autocostruzioni edifici

vorrei autocostruire un'osteria in plasticard con gli interni : gli interni già li posseggo (sedie, divani, bancone, un ufficio...) ma ho paura che tutto il lavoro venga sprecato. Qualcuno ha qualche foto magari du un'osteria (diciamo in belgio o in francia 1944) con una grande vetrata che poi vorrei riprodurre con un foglio di acetato per rendere trasparente e visibile gli interni?
ogni consiglio è vitale e se qualcuno mi desse qualche dritta sul procedimento...se verrà bene manderò le foto
dimenticavo, lavoro in 1/72
ciao vincenzo

Anke io desidererei autocostruire un edificio magari una casa da ambientare in Francia o Olanda. Dateci qualche dritta xfav. ciao Max

L'autocostruzione di edifici è una delle cose più complesse che si possa realizzare... provate a dare un'occhiata nella sezione diorami e se non trovate le risposte ai vostri dubbi, formulate delle domande più specifiche perchè se no è un pò difficile!

Ho verificato che nella categoria diorami l'argomento non è mai stato affrontato... allora vi darò alcune dritte fondamentali, poi formulerete le vostre eventuali domande!
Prima di tutto vi consiglio, almeno all'inizio, di lasciar stare gli interni, anche se in realtà è proprio quello il bello, perchè realizzare gli eserno di un edificio è già abbastanza complicato!
Inoltre è fondamentale documentarsi adeguatamente sugli stili architettonici del posto in cui si vuole ambientare il diorama onde evitare clamorose incongruenze e ciò vale anche per il mobilio la struttura interna!
A livello pratico uno dei procedimenti più semplici è quello di utilizzare il polistirolo compresso delle confezioni alimentari leggero e semplice da lavorare: dopo aver disegnato le facciate dell'edificio basta ritagliarle fuori e assemblarle con colla vinilica ottenendo il volume principale. Successivamente in corrispondnza delle crepe dell'intonaco si incidono i mattoni facendo attenzione alle dimensioni... poi per simulare l'intonaco si ricopre il muro con un foglio di carta, lasciando dei "buchi" per non coprire i mattoni precedentemente realizzati, incollandolo con della vinavil. La carta servirà a dare volume all'intonaco che verrà successivamente realizzato con la stessa tecnica con cui si realizza il terreno (spolverata di gesso su acqua e vinavil) coprendo la carta. Ad asciugatura avvenuta basterà togliere il gesso in eccesso soffiandoci sopra e le pareti saranno pronte per la verniciatura! Dopo, sempre usando il polistirolo compresso o sfoglie di DAS dello spessore adeguato, si potranno aggiungere davanzali in corrispondenza delle finestre e qualsiasi altro detaglio o decorazione a rilievo presenti sulle pareti. Utilizzate sempre collante vinilico e rispettate gli spessori in base alla scala in cui lavorate!
Per eventuali chiarimenti sono qui!
P.S. Se volete vedere un altro procedimento andate a dare una letta alla descrizione inerente il mio diorama "Offensiva del Tet" in cui ho fedelmente riprodotto un muro così come si presentava in una foto dell'epoca!

Grazie ci proverò subito. Farò del mio meglio ma sarebbe meglio prlarne + spesso poichè penso ci faccia bene a tutti risparmiare un pò.
Comunque se ho qualche difficoltà ci risentiamo su questo topic. Ciao e grazie da Max

Non è soltanto una questione di risparmio... la soddisfazione di realizzare un pezzo unico è notevole anche perchè ai concorsi un edificio diroccato fatto a mano come si deve, viene sicuramente tenuto maggiormente in considerazione rispetto alla solita casa della Verlinden!

Grazie spero che fornirete voi che siete + bravi qualche indicazione in + sulle autocostruzioni nell'apposito topic. Ciao MAX

su diormamamodellismo di Sheper Paine, c'è un'ampia sezione dedicata alla descrizione dell'autocostruzione di edifici. lo trovi nellelibrerie superfornite, o su tuttostoria!

ciao