No, in effetti no. La tecnica a 90° credo l' abbia usata per le minuscole scrostature sulla vernice bianca nelle parti verticali della torre del Tigre I.
Se MIG ha seguito la tecnica classica per le mimetiche bianche usurate credo abbia fatto così:
1)fondo grigio.
mano di bianco-grigio (bianco sporco) molto diluito ad aeropenna
2)interventi localizzati di bianco puro, per dare il senso di strati di vernice meno usurati e ottenere un primo gioco cromatico.
3)Lavaggio ad olio con trementina. Il bianco della mimetizzazione tende ad ingiallire/scurirsi a seconda della miscela usata. Con un terra d'ombra bruciata tende a virare verso una sfumatura giallastra
4)Drybrush con grigio panzer nelle aree di maggiore usura
5)Passata di una mescola di pigmenti (i suoi of course).
Se non ricordo male russian earth, dark mud ed un colore che ricorda il verde rame di cui non mi ricordo il nome.
6)Ulteriori lavaggi localizzati attorno alla cupola ed in altre zone.
7) è possibile che abbia accentuato l'usura del grigio usando un altro pigmento, tipo worn panzer grey
Almeno credo. Avendo sperimentato il suo sistema, utilizzando la mescola di pigmenti, ho notato che si arriva ad un effetto simile (ovviamente io non sono MIG).
Un bell' articolo in merito era stato pubblicato da Model Time, non mi ricordo se a dicembre o a gennaio. Era del sommo Mig come il Tigre I da te utilizzato come esempio. Ne raccomando la lettura se riesci a recuperarlo. Semmai ti faccio avere gli estremi più precisi. L' articolo non posso non possedendo lo scanner.
In ogni caso, come sempre in campo modellistico, per ogni problema c'è una pluralità di soluzioni.
Syas.
Piccola o grande che sia l' esperienza è sempre bene accetta e ottimamente accolta.
Syas 2
<p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da bassho 15/09/2005 17.21</i>]</font></p>