U-Boat TYPE XXI - Revell 1/144

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Federwar
00lunedì 5 settembre 2011 21:11
Con Interni
Buanosara, vi posto alcune foto del nuovo modello che ho acquistato e ve ne farò una breve descrizione nel caso qualcuno fosse meno informato, del sommergibile e degli U-Bat in generale.
La costruzione dei sommergibili avveniva in diverse fabbriche nella Germania per rendere i tempi di costruzione più brevi. I pezzi poi venivano trasportati nei cantieri per essere assemblate, uno dei più grossi era la città portuale di Kiel, ma anche Amburgo e Brema situati nel nord della Germania.
Questi battelli avevano il compito principale di andare a contrastare i mercantili alleati che partivano dagli Stati Uniti per l'Inghilterra forzando le difese inglesi che, ovviamente coprivano intensamente il canale che passa tra l'isola ed il resto dell'Europa. Una volta usciti la maggior parte di queste macchine si dirigevano nella zona del Nordatlantico per intercettare i convogli. altri U-Boat venivano mandati nei Caraibi, o addirittura in Giappone per scambiare le tecnologie (un sommergibile trasportò un Me-263 smontato, primo aereo a reazione col ruolo di caccia-bombardiere); altri andavano nel Mediterraneo per aiutare l'alleato in difficoltà, qui i sommergibilisti non si trovavano a loro agio con i fondali poco bassi, le basi italiane poco fornite e l'acqua molto trasparente. Naturalmente questi sommergibili andavano nelle zone citate in periodi differenti, infatti quando Hitler diede l'ordine di attaccare la Norvegia e gli altri paesi del nord Europa furono richiamati tutti gli U-Boat li.
Una volta presa la Francia iniziarono i lavori per costruire immensi bunker destinati ad ospitare gli U-Boat prima o dopo le campagne, uno dei più grossi sta a Lorient, in Bretagna dove il tetto del bunker supera i 7 metri, è talmente grosso che i costi per demolirlo sono ancora troppo elevati o forse demolirlo è impossibile...
Secondo un calcolo effettuato dall'ammiraglio Doniz, capo della flotta tedesca e sommergibilista della Prima guerra mondiale, di tutti gli U-Boat che in un preciso momento esistevano, solo un Terzo stava in mare a combattere il nemico, tutto il resto stava nei cantieri per ripari, manutenzione, o costruzione.
L'addestramento dei sommergibilisti era molto complicato, faticoso, durava un anno nel mar Baltico, al sicuro, era così difficile che alcuni sommergibilisti affermarono che le operazioni nell'Oceano erano meno difficili. Gli uomini tedeschi scoppiato il conflitto avevano molte ragioni per scegliere di fare il sommergibilista: per l'addestramento stavano un anno lontano dal fronte, dopo le campagne avevano lunghi congedi ed erano considerati persone importanti.
Nonostante ciò, la vita nel sommergibile era durissima, con turni faticosi, un aria irrespirabile all'interno per i motori che emettevano fumi, gli spazi stretti, e grossi stress quando un sommergibile veniva inseguito delle navi di scorta alleate, che solo all'inizio della guerra erano meno preparate per mettere fuori combattimento i sommergibili. Verso la seconda metà del conflitto fu costruito un apparecchi che consentiva di navigare ad altezza di periscopio e consentiva di cambiare l'aria e ricaricare le batteria, ricordo infatti che i sottomarini potevano navigare sott'acqua solo per un per un determinato tempo altrimenti finiva l'ossigeno e le batterie si esaurivano, per ricaricarle bisognava navigare con i motori diesel in superficie. Per questo i comandanti avevano spesso 10 anni di più dell'equipaggio, per tenere tutto sotto controllo, l'età media era di 20'anni.
Furono costruito varie versioni degli U-Boat, le più comuni erano il tipo VII e IX, il secondo tipo era migliorato, poteva percorrere 13 mila miglia invece che 11 mila circa. Alcuni di questi tipi se lanciavano più di tre siluri contemporaneamente alleggerivano troppo la prua e tutto l'equipaggio doveva dirigersi tempestivamente a prua per rimettere stabile il sommergibile. Ma c'erano anche le versioni per le mine, le "Mucche da latte" che rifornivano gli altri U-Boat, il tipo XXI e XXIII, quest'ultimo era lungo 30 metri con poco equipaggio (negli altri gli uomini erano circa 40-48) che doveva operare nel Mediterraneo.
Gli alleati individuavano i sommergibili tramite l'ASDIC, una specie di Radar.
I sommergibilisti chiamavano i periodi in cui riuscivano a distruggere più tonnellaggio nemico con poche perdite "I tempi felici"...che grossomodo erano l'inizio della guerra, il '42 ed il '43, dopo gli alleati avevano tecniche talmente avanzate e armi efficaci che ridussero le attività nemiche al minimo, inoltre la copertura aerea riuscì a coprire l'intero Atlantico del Nord con i bombardieri Liberator. I sommergibili dovevano infatti attaccare solo di notte, e navigare di notte in superficie.
Solo un nuovo battello, moderno e capace di battersi con tecnologie superiori avrebbe consentito ai tedeschi secondo Doniz di capovolgere l'esito della guerra.
Alla fine del '43 si iniziò a costruire in tutte le fabbriche della Germania i componenti del nuovo sommergibile tipo XXI per poi essere assemblate nell'enorme bunker Valentine a Brema. Esso godeva della priorità assoluta annunciata da Hitler. Questo battello pesava 1800 tonnellate, per 76 metri di lunghezza ed uno scafo più allargato degli esemplari precedenti, aveva una forma aerodinamica fatta apposta
per aumentare le prestazioni di questo mezzo sott'acqua, dove raggiungeva i 1 nodi mentre gli altri solo 7, andava però meno veloce in superficie. Aveva in più un secondo motore elettrico assolutamente silenzioso che impedivano ai sistemi acustici alleati di scovarlo. Lo Schnorchel era l'apparecchi che ho già citato che serviva a navigare ad altezza di periscopio. Alla fine della guerra i cantieri avevano costruito 127 sommergibili del tipo XXI e 62 tipo XXIII che complessivamente pesavano 200.000 tonnellate, 4 volte la corazzata Bismark...
Tuttto questo gigantesco sforzo fu inutile perché solo un Sommergibile uscì per una missione i 30 aprile 1945 per essere richiamato 4 giorni dopo quando la BdU (comando subacqueo tedesco) lo richiamò. Era l'U-2511 comandato dall'asso dei sommergibilisti Adalbert Schnee, che spinto dalla voglia di testare le straordinarie capacità del sommergibile trovò un incrociatore pesante inglese e simulò il lancio di qualche siluro per poi andarsene silenziosamente, senza che gli inglesi si fossero minimamente accorti della sua presenza. Questo sottomarino, il più tecnologico ed avanzato di tuttas la Seconda guerra mondiale ha dato l'esempio a tutti i sommergibili costruiti in seguiro, anche al più moderno modello del mondo attuale U-212 che presta servizio con vari battello nella Marina Militare Italiana e tedesca.
Il sommergibile:
[IMG]http://i55.tinypic.com/2rgj09x.jpg[/IMG]
[IMG]http://i55.tinypic.com/w8rzmb.jpg[/IMG]
[IMG]http://i51.tinypic.com/258wcqh.jpg[/IMG]
[IMG]http://i55.tinypic.com/2dc8tae.jpg[/IMG]
Il modello appena iniziato, volevo infatti discutere con voi su come pitturarlo, dato che è completo degli interni. In realtà il modello proposto dalla Revel sarebbe l'U-2540 ma io vorrei fare l'U-2511 di Schnee.

[IMG]http://i53.tinypic.com/dqoim0.jpg[/IMG]
[IMG]http://i53.tinypic.com/fnsjgo.jpg[/IMG]
Scusate la scarsa illuminazione...
Negli ultimi minuti del video potrete vedere questo splendido sottomarino in funzione ed anche i modelli ancora in costruzione catturati dagli americani ancora nei cantieri:
www.youtube.com/watch?v=0EGdLt00WH4
Federwar
00mercoledì 7 settembre 2011 20:22
Aggiornamenti
Sono state completate la camera lancia siluri, una camera con le cuccette, e la sala comando.
LXXXV Apuania
00mercoledì 7 settembre 2011 20:35
U-BOAT
Sono un vecchio sommergibilista:
mi sembra di sognare. Non mi svegliate.
[SM=g10321] [SM=x1765913] [SM=g10321]
Ciao.
Brunetto. [SM=x2112453]
Panzergrillo
00mercoledì 7 settembre 2011 21:03
I Sommergibili penso colpiscano un po' tutti, anche chi per natura di "cose del mare" non si interessa. Forse, perchè anche la loro Epopea e' destinata all'oblio e per tanti bei film girati negli ultimi decenni.
Per ora ti faccio i complimenti per la bellissima nota introduttiva. Hai dato un quadro interessantissimo dello sviluppo di questa arma con dettagli sconosciuti, in poche righe!!! [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811]
Federwar
00mercoledì 7 settembre 2011 21:46
Re:
Panzergrillo, 07/09/2011 21.03:

I Sommergibili penso colpiscano un po' tutti, anche chi per natura di "cose del mare" non si interessa. Forse, perchè anche la loro Epopea e' destinata all'oblio e per tanti bei film girati negli ultimi decenni.
Per ora ti faccio i complimenti per la bellissima nota introduttiva. Hai dato un quadro interessantissimo dello sviluppo di questa arma con dettagli sconosciuti, in poche righe!!! [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811]



Grazie, dopo aver letto un libro sugli u-boat me ne sono innamorato ed ho deciso di fare questo modello [SM=g27811]
Federwar
00mercoledì 7 settembre 2011 23:54
Foto
Il riflesso in realtà non c'è, [SM=x1765912] è stato il flash a creare l'effetto, domani metterò le foto di giorno e saranno più belle.
[IMG]http://i54.tinypic.com/20a8e41.jpg[/IMG]
mc65
00mercoledì 7 settembre 2011 23:57
ehm..
che libro hai letto?
mi piace leggere, in generale. se mi dai la dritta giusta, magari mi innamoro anch'io...

scherzo, da mò che sò innamorato del genere! l'u-boot fantasma me lo sono letto tutto d'un fiato, per dire...

e nella soffitta delle meraviglie sonnecchiano un par di u-boot, messi da parte per la vecchiaia... o per quando un wip mi accenderà le polveri! [SM=g27822]

aspetto il seguito... [SM=g1865391] [SM=g1865391] [SM=g1865391]
andre99.
00mercoledì 7 settembre 2011 23:58
Già gli interni completi,però...complimenti [SM=g1865391] [SM=g1865391]

Federwar
00giovedì 8 settembre 2011 00:09
Ciao, grazie andre99 e mc65 ho letto "U-Boot" di Sergio Valzania, molto bello, descrive bene gli attacchi, le tattiche ed in generale la storia, dice un paio di ***** come quando ha scritto che la città francese di Lorient sta in Normandia [SM=g27825] mentre sta in Bretagna, poi è troppo di parte, ovvero a parer mio pur di dimostrare che è contro il regime nazista esagera, comunque sia ottimo libro e consigliato perché anche semplice! [SM=g27811]
PS credo che la prossima cosa seria da comprare sia l'aerografo perché col pennello non si raggiungono certi risultati, infatti l'esterno lo farò con la bomboletta. Se ne trovate qualcuno a basso prezzo vi prego di segnalarmelo [SM=g27823]
Federwar
00giovedì 8 settembre 2011 18:53
Ho finito gli interni.
[IMG]http://i53.tinypic.com/16m0nbr.jpg[/IMG]
[IMG]http://i56.tinypic.com/2m4sktc.jpg[/IMG]
[IMG]http://i52.tinypic.com/rv9c46.jpg[/IMG]

Gli esterni li farò lunedì o dopo perché il week end sarò fuori.
Ciao!
K@M!K@ZE
00martedì 27 dicembre 2011 17:41
ok mi hai convinto... lo prendo anche io!! [SM=g27828] [SM=g1865391]

Ma in 1:144 gli interni non sono troppo minuti da costruire/colorare? [SM=g27833]
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