jagdpanther HL

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, ..., 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25
mc65
00lunedì 16 febbraio 2009 00:16
niente nuove?
ciao a tutti, mi sono appena iscritto al forum, ho rimaneggiato un pò un tigre I HL, capendoci poco di meccanica e niente di elettronica (sarei uno statico, perlopiù) epperò il gioco mi ha intrigato, è tutto così grande e comodo.. sopratutto ora che, mi pare d'aver capito, è uscito uno jagdpanther, il mezzo più bello della WWII, a mio parere.. solo che non c'è n'è traccia, nel forum.
ho cercato presso asiatam.de, qualcosa c'è, ma è tutto in dannato teutonico. inoltre mi interessava una recensione "di parte".. qualcuno ne sa qualcosa?
grazie, paolo.
Otto Skorzeny
00lunedì 16 febbraio 2009 07:29
Paolo trovi poco adesso perchè è appena uscito.

In Italia se arriverà ci metterà ancora un poco. Sembra essere il carro migliore prodotto dalla HL.

A seguire ti riporto le impressioni prese da un forum amico

"Ho appena provato lo jagdpanther di Heng Long che ho aquistato su ebay, provato dentro e fuori.
Mi sento di dire che la qualità è migliorata sia nelle plastiche usate che nella cura dei dettagli anche se tuttavia rimane sempre un Heng long.
Vi descrivo ora il modello che ho preso io ovvero un modello con sistema di battaglia HL ingranaggi in metallo fumo suono e colore giallo.
Pregi:
1- Gli attrezzi finalmente non sono stampati ma separati da assemblare.
2- La mitragliatrice brilla sulla canna (come tamiya per intenderci).
3- Tutti gli sportelli sulla casamatta sono apribili.
4- I cingoli mi sembrano di plstica morbida di quella resistente adatta allo scopo.
5- Il treno di rotolamento è simile all'originale con molle molto morbide che danno, durante il movimento, un discreto effetto "peso".
6- Le plastiche sono ben stampate con i dettagli chiari (mi sembra di vedere il mio kingTiger tamiya).
7)- Canna del cannone in metallo.
8)- Accuratezza dell'assemblaggio e dei cablaggi elettrici inoltre la scatola conteneva anche il flasch per il cannone quello opzionale in alternativa al led già montato (che strano per HL).

Difetti:
Piastra inferiore anteriore poco inclinata e uno spigolo sulle ruote da smussare in seguito; e questi sono, come dice borealis, quelli con i quali si può convivere ma poi ci sono quelli con i quali è difficile convivere, e sono:
1- Rinculo del cannone rovescio.
2- Mancanza della rotazione del cannone di 30° a sinistra e 30° a destra (che in caso di battaglia si sente).
3- sempre i soliti suoni gioccatoleschi come direbbe Patton religioso tamiya.
4- Il led del raggio IR sullo scudo ne rovina il dettaglio.

Comunque credo che in fine ne verrà fuori un buon modello sopratutto se riuscirò a girare il rinculo e a boccolare il treno di rotolamento per ridurre i giochi con conseguente miglioramento del movimento.

Inoltre con la schedina dell'ormai noto Phil integrata col nuovo sistema di battaglia HL si potra combattere assieme ai tamiya.

Scusate il romanzone ma il modello mi è piaciuto e così spero di essere stato d'aiuto a tutti quelli che stanno pensando di aquistarlo.

Prezzo: 129 euro + 14 euro per la spedizione (sono ancora i modelli che costano meno)"

Il testo integrale lo trovi qui

www.rctank.it/index.php?option=com_joomlaboard&Itemid=27&func=view&id=1566&...

Spero di essere stato di aiuto

OTTO

mc65
00martedì 17 febbraio 2009 22:49
ach so!
beh, è già molto, dato che qui ancora non s'è visto, grazie!
comunque, ravanando nella rete, ho trovato un tale che ci ha già messo le mani, vediamo se sono capace di allegare la pagina salvata.. e magari anche quella del sito asiatam.de, dove lo vendono a 109 euro, e dove ci sono già pronti una serie di gadget per implementarlo.
l'inverno non accenna a finire, sono molto tentato dall'operazione jp..
saluti, p.

plgGe
00mercoledì 18 febbraio 2009 09:54
E' una lista interessante.

A questo punto,dato che sei "...molto tentato dall'operazione jp.. ", lasciati tentare, potrai sempre dare la colpa all'inverno. [SM=g27827]
mc65
00martedì 24 febbraio 2009 21:13
sì, ma quale inverno?
questo, o il prossimo?
col tempo che ci metto a fare un modello! ma questo è finito... provo ad allegare foto. oggi ha fatto il rollout in esterni con un maestrale che ha azzerato la batteria e mi ha fatto cadere le orecchie in meno di 10 minuti!
per lo jp sto vedendo dove e come, il sito più interessante sembra essere asiatam.de anche se capire bene tutto rimane una chimera, viste le incomprensioni linguistiche..
se e quando mi lancerò sarete i primi a saperlo!
plgGe
00martedì 24 febbraio 2009 23:40
Re: sì, ma quale inverno?
mc65, 24/02/2009 21.13:

questo, o il prossimo?
col tempo che ci metto a fare un modello!...


Il modellismo è un rilassante passatempo; se ti dai dei tempi fissi da rispettare assolutamente perdi il piacere di assaporarlo.
Quindi: mettici il tempo che necessita senza preoccuparti di altro se non la buona riuscita del modello.


mc65, 24/02/2009 21.13:

...per lo jp sto vedendo dove e come, il sito più interessante sembra essere asiatam.de anche se capire bene tutto rimane una chimera, viste le incomprensioni linguistiche...


In effetti su quel sito c'è un bel po' di roba ma i commenti solo in tedesco fanno venir voglia di... Non si dice [SM=g27816]

P.S. hai un messaggio Privato

gigino1990
00sabato 21 marzo 2009 21:48
[SM=g27811] [SM=g27811]
borealis
00martedì 24 marzo 2009 11:22
State solo attenti in fase d'acquisto, soprattutto da siti in tedesco se non lo masticate. Su tutti i siti c'è differenza di prezzo fra la versione airsoft (costa di meno) e quella IR.
Inoltre verificate o chiedete se il modello monta riduttori in metallo, e nel caso della versione IR se viene fornito con il ricevitore della torretta (il funghetto) che altrimenti va comprato a parte, e con il flash aggiuntivo che la nuova RX18 supporta (se vi interessa ovviamente, dato che non è indispensabile).
Insomma non basatevi solo sul 'prezzo più basso' perchè potreste trovarvi poi a doverlo integrare.
mc65
00giovedì 26 marzo 2009 17:51
ma infatti..
il sito (i siti) cermanici sono un pò ostici.. ma con un pò di pazienza se ne viene fuori. per contro sono tra i più economici e "seri".
solo che l'inverno, almeno secondo il calendario, è finito! vabbè, comincio a mettere da parte le scorte per il prossimo, e vengo a chiedere aiuto:
A) qualcuno sa qualcosa a proposito della canna dello JP HL? dalle foto appare corta (scherzo già verificato sul tigre I) esiste una canna in alluminio tornito, ma, lunghezza e costo a parte, non appare correttissima nella forma.. correggere quella del tigre è stato un piccolo incubo che preferirei non ripetere.
B) la documentazione disponibile sulle livree è piuttosto esigua, dritte/consigli/idee? il modello pare una delle ultime versioni, dagli scarichi e dall'impianto di riscaldamento, mentre io sarei orientato per realizzare un mid production, senza zimmerit (nessuno me ne voglia) ma con gli attrezzi sulle fiancate, magari ambientato nelle ardenne per giocare un pò con i colori.
C) lo so, c'è, l'ho visto, ma non lo trovo più: un link con un monte di foto di mezzi danneggiati dal fuoco nemico, mi pare di ricordarcivisici uno JP late..
D) e qui siamo nella fantascienza, per le mie cognizioni: oltre che piazzare i cingoli e la trasmissione in metallo 3:1, mi piacerebbe implementare/insonorizzare il generatore di fumo. ho visto che esiste un modello "proporzionale"... ma se ne volessi installare due? magari con una piccola ventola da computer per dare più "compressione" all'effetto?
anche qui idee/dritte? però come se parlaste a un bambino di 3 anni, grazie..
da un punto di vista meccanico ci sono, nel tigre ho rifatto scarichi e collettori in ottone senza problemi, ma l'elettronica mi turba.
E) il brandeggio dell'affusto.. branda? mi sa di no. ma qui finchè non vediamo le viscere mi sa che possiamo solo aspettare, aprire, vedere e se del caso trovare il modo di intervenire.
grazie a tutti, p.
Otto Skorzeny
00giovedì 26 marzo 2009 18:24
Di primo acchito ti direi compralo poi vediamo, ho comunque chiesto per mail a chi ci ha già messo mano e vediamo se mi risponde veloce.

La differenza fra funghetto o meno sono circa 20 euro e devi vedere te se ne vale la pena o meno, per quanto mi riguarda non uso i carri in quel modo ed il funghetto è proprio antiestetico.

Su axelmodelbau trovi anche la pagina in inglese e forse ti trovi meglio.

Per quanto riguarda il brandeggio laterale esiste sempre la possibilità di montare elettronica Tamiya così come per i suoni, ovvio il tutto si traduce in esborso di soldi.

Le livree: se riesci ad individuare meglio il tuo teatro operativo credo cheti potremo offrire alcune soluzioni, in ogni caso è sempre buona cosa dotarsi di un minimo di documentazione per vedere anche alcuni particolari del carro.
Otto Skorzeny
00venerdì 27 marzo 2009 07:02
Chi di dovere mi ha risposto e di seguito riporto il testo:


Primo Handicap è la nuova scheda R18 che scalda moltissimo al minimo e si brucia inevitabilmente.
Asiatam ha sospeso la vendita del ricambio, oppure è rimasta senza oppure aspetta la modifica...

.. la canna si trova come opzione e va bene così com'è... la zimmeratura è un opzional a discrezione e non implica nessun obbligo... gli ultimi Jagd non la usavano, infatti lo Jagd era troppo vulnerabile e indifeso sui lati, se preso da dietro era ancora più facile farlo fuori.

... i generatori di fumo hanno il difetto che una volta scarichi bruciano il filo incandescente, consumano parecchio e sono rumorosi, il fumo quasi non si vede, metterne due poi mi pare andarsi a cercare il problema dove ne basta uno solo...

... per una ventola sono d'accordo soprattutto per la scheda R18 da mantenere fresca dopo averne forate le pareti in prossimità del regolatore di tensione...

... il brandeggio ha fallito persino Tamiya, forse per la fretta di arrivare prima di HL il dispositivo è semplicemente penoso ed è meglio ignorarne l'uso (è talmente debole il sistema che basta il cavo del lampo cannone per impedire il movimento, quindi spendere per trovare i pezzi Tamiya da infilare nel sistema elettrico degli HL è da scienziato in elettronica nel senso esagerato....

Montare i carrelli in metallo, rulli di trascinamento e rinvio più i cingoli, sottopongono i motori ad uno sforzo superiore e la scheda va in fumo... se si vuole un carro performante davvero, ci vogliono due regolatori di tensione adulti separati dal resto dell'elettronica


In definitiva ..ricordarsi sempre che HL è una base di partenza con dei buoni stampi ma con pessime meccaniche e peggiori impianti elettrici, al massimo funzionano per un certo tempo per ammutolirsi all'improvviso senza ragione.

Vale sempre il consiglio che chi più spende meno spende... meglio una spesa completa che un rabbeccio di parti messe insieme.

borealis
00venerdì 27 marzo 2009 10:42
Solo una nota sul brandeggio: perchè non realizzarne uno 'in casa' dato che comunque la rx18 supporta il canale di rotazione torretta?
Otto Skorzeny
00venerdì 27 marzo 2009 19:03
Re:
borealis, 27/03/2009 10.42:

Solo una nota sul brandeggio: perchè non realizzarne uno 'in casa' dato che comunque la rx18 supporta il canale di rotazione torretta?



Perchè quello bravo sei te e gli altri non ci arrivano, cosa ne diresti di farci un WIP e insegnarci ????????


Cooper.
00venerdì 27 marzo 2009 22:47
Bravo Otto mi hai tolto le parole di bocca vai Bore illuminaci che siamo sempre affamati come avvoltoi [SM=g27821] [SM=g27818]
mc65
00sabato 28 marzo 2009 22:12
regolatori di tensione?
intendo... forare la scatola in prossimità del regolatore, o bypassarlo con due adulti mi pare un'ottima idea, se solo sapessi com'è fatto, un regolatore di tensione!!! un disegnino nooo?
ottimo il sito axelmodelbau, soprattutto comprensibile, grazie.
la livrea.. resto dell'idea delle ardenne. di documentazione un tot ne ho, ma lo JP è sfuggente come il suo profilo!
il fungo IR se lo possono tenere, a me piace l'idea di riprodurre il più fedelmente possibile un pezzo di storia. il fatto che sia dinamico è per me un simpatico di più, e perferzionarne la motilità una sfida per le mie cornee ormai cristallizzate.
per il brandeggio avrei in mente una possibile soluzione utilizzando appunto il canale di rotazione torretta, ma prima apriamo la besctia e vediamo quanto spazio c'è realmente.
non ho capito se è ok la canna in dotazione o quella tornita disponibile su asiatam.
certo l'idea di tribolare tanto per ritrovarmi con un carro immobilizato (e che neanche fa fumo) mi sconcerta un pò, ma chi non risica...
ciao a tutti e ancora grazie per l'aiuto!
Otto Skorzeny
00domenica 29 marzo 2009 13:26
Per regolatori di tensione si intendono due speed controller nuovi, quelli esistenti sono integrati nella scheda.

La canna da quello ho capito è corretta, probabilmente dovrai solo limarla per togliere i residui dello stampo.

Per la livrea metto in moto lo scanner di mia figlia e vedo di tirare fuori quello che ho.
borealis
00lunedì 30 marzo 2009 09:45
Cooper., 27/03/2009 22.47:

Bravo Otto mi hai tolto le parole di bocca vai Bore illuminaci che siamo sempre affamati come avvoltoi [SM=g27821] [SM=g27818]



Ce l'ho solo come idea perchè al momento non ho nè uno Stug nè un JP fra le mani. Comunque la scheda RX18 è generica, ovvero progettata per controllare qualsiasi carro HL, compresi quelli con torretta e con airsoft. Quindi ha i connettori per alimentare il motorino di rotazione torretta.
Allora se ci si procura una delle unità HL per la rotazione e un anello dentato di quelli della torretta il concetto è imperniare il cannone su una sfera o un giunto verticale, usare uno 'spicchio' dell'anello dentato (60°, in modo da fare un brandeggio di +30 / -30 fra rotazione verso destra e verso sinistra) e più che altro costruire una struttura che sostenga l'unità rinculo e alzo, in modo da farla ruotare in toto.
Si devono poi aggiungere due molle che tirino verso il centro il cannone: quando si punta 30° tutto a destra il cannone ruota fino a che finiscono i denti e il motorino non va più in presa, quindi per poter ruotare di nuovo verso sinistra serve che qualcosa lo 'tiri dentro' di nuovo in presa.
Questo è il metodo 'meccanico' (lo so, a parole non si capisce na mazza).
Quello elettrico è un pò più complicato, in teoria lo vedrei così (ma di circuiti elettrici sono un neofita):
I due microswitch normalmente chiusi vengono aperti quando il cannone arriva al fondo corsa programmato destro o sinistro. Aprendosi, il microswitch lascia però collegato il circuito parallelo che permette la sola rotazione in senso opposto.
Si ha caduta di tensione ai diodi, ma dovrebbe servire solo a rallentare il movimento.

edit: se ci sono errori nello schema commentate pure eh


hussar
00lunedì 30 marzo 2009 10:59
Borealis mi piace l'idea di mettere in brandeggio, io ho lo stugIII aperto ora a casa, anche se ho qualche dubbio sullo schema, perdonami, collegato così il motorino è sempre alimentato, non saprei che funzione avrebbero i due interruttori, io al limite propenderei per un sistemino meccanico con una cammenttina eccentrica da abbinare alla robina heng long, che quando arriva al punto massimo destro o sinistro torni indietro e così via.
Sull'elettrico al massimo ci vorrebbe qualcosa tipo un commutatore di polarità, che arrivato in fondo inverta le polarità e faccia tornare indietro, con camme, però ho paura che il sistema si blocchi ne punto di arrivo cioè si innesca una condizione di stallo o di confusione, non sapendo più se muoverlo a dx o sx, io propenderei più per la cammettina eccentrica.
Ciauzzzz..
borealis
00lunedì 30 marzo 2009 11:46
Il motorino deve essere sempre alimentabile in entrambi i sensi (quindi con entrambe le polarità) in ogni posizione intermedia.
Quando però arrivi ad una estremità il motorino deve smettere di poter 'spingere' in quella direzione perchè andrebbe in stallo o forzerebbe la meccanica, ma deve poter girare in senso opposto.
In posizione estrema si ha la situazione che si vede in questo schemino: il circuito tratteggiato è quello aperto dal microswitch di estremità. Quello continuo è l'unico funzionante, ma permette solo la rotazione dell'altro senso.

(edit: non guardare i segni + e -, non li ho corretti, ma immagina che la corrente scorra in senso antiorario lungo il circuito 'pieno'.)
hussar
00lunedì 30 marzo 2009 11:59
Oddio Bore io in elettronica sono una capra, magari nn capisco, ma mi vien da pensare che essendo un unico motore l'unica via per farlo girare dalla parte opposta sia invertire la polarità e non di aprire un interuttore, fossero due motori magari forse riuscirei a comprendere, fermarne uno e continuare con l'altro; però sono fiducioso tu trovi sempre solizioni...
Ciao e grazie
borealis
00lunedì 30 marzo 2009 12:13
Forse non mi sono spiegato riguardo lo scopo: gli interruttori non servono a invertire la direzione del moto (altrimenti basterebbe una camma, ma perderesti la corrispondenza rotazione oraria / antioraria rispetto al comando). Servono a bloccare, assieme ai diodi, la rotazione in uno solo dei sensi quando si arriva al fondo corsa.
In pratica quando la posizione è mediana ci sono due circuiti possibili, dedicati ciascuno ad una polarità (e quindi ad una direzione di rotazione). Alle estremità uno dei circuiti viene aperto e resta solo l'altro (e quindi si può solo tornare indietro, insistere nella stessa direzione non ha alcun effetto perchè il circuito in quel senso viene aperto).
Immagina la corrente come acqua che scorre nei tubi, con i diodi che ne permettono lo scorrimento in un solo senso.
hussar
00lunedì 30 marzo 2009 13:04
Borealis non te la prendere poi io come dicevo sono un disastro in ste cose, il tuo scopo lo avevo capito, impedire di forzare la meccanica stoppando il movimento gestendo l'alimentazione e permettendo solo il movimento contrario però sono un po perpleso, ammetto con i diodi che permettono il passaggio in una direzione sola, lo schema diventa più difficile per me da interpretare, sono molto confuso, però vedo che prima di passare dal circuito con l'interrutorre mi par di capire che vai ad alimentre il motorino e questo che mi confonde, l'elettonica HL semplicemente inverte la polarità per invertire il movimento..
Da sperimentare :).
Ciao e grazie
borealis
00lunedì 30 marzo 2009 13:17
Metto le polarità così si capisce.
Ponendo che la corrente scorra dal '-' al '+' e che possa attraversare i diodi solo in una direzione, abbiamo i due casi:
A-la scheda HL applica la polarità illustrata, e l'unico circuito possibile per la corrente è quello illustrato, con conseguente rotazione oraria.
B-Si comanda la rotazione antioraria e la scheda HL applica una tensione a polarità inversa: l'unico percorso possibile diventa quello illustrato.

Per ognuna delle due polarità possibili, c'è sempre e solo 1 circuito chiuso per la corrente. (continua)
borealis
00lunedì 30 marzo 2009 13:22
Alle estremità l'unico circuito chiuso per quella polarità viene aperto dall'azionamento del microswitch, arrestando il motore (posizione C).

Per rimetterlo in moto è necessario che la polarità si inverta, comandando una rotazione opposta. La scheda HL inverte la polarità, e il circuito illustrato (che passa attraverso il micro di sinistra, normalmente chiuso) permette il passaggio di corrente e fa ruotare il motorino in senso inverso (caso D)
mc65
00martedì 31 marzo 2009 00:35
annaspa!
mc65
00martedì 31 marzo 2009 00:48
darn!
riesco sempre a far casino, col computer, la precedente è partita monca.
bella, la soluzione dei microswitch a fondo corsa, io avevo più modestamente pensato di usare un arco di circonferenza dentata a dx e sx fino al brandeggio massimo, poi interrotto da un settore "pieno". la ruota del motore a quel punto non trovando più denti fa clunk e non mi consente di andare oltre, ma solo di invertire il comando. in questo modo si ovvierebbe a quell'effetto camma così sgradevole che ha, ad esempio, il cannone in elevazione. (non si riesce mai a fermarlo esattamente a fondo corsa, inverte!).
per la torretta del tigre ho fatto così, avendo l'esigenza di interrompere la rotazione a ore 4 avendo riposizionato l'antenna al suo posto reale.
rimane per me il problema di identificare le uscite corrispondenti alla rotazione sulla ricevente, ma ho fiducia.
che poi, val più la pratica che la grammatica, se non provo, non so!
ciaociao, p.
hussar
00martedì 31 marzo 2009 10:26
Si la soluzione con la camma ti fa trovare i movimenti invertiti ad un certo punto del movimento, specie in un cacciacarri o cannone d'assalto, che già è senza torre, ci vorrebbe qualcosa di preciso sopratutto se lo si usa in battaglia infrarossi.
Adesso aspetto che Borealis sperimenti il suo sistema e se funziona come tante altre cose glielo copio hihihi, grazie Andrea [SM=g27828] .
borealis
00martedì 31 marzo 2009 10:48
Ehhh ti avverto che non ho in programma a breve di realizzarlo: il prossimo carro su cui punto è il KV-1, a meno di trovare un JP o uno Stug a prezzo regalato su Ebay.
Piuttosto prima o poi dovrò rimettere mano al t-34 e il tuo era esemplare: ti è rimasta mica una foto di come hai arrangiato i riduttori?
borealis
00martedì 31 marzo 2009 11:01
Ah, per completare la discussione sulla torretta, i due fili del connettore Heng Long da utilizzare sono i primi due (1 e 2 della figura).

hussar
00martedì 31 marzo 2009 14:31
Clicka qui Andrea trovi tutte le foto del t-34, il riduttore di base HL va benissimo 1/40, magari quello un po ribassato dello stugIII ancora meglio, inutile andare sul 1/80, il mio va già piano fin troppo..
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:53.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com