Tecniche per teloni

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GianxC
00giovedì 9 agosto 2007 10:15
Visto che mi sono state chieste informazioni e visto che sono l'ultimo ad avere l'esperienza necessaria per dare consigli in proposito, ho pensato di aprire un topic specifico dove descrivo come ho creato io un telone e poi chi vuole può dire la propria con consigli ed alternative.
Non si tratta della "giusta" tecnica, è solo come me la sono immaginata e poi messa in pratica leggendo e copiando con gli occhi mille altre idee e lavori.

Prima di tutto ho creato con filo di rame la struttura così com'è nella realtà, in modo che l'effetto peso del telo la metta poi in evidenza.
Dopodiché ho preso un fazzoletto di carta, ne ho separato solo un velo e l'ho ritagliato nella parte centrale dove risulta più liscio e uniforme.
Come colla ho usato semplice vinavil molto molto diluito, 60-70% di acqua, che ho prima passato con un pennello solo sulla parte alta di un longherone e ho subito incollato il bordo del velo di carta preparato.
Una volta asciutto, pochi minuti, sempre con il pennello ho imbevuto completamente il resto del velo con la miscela di vinavil e delicatamente l'ho posizionato su tutta la struttura.
Da tenere presente che il fazzoletto bagnato aumenta la propria superficie del 10% e più, ma una volta asciutto e leggermente indurito si può rifilare, dopodiché si stacca facilmente dalla plastica tirando con poca forza.
Comunque il fazzoletto di carta, dato il suo scopo originale, è molto resistente al bagnato, quindi non si spappola facilmente come invece farebbe ad esempio la carta igienica. Questa resistenza è molto utile perché permette di lavorare il telo con le dita, soprattutto per tirarlo facendolo scorrere sui longheroni ed evitare l'eccessivo effetto peso. Poi dipende comunque dal risultato che si vuole ottenere.
Occorre anche tenere conto del fatto che asciugando, il fazzoletto di carta riacquisterà un po' della sua dimensione originale, quindi in parte si autotirerà da solo.
Un solo velo di carta risulta comunque troppo sottile, poroso e delicato, quindi dopo aver applicato il primo ed averlo fatto asciugare consiglio di applicare un secondo velo, sempre bagnandolo con la solita miscela.
Oltretutto il fazzoletto bagnato raggrinzisce anche un po', quindi lavorandolo con le dita e tirando nei punti giusti si riesce a dare un effetto molto naturale alle pieghe.
Volendo si può passare una terza mano di colla e alla fine il telo risulta ben rigido, non poroso e abbastanza resistente.
A questo punto per sigillare il tutto ho passato una bella mano a pennello di vernice lucida. A dire il vero non so se il fatto di essere lucida possa veramente significare qualcosa, ma mi dava l'idea che potesse uniformare maggiornamente la superficie.

Riporto per completezza anche alcuni consigli che mi sono stati dati ma che non ho ancora provato direttamente.
Murdock mi ha suggerito come alternativa l'uso di lamierino di piombo. A parte la reperibilità (mistero che non ho ancora risolto) l'idea mi pare buona perché il piombo ha una consistenza che ne permette una buona lavorabilità mantenendo una discreta robustezza, tanto che credo sia possibile costruire il telone a parte per poi applicarlo come pezzo rigido successivamente.
Madmacs invece ha proposto i fogli di alluminio, ma complice probabilmente l'estrema sottigliezza dei fogli, mi danno l'idea di essere poco lavorabili, temo che creino troppe pieghe spigolose difficili da gestire. Forse però utilizzando i fondi delle vaschette di alluminio si può ottenere qualcosa di buono, visto che sono più spessi dei semplici fogli. Ma ripeto che non ho fatto prove, parlo solo per impressione.
Grunf59 invece ha suggerito di miscelare del colore alla soluzione di vinavil per dare già un fondo durante la creazione della struttura. Ovviamente è necessario usare colori acrilici...

Comunque i rispettivi suggeritori, o chiunque altro lo volesse, possono integrare o correggere quanto detto da me, più idee circolano meglio è.

Spero di essere stato utile.
paparoberto
00giovedì 9 agosto 2007 12:18
personalmente uso sempre il fazzoletto di carta impregnato di acqua e vivavil, anche per le guaine telate della volata dei cannoni die carri, USA in primis.

Ho provato con la garza o con la mussolina, ma non mi hanno dato risultati migliori, anzi....ho provato con la calza da donna ma mi ha lasciato perplesso...

ciao e grazie.
Otto Carius
00giovedì 9 agosto 2007 14:37
Per i teloni, sia piccoli che anche di dimensioni consistenti, è ottimo il Milliput lavorato fino a farlo diventare una sottile sfoglia da posizionare e modellare sull'intelaiatura. E' opportuno mantenere gli strumenti usati ed il piano di lavoro con un velo di borotalco per non fare aderire lo stucco. [SM=g27825]
Giampiero
Murdock.Gil
00giovedì 9 agosto 2007 15:09
In passato ho utilizzato anch'io i fazzolettini di carta per i teli ma non mi hanno mai soddisfatto al 100%.
Il foglio di pionbo è ottimo ma confesso che non so dove l'ho preso, probabilmente era un rimasuglio di qualche lavoro di bricolage passato. Se non sbaglio mi è capitato di vederlo in qualche fiera di modellismo, ma non ricordo bene quando...
Lo stucco non l'ho mai provato ma ho visto diversi articoli in cui è stato usato con ottimi risultati.
L'alluminio da cucina è ottimo per realizzare piccoli teli e teloni appoggiati qua e là (quindi con forma irregolar-stropicciata...) ma non per teli distesi che dovrebbero avere un aspetto più "morbido".
Ciao
Faberdp
00giovedì 9 agosto 2007 16:11
Per i fogli di piombo, per non impazzirsi troppo a cercarli, basta andare a qualche festa di compleanno (od aspettare pazientemente il prossimo capodanno...)e fregarsi la lamina che sta sopra il tappo delle bottigile di spumante. E' in una lega piombo e si lavora bene, è abbastanza sottile per l'uso che ne dobbiamo fare...e poi è aggratisse, come se dice a Roma.
Forza con i brindisi! [SM=g27828]
Questa dritta andrebbe messa anche sulla discussione che aveva aperto madmacs per quanto riguarda gli "escamotage" modellistici a basso prezzo...

Fabrizio
!overlord!
00giovedì 9 agosto 2007 21:05
Anch'io uso la lamina di piombo che recuperavo nello stesso modo di Fabrizio [SM=g27822] [SM=g27823] [SM=g27823] ma negli ultimi tempi sulle bottiglie trovo sempre la carta stagnola e della famosa lamina nessuna traccia......... [SM=g27813] [SM=g27813]
Solo qualche wischy SCOZZESE!! "particolare" (non datemi dell'alcolizzato....) a sigillo del tappo porta questo tipo di materiale.
anche i fazzoletti di carta sono ottimi comunque.
Faberdp
00venerdì 10 agosto 2007 09:06
Beh, Andrea, spendi qualche soldino per uno champagne decente, tipo Mumm, Moet et Chandon, Veuve Clicquot, e che diamine!!! [SM=g27819]
Poi non ti lamentare che non trovi la lamina di piombo per fare i teloni... [SM=g27818]
Basta co sti spumantini da discount!!! [SM=g27828] [SM=g27828]

Fabrizio
GianxC
00venerdì 10 agosto 2007 09:27
In effetti il piombo credo sarà sempre più difficile trovarlo. Essendo un metallo pesante e quindi molto velenoso, penso sia ben difficile trovarlo accostato a qualche alimento (spumanti compresi [SM=g27817] ), in edilizia mio cognato mi ha detto che ormai non si usa praticamente più e c'è anche una recente direttiva che lo mette al bando nelle apparecchiature elettroniche.
Lo stagno dovrebbe avere caratteristiche simili in lavorabilità, ma chissà se si trova in lamine... Dubito!
Per ora quindi ci toccano i fazzolettini o il Milliput, che in effetti da quanto ho letto anch'io in giro mi da l'idea di essere un buon sostituto.
leo1a2
00venerdì 10 agosto 2007 09:46
Ragazzi,

non ho ancora esperienza diretta con i teloni, ma ho molta esperienza diretta con le pappe dei bambini (avendo due figlie piccole… [SM=g27823] ) e vi segnalo che le pappe in polvere dei bambini sono contenute in buste fatte di una lamina sottile di alluminio (spero proprio che non sia piombo…) che è molto malleabile e morbida.

Penso che ci si confenzioni anche altro in campo alimentare, ma al momento non mi viene in mente nulla.

Ho sempre pensato di usarla prima o poi per provare a farci qualche telo piegato o arrotolato….

Se funziona vi farò sapere !

Ciao

Christian
madmacs
00venerdì 10 agosto 2007 11:13
pezzi di stoffa impregnati di vinavil? il raso , per la sua trama sarebbe l'optimum
ps e non ha pelucchi bastardi
grunf59
00venerdì 10 agosto 2007 17:03
Io per i teloni "aperti" uso solo fazzoletti di carta, perchè una volta asciutti e pitturati hanno quella trama simil telo e quando sono bagnati possono prendere le pieghe e l'effetto peso che con altro materiale risulterebbe difficile da ottenere.
Lamine di materiali vari li uso solo per teli chiusi, arrotolati.

Non ha a che fare con i teloni ma.....

Ho scoperto che alcuni spumanti hanno la copertura del tappo che se debitamente salvata può simulare una lamiera antisdruciolo.
Vedi topic D9 piastre in prossimità delle porte.

Ciao
piero
Simone1311
00venerdì 10 agosto 2007 18:11
Grazie di questo topic GianxC, hai descritto molto chiaramente la tua realizzazione, dovrei riuscire a fare qualcosa di buono anch'io, ora!!
grazie ancora!
Simone
!overlord!
00venerdì 10 agosto 2007 23:37
Enno' Fabrizio solo Spumanti nazionali(e non del Discount) che tra l'altro trovo migliori dello Champagne [SM=g27822] [SM=g27830]

A parte tutto penso anch'io che ormai sia sempre piu' difficile trovare leghe di piombo in commercio.
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