovo:la fase aerografo mi scoraggia..mi viene voglia di buttare tutto..a vedere i vostri lavori si resta a bocca aperta...tu,da espeerto,cosa mi consigli,di continuare a provare con i lifecolor o provare i tamiya?
hair.
00giovedì 23 ottobre 2008 20:29
comunque grazie paparoberto
paparoberto
00giovedì 23 ottobre 2008 20:39
Re:
hair., 23/10/2008 20.29:

la torretta ed il pezzp di sotto sono salvi..la vasca è stata lavata...domani se non torno troppo tardi da lavoro riprovo di nuovo:la fase aerografo mi scoraggia..mi viene voglia di buttare tutto..a vedere i vostri lavori si resta a bocca aperta...tu,da espeerto,cosa mi consigli,di continuare a provare con i lifecolor o provare i tamiya?



da esperto non posso consigliarti nulla. Da vecchio caprone ti consiglio: chi lascia la vecchia (incazzatura) Tamiya sa quel che lascia, ma non sa quel che trova.

Un punto vorrei dirti: guarda che riducendo il mezzo originale di 35 volte i colori ORIGINALI appaiono PIU' SCURI.

il tre toni tedesco Tamiya è TROPPO scuro: prendi con una siringhina da insulina a cui hai tolto l'ago un cc di ognuno dei tre colori tedeschi tamiya: metti ognuno di questi in una capsulina da 10 ml.queste capsule le hanno i negozi di articoli di plastica, i Bricocenters.....se non la trovi cerca da un amico infermiere di farti regalare le boccette degli antibiotici usati a cui avrai tolto la capsula di alluminio MA NON il tappo in gomma. Lavali bene con acqua corrente (non sono pericolosi...se sapessi quanti antibiotici vengono somministrati agli animali da allevamento che mangi...)ed avrai delle ottime boccette da 10 ml, ed anche meno.

metti il tuo ml di colore con un altro ml (o mezzo ml) di bianco...e osserva se ti va bene......poi decidi tu provando poche gocce di questa mistura sul solito plasticard che colorerai in chiazze a tre toni.

ciao.


solstan
00giovedì 23 ottobre 2008 21:49
Io ho usato sia i tamiya, che i lifecolor che i vallejo air e non, e sono riuscito ad usarli bene....non è che è un problema di primer, magari non ben asciutto o ben aggrappato?
hassel75
00giovedì 23 ottobre 2008 21:57
Diluisci anche con alcol denaturato in aerografo colore un terzo rispetto l'alcol o il thinner...devi caricarlo ad "acqua sporca" per capirci.
Togli con lo ChanteClair sgrassatore l'acrilico
Usa delle "cavie" prima di passare al modello
Ciao ;-) !!!
hair.
00giovedì 23 ottobre 2008 23:29
di primer uso il tamiya,quello bianco,seguo sempre i vostri consigli ed anche quando non interagisco "fisicamente"nelle discussioni io ci sono comunque con carta e penna e prendo appunti di conseguenza una delle cose ke faccio sempre è l aspettare l asciugatura completa dei modelli...è ke sono proprio impedito con l aerografo...sinceramente pensavo fossero i colori poichè a quanto sembra molti foramisti preferiscono i tamiya piu facili da uilizzare x le loro qualit°...questo è quanto grazie x i preziosissimi consigli
Faberdp
00venerdì 24 ottobre 2008 08:16
Tamiya for ever!!!! [SM=g27836]
Devo dire che l'aerografo lo utilizzo da poco, ma con i Tamiya non ho mai avuto problemi, diluiti al punto giusto (alcol isopropilico) sono una favola. Ho usato anche i Lifecolors ma sono stati una esperienza pessima. Ho postato una dritta sulla diluizione con il Vetril ed ancora devo provare, ma chi lo ha fatto dice che non intasano più l'aerografo. Dovresti porvare, provare e provare. Magari su un vecchio modello, prova la pressione del compressore, sempre vicino ad 1-1,2 Bar sotto esercizio.
Non ti scoraggiare, vedrai che diventerai bravo!!! [SM=g27811]

Fabrizio
hair.
00venerdì 24 ottobre 2008 09:07
sinceramente le ho provate tutte,a sto punto non so piu se sono io ad essere demente o se effettivamente x usare questa marca di colori devi essere veramente un espsrto....proverò fino a ke non butterò tutto,già lo so..ma l altro "grande problema ke ho è il fatto ke x comprare materiali x modellismo devo fare km visto ke ormai quei pochi negozi rimasti hanno pocp o nula o quasi tutto dedicato al dinamico
Faberdp
00venerdì 24 ottobre 2008 09:31
Non disperare.
Marca Aerografo?
Marca compressore, o perlomeno tipo, se ha il manometro della pressione, il filtro, ecc, ecc.??
Pressione che usi mentre spruzzi (si abbassa)???
Se troppa o poca cambia enormemente...
Diluizione dei colori????
Idem
A che distanza spruzzi?????
Se stai troppo vicino fai un casino ed affoghi il pezzo, se stai troppo lontano la vernice si asciuga prima di arrivare al modello (ma non credo sia il caso tuo...)
Stai parallelo alla superficie da spruzzare??????
Se non stai parallelo il colore si spande in modo differente...
Come vedi ci sono tantissimi fattori che potrebbero influenzare la resa della colorazione...
Dai...prova ancora, sarai più fortunato...se ci sono riuscito io...
Compressore da Brico con doppio manometro...
Aerografo tedesco simil-Badge su Ebay....

Fabrizio
paparoberto
00venerdì 24 ottobre 2008 09:57
Hair, fabrizio ha detto cose che GRONDANO buon senso (e forse anche sudore e qualche vaccata, all'inizio....non lo so ma da come parla mi pare esperienza vissuta)

Una sciocchezza ma che puo' servire: PRIMA di colorare usa l'aerografo con il compressore ad alta pressione per SPOLVERARE il mezzo...la polvere ed i pelucchi possono creare guai...un pelucco preso nella vernice ti obbliga a rifare mezza fiancata se lo togli...ciao.

PS. per i Km: ormai il modellismo in negozio sta morendo...è la legge dell'economia. Dove abito io, a Milano, in zona semicentrale, negli ultimi 5 anni hanno chiuso in tre. Un negoziante ha costi elevati di affitto, di personale, di MAGAZZINO.....usa il web...funziona che è un piacere...e molti negozi in rete italiani accettano il pagamento alla consegna.
per cui: no model? no party... [SM=g27822]
bassho
00venerdì 24 ottobre 2008 10:33
Piccolo consiglio ulteriore a quelli già ottimi forniti. Se il problema che hai è dare il fondo, a quanto capisco, ricordati che è sempre un problema di relazione tra pressione e diluizione del colore.
Quando si usa l' aerografo (o le bombolette) la tendenza è quella di tenere ferma la mano mentre si spruzza. Il realtà devi procedere con leggeri movimenti di polso. Non devi nemmeno interstardirti a voler coprire il modello con una sola passata. Procedi a sezioni e a strati successivi. Magari fai esercizio o su un modello vecchio o su un pezzo di plasticard, che ha la stessa densità e assorbimento della plastica del modello (più o meno). Esercitati a tracciare delle linee uniformi in successione e poi a riempire delle aree. In un paio di sessioni dovresti riuscire a trovare la giusta combinazione di pressione/diluizione e movimento del polso.
Non è una questione di incapacità, solo di esperienza pratica. Non nasciamo con l' aerografo in dotazione. No?
Syas.:)
hair.
00venerdì 24 ottobre 2008 17:43
grazie a tutti x i ben accetti consigli,del resto ,mi sono iscritto al forum proprio x questo
AMEN72
00venerdì 24 ottobre 2008 19:25
Si hair,bassho ha ragione.Io do sempre come fondo,grigio antiruggine in bomboletta della saratoga e lo applico così:Innanzitutto,ovviamente,una bella agitata alla bomboletta e poi la prima mano a passate veloci iniziando a spruzzare prima del modello e fermandosi dopo per evitare sputacchi.Con la prima passata praticamente il color grigio si vede appena,aspetto circa 5 minuti e ne do un'altra in senso opposto; altri 5 minuti ed un altra e così via finchè il modello non è completamente rivestito da uno strato omogeneo e senza colature. [SM=g27811]
merki
00venerdì 24 ottobre 2008 20:51
[SM=g27819] [SM=g27819] non voglio andare controtendenza, e nemmeno apparire come una mosca bianca, ma prima di usare gli smalti Humbrol, Molak, Model Master che sia, usavo gli acrilici e tutti i problemi da voi riscontrati [SM=g27820] [SM=g27818] non li ho mai avuti, boh! [SM=g27816]
Lucio [SM=g27816] [SM=g27819]
paparoberto
00venerdì 24 ottobre 2008 22:30
Re:
merki, 24/10/2008 20.51:

[SM=g27819] [SM=g27819] non voglio andare controtendenza, e nemmeno apparire come una mosca bianca, ma prima di usare gli smalti Humbrol, Molak, Model Master che sia, usavo gli acrilici e tutti i problemi da voi riscontrati [SM=g27820] [SM=g27818] non li ho mai avuti, boh! [SM=g27816]
Lucio [SM=g27816] [SM=g27819]



e chi ha detto il contrario?


merki
00venerdì 24 ottobre 2008 22:33
Infatti mi sono tappato la bocca come vedi dalla faccina
Lucio
madmacs
00venerdì 24 ottobre 2008 23:13
ricordatevi anche la pressione dell compressore... molte volte se l'aerografo spruzza "a cazzo" è perchè la pressione è troppo bassa o troppo alta [SM=g27828]
hair.
00sabato 25 ottobre 2008 10:45
ho preso appunti..oggi ke sono libero farò qualche prova,merki non ho detto ke è la tecnica o i colori ad essere sbagliati,ma ke sono semplicemente io a non saper mettere in pratica le tecniche...mad ce piu o meno una pressione standard x poter lavorare diciamo a livello sufficente?
paparoberto
00sabato 25 ottobre 2008 14:07
Re:
merki, 24/10/2008 22.33:

Infatti mi sono tappato la bocca come vedi dalla faccina
Lucio



scusami se mi sono wapewsso male. Mi pareva che si parlasse proprio di acrilici...visto il dibattito sui diluenti dei vari Tamiya, Vallejo, etc...

gli smalti sono, a mio avviso, ben più complessi da usare e non necessari nel modellismo su corazzati. Forse, vista la miglior finezza di superficie, possono ancora dare un miglior risultato sugli aerei, ma da pezza non sono più aeroplanaro...ciao.


smolensk
00sabato 25 ottobre 2008 16:58
tieni duro... non sei l'unico che deve domare l'aerografo!
hair.
00sabato 25 ottobre 2008 17:17
meno male ke ce qualcuno nelle mie condizioni :)
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