partigiani

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yegor87
00domenica 16 maggio 2010 13:54
ciao a tutti vorrei realizzare un diorama con dei figurini di partigiani italiani!!!
sapete consigliarmi qualche ditta o sito o catalogo on line che li realizzi???
durruti16
00domenica 16 maggio 2010 15:08

Interessa anche a me; la masterbox fa un set di partigiani francesi, ma non mi fanno impazzire: www.mbltd.info/3551.htm

Al massimo se ne possono usare un paio...
jaigol
00domenica 16 maggio 2010 15:59
La MK35 ha un ricco catalogo, e dalle foto mi sembrano belli; anche la Nemrod/historex mi sembra abbia fatto un paio di partigiani, le foto non sono belle ma ti assicuro che i pezzi in resina sono ottimi
Dietmar Alber
00lunedì 17 maggio 2010 18:36
Siccome i partigiani non avevano una divisa unificata potresti provare anche a fare un taglia e cuci con diversi pezzi Dragon. Ho visto anche qualche foto con pantaloni dipo battle-dress britannico e camicia. Ev. sempre della Master Box trovi alcuni figurini che potrebbero andare bene (in catalogo c'é p.e. ha un "cacciatore" che parla con dei pará inglesi)
Ciao
Dietmar [SM=g27828]
andrea goffi
00martedì 25 maggio 2010 18:44
Quella consigliatati da Dietmar è indubbiamente la
soluzione più economica e ragionevole.
Puoi partire sempre da un inglese e trasformarlo x quello che occorre, eviti il protocollo delle buffetterie e magari le sostituisci con quelle tedesche; analogamente puoi procedere per il capo (testa) adoperando set dedicati ai figurini del R.E. quindi bustine, elmi 33, o qualcosa di più esotico come berretti a falde o cappelli di paglia e, assolutamente, foulard al collo, bianchi, tricolori o rossi. Anche se ho il sospetto che con gran sfoggio venissero mostrati solo nelle celebrazioni della liberazione, più che in montagna. Armi lunghe come sopra, sten, thompson, grease-gun m3 ma pure mp40 e mab o moschetti91. Armi di squadra, idem come sopra. Secondo me, per la mole documentativa esaminata, hai la massima libertà. Sempre bella l'idea, complimenti per l'originalità [SM=g27823] Ciao, Andrea G.
DivMonterosa
00giovedì 27 maggio 2010 19:28
La soluzione frankestain è senza dubblio la più economica e che da infinite possibilità di assemblare figurini diversi.
Anni fa avevo recuperato una vecchia confezione, non mi ricordo se Italeri, dove erano presenti 5 partigiani e una partigiana, forse qualcuno ce l'ha ancora in qualche cassetto nascosto.

Carlo
mc65
00venerdì 28 maggio 2010 01:06
era esci...
e le dimensioni erano più 1/32 che 35... ma non era affatto male. la ditta milanese ha poi venduto a ertl, che non mi risulta abbia in catalogo quella scatola...
durruti16
00venerdì 28 maggio 2010 09:40
Re:
andrea goffi, 5/25/2010 6:44 PM:

Quella .
Puoi partire sempre da un inglese e trasformarlo x quello che occorre, eviti il protocollo delle buffetterie e magari le sostituisci con quelle tedesche; analogamente puoi procedere per il capo (testa) adoperando set dedicati ai figurini del R.E. quindi bustine, elmi 33, o qualcosa di più esotico come berretti a falde o cappelli di paglia e, assolutamente, foulard al collo, bianchi, tricolori o rossi.



Certo che a voi Calvin Tan vi fa una pippa... Pensare che io fatico sette camicie per cambiare la posizione di un braccio o di una gamba. Peccato solo che un inglese con le buffetterie tedesche non diventi un partigiano, ma resti un inglese con le buffetterie tedesche.

Venendo invece ai consigli utili, ho visto i civili della MK35, è molti sono perfetti anche come partigiani italiani, quantomeno per il periodo invernale, e con poche modifiche.Bella sengnalazione, grazie Jaigol.
andrea goffi
00venerdì 28 maggio 2010 16:15

Mi auguro che il destinatario dei consigli, colui cioè che aveva inserito il post,yegor 87, sappia farne invece miglior uso. E questo semplicemente perchè i partigiani raccoglievano quello che potevano dagli aviolanci inglesi, ed ecco spiegato il perchè delle uniformi britanniche, questo naturalmente accadeva anche in materia di armi, anche se l'eterogeneità regnava sovrana anche nei reparti meglio organizzati.

Poi, naturalmente, ognuno di noi non da che consigli derivanti dalla propria esperianza e dai propri studi, amando poterli condividere con altri appassionati al proprio hobby. Per questo trovo seccanti talune prese di posizione e ben poco lusinghieri i ragionamenti a cui sottendono. Ma questa è un'altra storia cui sarebbe opportuno soprassedere [SM=g27816]
durruti16
00venerdì 28 maggio 2010 18:47
Re:
andrea goffi, 28/05/2010 16.15:


Mi auguro che il destinatario dei consigli, colui cioè che aveva inserito il post,yegor 87, sappia farne invece miglior uso. E questo semplicemente perchè i partigiani raccoglievano quello che potevano dagli aviolanci inglesi, ed ecco spiegato il perchè delle uniformi britanniche, questo naturalmente accadeva anche in materia di armi, anche se l'eterogeneità regnava sovrana anche nei reparti meglio organizzati.

Poi, naturalmente, ognuno di noi non da che consigli derivanti dalla propria esperianza e dai propri studi, amando poterli condividere con altri appassionati al proprio hobby. Per questo trovo seccanti talune prese di posizione e ben poco lusinghieri i ragionamenti a cui sottendono. Ma questa è un'altra storia cui sarebbe opportuno soprassedere [SM=g27816]



Per far diventare un figurino in uniforme inglese, come si trova in commercio, un partigiano italiano appena credibile ci vuole un lavoro di cesello che non credo siano in molti a saper fare, se poi te ne servono tre o quattro tutti diversi non ne parliamo. Se uno è in grado di fare un lavoro del genere, e ti ripeto che sono in pochi, non apre un post per chiedere chi fa figurini di partigiani.
Io comunque non sottotintendo mai nulla, se del caso dico esplicitamente. [SM=g9327] Infatti spesso risulto antipatico e stronzo, ma nella vita non si può mica piacere a tutti. [SM=x1765924]
hassel75
00venerdì 28 maggio 2010 21:32
Buona sera a TUTTI
Credo che il topic possa essere interessante per TUTTI(FORUMISTI E NON) e da sviluppare.
Un altro post non strettamente
ATTINENTE ALL'ARGOMENTO PARTIGIANI
e saremo costretti a chiudere la discussione.
Certo della cooperazione di tutti,saluto tutti i forumisti.

durruti16
00sabato 29 maggio 2010 09:28

Qui ci si sono 4 o 5 soggetti che mi sembrano molto buoni, mi sa che ordino un paio per vedere come sono. Con le teste hornet e qualche arma italiana possono venir bene.

www.mk35.com/index.php?option=com_virtuemart&page=shop.browse&category_id=18&keyword=&manufacturer_id=0&Itemid=58&orderby=product_name&limit=15&limit...

durruti16
00sabato 29 maggio 2010 09:40
toro-model.home.pl/pliki/figurki35e.htm

Questi sono polacchi ma ce ne sono un paio facilmente convertibili, non so la qualità...
hassel75
00sabato 29 maggio 2010 18:26
miletmaq.hp.infoseek.co.jp/Ladies/PartisansEs35/PartisansEs...

in questo link mi par di capire che la Esci fece la scatola in questione nel 75 e nel 1983 la rilanciò in commercio..a parte l'accattivante box art però immagino abbia parecchio fatto il suo tempo.
jaigol
00sabato 29 maggio 2010 21:30
non sempre i partigiani hanno avuto a disposizione materiale inglese, dipende dove vuoi ambientare la tua scena. I fazzoletti al collo venivano messi anche nelle azioni e non solo nelle sfilate di fine guerra. Ricorda che molti erano giovanissimi, quindi poca o assenza completa di barbe e baffi, molti partigiani hanno combattuto con l'uniforme che portavano prima dell'8 settembre quindi puoi usare un soldatino italiano e magari aggiungere il fazzoletto al collo.
molte delle foto che ho visto ritrae partigiani con cappello da alpino o bustina, uno solo con elmetto. se in estate puoi farli con pantaloni corti. La carenza delle scarpe è un'altro punto che dovresti prendere in considerazione. In alcune azioni venivano sequestrate ai tedeschi fermati o uccisi.

Fatti sentire yegor87, è un po' snervante scrivere e non sapere se ti siamo stati d'aiuto o meno

PER DURUTTI 16: prego
Ciao
Hammish
00domenica 30 maggio 2010 09:54
i partiginai,non solo italiani,tendevano ad indossare nelle azioni di guerra fazzoletti colorati o fasce perchè in questa maniera ottemperavano alle convenzioni dell'epoca .
che consideravano i civili armati organizzati in formazione riconosicbile tramite fasce ed altr einsegne dai comuni banditi..
ai primi teoricamnte andava riconosciuto lo stesso trattamente dei ocmbattenti ai sensi della convenzioni internazionali ai secondi nò..
il fatto che poi generalment ei tedeschitributassero a tutti il trattamento rieservtao ai "banditi" è un'altra storia..
rigurtdo a vestiario e dinsegne bisognerebeb capire ben in che periodo e in che luogo va ambientata il figurino/i..
ade sempio i figurini per l'innsurezione di varsavia del 1944 sono specifici..
i partigiani polacchisi mpadronirono deidepositidell'intendenza delel ss a varsavia e per questoi combattenti nelel foto sono frequentemente dotati di campi di vestiario delle ss..
ad esempio i partigiani del centro italai e della romagna furono incorpoarati nei reparti alleati coem guide in clòauni casi e ricevettero una buona dotazione di divise inglesi..
comunque spero che questa tavola tratta dall'osprey n 353 "the italian army 1940-1945 (3) italy 1943-1945" possa essere di aiuto..

inoltre consiglio di dare un'occhiata ad altri due osprey il numero 142 "partisan warfare 1941-1945" e il numero 169 "resistance warefare 1940-1945"

durruti16
00domenica 30 maggio 2010 11:35

Hammish hai ragione, i partigiani della Toro di Varsavia sono molto specifici, però con un cambio di teste e di colorazione delle insegne andrebbero benissimo per raffiguare i protagonisti di una insurrezione urbana, pensavo ad esempio alle 4 giornate d Napoli. C'è qualcuno che mi pare faccia anche uno scugnizzo con elmo e bomba tedesca, ma non ricordo chi.

Quelli della MK35 invece mi sembrano buoni per rappresentare brigate partigiane di montagna,anche qui forse con un cambio di teste e qualche arma italiana.

Hammish
00domenica 30 maggio 2010 14:25
tieni conto che delle giornate di napoli non esite una documentazione fotografica e spesso le immagini sono quelle del film girato nel dopoguerra con la regia di nanni loi....
it.wikipedia.org/wiki/Le_quattro_giornate_di_Napoli
per inciso lo "scugnizzo " con elmo tedesco che tira una granata ad un "panzer" ( in realtà un m47 ) proviene propio dal film..
le 4 giornate di napoli sono accadute appena dopo l'armsitizio dell'8 settembre e quindi gli insorti erano armati con l'equiappaggiamento e le armi trovate nelle caserme abbandonate dal regio esercito ..
it.wikipedia.org/wiki/Quattro_giornate_di_Napoli

queste sono due delle poche foto d'epoca..

elemtto mod 33 e nastri ,forse di una fiat mod 35..

insorti con elemetti adrian,mod 33 e armi italiane (moschetti e fucili mod 91,breda 30 ecc)
in effetti i figurini francesi sono una base migliore per creare dei partigiani italiani..
le armi sono relative..oltre le armi del regio esercito (costituite anche delel prede belliche precedenti com ele armi francesi distribuite alla milizia confinaria )e i lanci alleati le amri provenivano dai disertori e dalle socntri con le milizia della rsi e i reparti di sicurezza tedeschi che avevano un armamento di varia origine..


durruti16
00domenica 30 maggio 2010 18:31

Belle le foto degli insorti napoletani. Quelli sul camion sono praticamente tutti equipaggati con armi italiane, se non vedo male. Avevo letto infatti che nelle prime ore era stata presa d'assalto una caserma e svuotata delle armi...
yegor87
00lunedì 7 giugno 2010 20:18
scusate il ritardo non sono piu entrato sul forum causa esami università :)))
grazie a tutti dei molteplici consigli per chi mi ha chiesto periodo e luogo rispondo subito:
zona: piemonte, valli di lanzo, precisamente chiampernotto (ceres) Storia:partigiani rubano 10 cannoni ai tedeschi e li spargono nascondendoli per queste valli uno dei tanti finisce nel piccolo paese di mio nonno.
I tedeschi con i tigre risalgono la valle alla ricerca dei loro cannoni devastando qualsiasi cosa.
Due partigiani pero li attendono dietro uno dei cannoni.
La resistenza di questi due temerari e vana, riescono a mala pena a metter fuori uso uno dei carri...
Vorrei rappresentare la scena appunto del contatto fra i due partigiani e uno dei tigre..
1 luiglio 1944
jaigol
00giovedì 17 giugno 2010 21:18
io ti consiglio di cercare di recuperare un libro che parli della lotta partigiana di quelle zone,io ne ho alcuni ma parlano del pinerolese e del cuneese,forse qualche foto la trovi e sopratutto quasi sicuramente troverai notizie più approfondite sulla scontro che vuoi realizzare, il tipo di terreno , quale raggruppanmento partigiano eccc....

Ciao
Hammish
00venerdì 18 giugno 2010 19:40
Re:
yegor87, 07/06/2010 20.18:

scusate il ritardo non sono piu entrato sul forum causa esami università :)))
grazie a tutti dei molteplici consigli per chi mi ha chiesto periodo e luogo rispondo subito:
zona: piemonte, valli di lanzo, precisamente chiampernotto (ceres) Storia:partigiani rubano 10 cannoni ai tedeschi e li spargono nascondendoli per queste valli uno dei tanti finisce nel piccolo paese di mio nonno.
I tedeschi con i tigre risalgono la valle alla ricerca dei loro cannoni devastando qualsiasi cosa.
Due partigiani pero li attendono dietro uno dei cannoni.
La resistenza di questi due temerari e vana, riescono a mala pena a metter fuori uso uno dei carri...
Vorrei rappresentare la scena appunto del contatto fra i due partigiani e uno dei tigre..
1 luiglio 1944



dubito , al di là dell'iconografia, che i tedeschi abbiano mai usato carri "tigre" in operazioni contro i partigiani in italia..
in genere i mezzi blindati impiegati contro i "banditi" erano autoblinde o carri armati leggeri di modello obsoleto di preda bellica..
anche perchè l'orogarafia locale ma si presta all'uso dei mezzi blindati....
suggerirei di trovare uan cornice stroica più realistica per il tuo lavoro..
perchè senza'altro ci sono decine di epsisodi reali da ricordare senza scomodare i tigre e le decine di cannoni.. [SM=g27823]
qui ad esempio puoi chiedere informazioni..
www.immaginidistoria.it/luoghi1.php?id=33


yegor87
00lunedì 21 giugno 2010 20:35
per hammish: credo che informazioni piu veritiere di una testimonianza da parte di una persona che c'era in quel momento non posso trovare...erano "tigre" :)
cmq in questo periodo son andato sul posto dove è accaduto l'episodio e mi sono messo a fare qualche foto...procederò all'inizio del diorama e magari poi posterò qualche foto...grazie ancora a tutti
yegor87
00lunedì 21 giugno 2010 20:38
dimenticavo piu realistica di questa scena: è storia realmente accaduta...non è mia fantasia :)))
Panzergrillo
00lunedì 21 giugno 2010 22:02
Ciao. Questo post mi era sfuggito...
Volevo aiutarti così. I Tiger che combatterono in Italia furono sostanzialmente :

-Sicilia Luglio 1943 (tutti persi);
- LSSAH- (LeibstandarteAdolf Hitler). Giunsero ad Agosto 1943. Stanziarono nel nord e a Ottobre furono reindirizzati sul Fronte Russo;
- Gruppo Mayer (spediti a Novembre 1943 Modena. Dalla fine Novembre 1943 spediti a Roma);
- Shwere panzerabteilung 508. Partecipò alla ritirata nell'estate 1944 risalendo la penisola lungo il Nord lazio... Poi la Toscana dove furono massacrati intorno alle pianure di Livorno. Gli ultimi Tigre furono persi vicino a Rimini nel Settembre 1944...
Questo è quanto! Sai cosa penso, in realtà? A meno che qualche carro del 508 fosse stato trasferito dalla Toscana Settentrionale verso Rimini (ma avrebbero usato La Futa o la Cisa, o tramite tradotta ferroviaria) e, transitato in Piemonte, utilizzato all'uopo per il fatto d'arme che descrivi (come dice Hammish, giustamente, di difficile riscontro anche nella prassi della lotta antipartigiana...), penso si tratti di una banale "comunanza linguistica"...
Mi spiego. A cavallo degli anni 60-70, quando si cominciò a diffondere anche grazie al cinematografo la storiografia iconografica della Seconda Guerra Mondiale, spesso i Panzer tedeschi venivano definiti "Tigre", quasi a sinonomo di "Carrarmati" e/o "Panzer"... Ho chiaro come l'avessi (magari) ancora davanti mio nonno, che fu partigiano "Rosso Fuoco", che raccontava a noi nipoti le storie di guerra... Era del 1908 e chiamava i carri "Tigre", indistintamente... Non penso per ingigantire l'Epica, ma semplice come sinonimo di "Carroarmati".

E' verosimile -senza nulla togliere al coraggio dei due tuoi "compaesani", quale che fossero i corazzati diretti loro contro- che nell'intervento di recupero dei pezzi i tedeschi abbiano fatto uso di carri di presa di guerra italiani (che so...AB41; Semoventi da 75/18... Carri Francesi... forse Panzer III, al limite...).
Comunque, se volessi approfondire le fonti e se riuscissi a trovare qualcosa di specifico, ti pregherei di farlo sapere, perchè si dovrebbe riscrivere la Storia dell'impiego dei famosi Tigrotti sull'italico suolo!

AH! per la cronaca, i più "noti", dello S.P.Abt. 508 furono anche il Battaglione Tigre più sfigato della storia... Persero più carri per avarie e bombardamenti che per fuoco diretto...
Ciao, Stefano!
Hammish
00domenica 27 giugno 2010 08:54
Re:
yegor87, 21/06/2010 20.35:

per hammish: credo che informazioni piu veritiere di una testimonianza da parte di una persona che c'era in quel momento non posso trovare...erano "tigre" :)
cmq in questo periodo son andato sul posto dove è accaduto l'episodio e mi sono messo a fare qualche foto...procederò all'inizio del diorama e magari poi posterò qualche foto...grazie ancora a tutti




tanti i carri tedeschi erano " tigre" agli occhi di combatteva.. [SM=g27823]
fai vedere qualche profilo di carri tedeschi al tuo testimone e vedi se ne riconosce qualcuno..
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