TRIBUNO III° Sec. a.C.

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Sgt.Randelman
00martedì 10 aprile 2012 17:28
figurino Pegaso in 75mm
Ciao, voglio condividere con voi l'avanzamento di questo splendido figurino della Pegaso in 75mm.
Essendo agli inizi, non posso pretendere buoni risultati, ma devo dire che i consigli ricevuti con la pittura del busto mi sono stati molto utili e mi stanno consentendo di divertirmi molto nella pittura.
La scultura è fantastica e solo dopo aver steso la mano di primer Vallejo (è la prima volta che lo utilizzo e trovo questo prodotto molto valido e con una finitura molto fine) ho potuto apprezzare al meglio tutti i particolari scultorei.
Dopo varie ricerche storiche, anche con l'aiuto di un amico ho stabilito di collocare temporalmente questo tribuno durante la prima guerra Sannitica.
Per il momento mi concentro sulla pittura, anche se sto già realizzando l'ambientazione per contestualizzare meglio il figurino.
Per il momento sono partito dagli incarnati.
Mi rimetto a voi per il giudizio. (...scusate le foto, pessime come al solito, ma proprio tra noi è pi odio che amore! :blush: :DW: )










Un particolare ringraziamento vorrei anche rivolgerlo a Stefano, Oldglory per il supporto e la ricerca che mi ha aiutato a fare per individuare l'ambientazione più adatta per esaltare questa splandida scultura.
montip
00martedì 10 aprile 2012 17:40
Beh, meno male che sei alle "prime armi", fantastico incarnato! Figurino da box-art....
cestus72
00martedì 10 aprile 2012 17:57
Veramente ben dipinti gli incarnati [SM=g1865391] [SM=g1865391] [SM=g1865391] [SM=g1865391] [SM=g1865391]
Murdock.Gil
00martedì 10 aprile 2012 19:00
Cioè, scusa... ma tu saresti agli inizi?!?!?

Ok, smetto di fare figurini... [SM=g27813]

I miei complimenti!
[SM=g1865391]
PanzergrilloII
00martedì 10 aprile 2012 19:03
Mercle! Quanta specie! Cur tempum perdidisti in militaria aemulatione?
Facies cutisque tamquam vera(e) videntur!

(Perdio! Che bellezza! Perchè perdevi tempo nel "reenactoring"? Il volto e l'incarnato sembrano vere!!!) [SM=g1865391] [SM=g1865391] [SM=g1865391]

Solo un mio dubbio, non avere dipinto anche gli arti superiori... Difficile azzeccare poi lo stesso tono... [SM=g27832] [SM=g27832] [SM=g27832] (o no?)
Complimenti!!!
LXXXV Apuania
00martedì 10 aprile 2012 19:57
TRIBUNO
[SM=g10321] [SM=g1865386] [SM=g10321]
bertonida
00martedì 10 aprile 2012 20:33
il volto mi sembra venuto bene
sei gia a meta dell'opera
saluti alberto
Battaglione Barbarigo
00martedì 10 aprile 2012 21:55
Alla faccia! [SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836]

Complimenti vivissimi!
Paolino
Sgt.Randelman
00mercoledì 11 aprile 2012 08:36
grazie a tutti per i complimenti!

Murdock.Gil, 10/04/2012 19.00:

Cioè, scusa... ma tu saresti agli inizi?!?!?



Direi proprio di si, perchè questo è il mio terzo figurino.
c'è ancora molto da imparare e perfezionare, ma ogni nuovo soggetto è una sfida in più...altrimenti dove stà il divertimento?
Non devi buttarti giù, almeno io non lo faccio anche se vedendo autori molto bravi mi viene lo sconforto, però cerco di analizzare bene le loro foto per capire come procedere e che risultati si devono ottenere. Avremo sempre qualcuno migliore di noi e da loro bisogna prendere spunto e sperimentare (non devi prendere spunto da me, perchè è un pò troppo presto per le mie capacità!!! [SM=g27829] )

PanzergrilloII, 10/04/2012 19.03:

(Perdio! Che bellezza! Perchè perdevi tempo nel "reenactoring"?

Solo un mio dubbio, non avere dipinto anche gli arti superiori... Difficile azzeccare poi lo stesso tono...



Me lo chiedo anch'io perchè perdessi tempo, quando le vere soddisfazioni sono altrove! [SM=g27815]
Comunque per quanto riguarda gli arti superiori, ho deciso di dipingerli dopo aver completato il pteruges e la lorica, onde evitare che venissero rovinate dalla pittura di queste parti. Praticamente il concetto è che vado per gradi, quindi dipingo per priam le parti sottostanti e poi quelle superiori. Per il discorso delle mescole dell'incarnato non ho problemi, perchè preparo sempre il colore, e le miscele di luci ed ombre, in quei contenitori di plastica con le vaschette con il tappino, in maniera tale che chiudendole si conserva il colore fresco per molto tempo. ( un amico l'altro giorno ha trovato un suo vecchio contenitore con l'acrilico, un pò denso, ma ancora "vivo" dopo oltre 4 anni!)
Nel frattempo sono andato avanti anche con l'ambientazione.
Sgt.Randelman
00mercoledì 11 aprile 2012 09:44
Per realizzare la basetta del figurino sono partito dall'idea di realizzare un particolare di un tempio sannita crollato nelle recenti battaglie.

Dopo varie ricerche ho stabilito di posizionare il figurino sulla sommità della scalinata del tempio e di collacare a lato un pezzo di colonna crollata, che mi servisse per dare maggiore slancio verticale all'insieme.

Nelle varie ricerche online ho trovato che i sanniti utilizzavano uno stile architettonico tuscanico, che somigliava molto al dorico, molto semplice, quasi rustico, con colonne lisce e basamento tondo.

Dopo aver stabilito le varie dimensioni dei pezzi, in virtù del fatto che dovevano andare posizionati su di una splendida basetta di Dino, ho fatto un disegno in scala per vedere la disposizione degli elementi; ho deciso così di espandere leggermente l'ambientazione oltre lo spazio fisico del piedistallo di legno.

Sono poi partito dalla colonna, l'elemento principale, realizzandola partendo da un tondo pieno di pvc, sagomato a mano con raspe, lime e cartavetrata.


ottenuta così la forma voluta, sono poi passato alla realizzazione dei vari lastroni di pietra della pavimentazione, realizzati in forex sagomato con cartavetrata, ed alla predisposizione per gli incastri dei piedi del figurino.

questi sono stati poi ripresi con milliput, per creare maggiore adesione tra il figurino e la base.

La colonna poi è stata tagliata a misura e testurizzata con fresette per darle il tipico aspetto della pietra



Il tutto è stato rifinito con sabbia e sassolini per accrescere l'effetto di crollo.

In qeusta foto, pessima come sempre, si nota maggiormente l'effetto di testurizzazione della colonna.



Zanna63
00mercoledì 11 aprile 2012 10:16
Urca, complimenti, veramente molto ma molto bello, hai iniziato alla grandissima. [SM=g27811] [SM=g1865391] [SM=g27811] [SM=g1865391]
Ciao,
Graziano. [SM=g27823]


McMelons
00mercoledì 11 aprile 2012 11:43
Porcacc.....l'incarnato è bellissimo e la basetta sarebbe un ottimo master per qualche produttore di ambientazioni.......bravo proprio un gran bel lavoro.
Personalmente approfitterò del primo piano del volto del tuo figurino per cercare di riprodurre le luci che gli hai dato......azzzzz....!!!! [SM=g1865391]
cestus72
00mercoledì 11 aprile 2012 12:19
Sti c...i che arte possiedi [SM=g27811] [SM=g1865391] [SM=g1865391] [SM=g1865391] [SM=g1865391] [SM=g1865391]
PanzergrilloII
00mercoledì 11 aprile 2012 13:55
Bella anche la base... Solo una nota, pero' (un po' pedante, ma dovuta).
Per antica consuetudine, i Romani, difficilmente abbattevano i templi dei nemici. Specialmente, quelli dei popoli della penisola italica. La tradizione "sfavorevole" nasceva dalla leggenda del Terzo RE, Tullo Ostilio. Costui, durante l'assedio di Albalonga, aveva osato abbattere il Tempio di Giove Statore, saccheggiandone i beni e uccidendone ministri di culto e i rifugiati. Per "vendetta", anzi, la Statua si sarebbe "animata" e, giunta fino a Roma, avrebbe "fulminato" il Sacrilego Tullo.

I Romani (almeno fino alle Guerre Civili, del I° secolo a.C., preferivano ricorrere a un trucco. Il loro Generale, in caso di assedio, pronunciava la "EVOCATIO". Con una formula di supplica agli dei della Citta' Assediata, in pratica, prometteva che se avessero concesso i loro benefici agli assedianti (cioe', ai Romani), al ritorno nell'Urbe avrebbero edificato a detti dei templi e sculture piu' grandi e belle... Tra l'altro, uno dei motivi per i quali i culti a roma furono assai commisti e mai ci fu una vera e prevalente religione...

Quindi, tutto il pappone sopra, solo per dirti che piu' che le basi di un tempio, la colonna potrebbe essere una delle tante costruzioni civili abbattute. Ma, anche in questo caso, bisogna rammentare che per la demolizione si ricorreva al fuoco, non ad una autentica demolizione... Solo alle mura era riservato questo "abbattimento" e nei soli casi in cui, poi, la ex civitas nemica non fosse stata poi riutilizzata/ripopolata come colonia...

Tradotto: METTICI DEI SEGNI DI INCENDIO... [SM=g27823] [SM=g27823] [SM=g27823] [SM=g27823]
Sgt.Randelman
00mercoledì 11 aprile 2012 15:06
ammazza che pappone!!!!! [SM=g1758109] [SM=g27811]
Comunque è sempre utile sfruttare il nostro hobby per arricchire la nostra cultura.
Avevo già, originariamente, pensato d'inserire anche alcuni pezzi di travi bruciate, visto che i templi di allora avevano solo le colonne in pietra, mentre le coperture erano in legno, poi però temevo che creassero troppa confusione e risultassero troppo pesanti per l'insieme; però essendo il secondo di oggi che mi da questo consiglio, dopo aver visto le foto postate, credo proprio che ritornerò sulla mia vecchia idea ed ascolterò il tuo consiglio.
PanzergrilloII
00mercoledì 11 aprile 2012 20:23
[SM=g27823] [SM=g27834] [SM=g27834] [SM=g27834]
sì, in effetti, rileggendola mi si son sciolte le pelotas anche a me... [SM=g27818] [SM=g27818] [SM=g27818]
Comunque, quando ho scorso veloce il post mi son domandato: "Chissa' chi la fa questa basetta...?". E ti ho detto tutto... [SM=g27823] [SM=g27823] [SM=g27823]

Una curiosità: il Tribunus che tipo di elmo ha? A coppa rovesciata? E porta già il Gladium o ancora la "vecchia" Machaira ricurva? potresti rappresentare Publio Decio Mure. Il Tribunus Militum plebeo che tolse dalla "male chiatte" l'esercito romano sul fronte del Sannio... [SM=g27823]
Sgt.Randelman
00giovedì 12 aprile 2012 09:27
PanzergrilloII guarda che era ironico il fatto che ho detto pappone, perchè anzi l'ho trovato molto utile ed interessante. Hai fatto benissimo a postarlo!
Per quanto riguarda il figurino posso dirti che possiede la spada con lama leggermente ricurva di tipo greco con elsa a testa di cigno, mentre per quanto riguarda l'elmo è del tipo montefortino in bronzo con paraguance e la possibilità di mettere il cimiero costituito da tre penne nere, oppure con la cresta di crine tipo i greci. Io personalmente opterò per quest'ultima.
Con altre persone si discuteva ora di dipingere la colonna e la rovina a terra con terre colorate, come all'epoca, che potrebbe dare un maggior legame con la colorazione del figurino.
Visto che la basetta mi sembra abbia atitrato la vostra attenzione, vi posto alcune foto prima della stesura del primer per vedere i materiali costruttivi utilizzati.




qui invece si notano le proporzioni con il figurino in 75mm.
albi66
00giovedì 12 aprile 2012 09:37
Innanzitutto il figurino sino ad ora procede bene....mi pare però che la base non lo "slanci"...mi spiego meglio...mi pare che gli elementi sopra sporgano troppo...non sarebbe il caso ( se possibile naturalmente)alzare e raccordare poi con la base?tipo una v per capirsi...
Alberto
PanzergrilloII
00giovedì 12 aprile 2012 14:31
[SM=g27811] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]
Lo so che avevi capito e la mettevi in battuta... [SM=g27823] [SM=g27823] [SM=g27823]

Bene bene... Quella spada e' una "MACHAIRA". Molto diffusa in tutta Italia. Tra l'altro, il termine "MACCHERONI" pare che derivi, appunto, dalla consuetudine anche in tempi piu' moderni (1700) di usare il termine "Maccare" per "Tagliare"... Ricordatevelo se vi state gustando un piatto di pasta... [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]

La base e' davvero bella... Pensavo che potessi sfruttare questa ennesima chicca. Erano coloratissime. Pensate voi... Il povero CANOVA pensava che le statue etc della classicità fossero bianche e immacolate. Palle. Coloravano in ocra- ocra rossiccia e i capitelli riportavano temi floreali o, in fase arcaica, "greche" geometriche. Tra i quali simboli, tra l'altro, le svastiche, usate a mo' di greca...

Quanto all'Elmo, so che nelle statuette trovate e votive era molto in voga l'uso delle piume "singole", montate ai lati dell'elmo e al centro. La chioma all'uso greco ci sta tutta - anche piu' scenografica - in quanto l'interscambio con le città colonia elleniche era intenso...

Verrà un capolavoro! Complimenti....
Klanfa 61
00giovedì 12 aprile 2012 16:47
Spettacolo!!! [SM=g1865391] [SM=g1865391] [SM=g1865391] [SM=g1865391] [SM=g1865391] [SM=g1865391] [SM=g1865391]
cestus72
00giovedì 12 aprile 2012 17:37
Schinieri e corazza li farai in Bronzo Giusto?
La cosa che sempre mi lascia perplesso dei figurini classico- medioevali e la certezza di ritrovarsi a fare spesso lavori su soggetti tra realtà e fantasy, l'esiguità delle prove archeologiche e delle fonti letterarie non è in grado realmente di fornire un esatta ricostruzione del tipo di panoplia in uso.
Sgt.Randelman
00giovedì 12 aprile 2012 17:49
No non farò tutto in bronzo.
Un pò anche per diversificare dalla splendida boxart di Cartacci e dalle simili proposte di altri, che hanno già dipinto questo pezzo, ho deciso di dipingere gli schinieri in bronzo, mentre la lorica la rappresenterò in cuoio battuto con capezzoli in bronzo.
Effettivamente la ricerca per completare un figurino in maniera corretta e precisa non finisce mai, e credo sia anche il bello di questo hobby, impare ed approfondire aspetti della storia attraverso i nostri modelli.
Però credo anche che affidandosi a persone esperte la possibilità di cadere in errori macroscopici e banali sia decisamente bassa.
cestus72
00giovedì 12 aprile 2012 18:31
Re:
Sgt.Randelman, 12/04/2012 17.49:

No non farò tutto in bronzo.
Un pò anche per diversificare dalla splendida boxart di Cartacci e dalle simili proposte di altri, che hanno già dipinto questo pezzo, ho deciso di dipingere gli schinieri in bronzo, mentre la lorica la rappresenterò in cuoio battuto con capezzoli in bronzo.
Effettivamente la ricerca per completare un figurino in maniera corretta e precisa non finisce mai, e credo sia anche il bello di questo hobby, impare ed approfondire aspetti della storia attraverso i nostri modelli.
Però credo anche che affidandosi a persone esperte la possibilità di cadere in errori macroscopici e banali sia decisamente bassa.



Sicuro si usassero pettorali in cuoio per quel periodo? Siamo nel III a.c. nel bacino del mediterraneo tutti hanno adottato la tattica greca della falange e di conseguenza le loro panoplie(di bronzo), ti consiglierei quindi per correttezza storica di farla in bronzo anche tu.
I romani non usavano molto corazze in cuoio, le tecniche di indurimento dello stesso sono medievali e per noi ormai perse, in oriente si facevano per esempio corazze resistenti e leggere in lino pressato(impero persiano), sinceramente nei miei anni di studi sull'esercito romano non ho sentito parlare molto di corazze in cuoio se poi si tratta della musculata di un tribuno puoi star sicuro che era di bronzo fidati di me [SM=g27811]


PanzergrilloII
00giovedì 12 aprile 2012 19:30
Sono ai limiti della commozione! Il ragionamento di Cestus fila via come una biglia sul ghiaccio secco... [SM=g27811]

Forse, qui:

bottega.avalonceltic.com/catalogo/prodotto_1483/antica_roma_corazze_corazza_muscolare_g...

un'idea che ti consentirebbe di "mediare" tra un colore insolito e la realtà storica... [SM=g27823]

Quanto al discorso sulle "fonti", ahime', piu' che giusto. Si litiga su un "GRAU" di 70 anni fa, figuriamoci sulle panoplie (Panoplie... [SM=g27811] [SM=g27828] ) dei romani del IV Sec. a.C.
cestus72
00giovedì 12 aprile 2012 20:17
Re:
PanzergrilloII, 12/04/2012 19.30:

Sono ai limiti della commozione! Il ragionamento di Cestus fila via come una biglia sul ghiaccio secco... [SM=g27811]

Forse, qui:

bottega.avalonceltic.com/catalogo/prodotto_1483/antica_roma_corazze_corazza_muscolare_g...

un'idea che ti consentirebbe di "mediare" tra un colore insolito e la realtà storica... [SM=g27823]

Quanto al discorso sulle "fonti", ahime', piu' che giusto. Si litiga su un "GRAU" di 70 anni fa, figuriamoci sulle panoplie (Panoplie... [SM=g27811] [SM=g27828] ) dei romani del IV Sec. a.C.



Anche questa mi pare mooolto fantasy, al massimo suggerirei la variante di bronzo argentato(a capire se la utilizzassero sul campo o fosse solo da parata?)
I romani avevano splendide uniformi da parata che spesso nei figurini vengono presentate come uniformi da campo( es elmo crestato di traverso dei centurioni che era da parata , in azione erano riconoscibili dal cinturone, fibule e soprattutto ramo di vite, potere di infliggere punizioni corporali, e in azione molto probabilmente indossavano un elmo normale simile a quello dei legionari.)



collina Mamayev
00venerdì 13 aprile 2012 12:28
Re: Re:
cestus72, 12/04/2012 18.31:



Sicuro si usassero pettorali in cuoio per quel periodo? Siamo nel III a.c. nel bacino del mediterraneo tutti hanno adottato la tattica greca della falange e di conseguenza le loro panoplie(di bronzo), ti consiglierei quindi per correttezza storica di farla in bronzo anche tu.
I romani non usavano molto corazze in cuoio, le tecniche di indurimento dello stesso sono medievali e per noi ormai perse, in oriente si facevano per esempio corazze resistenti e leggere in lino pressato(impero persiano), sinceramente nei miei anni di studi sull'esercito romano non ho sentito parlare molto di corazze in cuoio se poi si tratta della musculata di un tribuno puoi star sicuro che era di bronzo fidati di me [SM=g27811]





Cestus,comunque le corazze in lino pesante pressato che citi,erano diffuse tra gli opliti greci piu di quelle in bronzo,oltretutto erano sempre tinte con colori appariscenti come il bianco o il rosso...quindi anche difficile a volte dire se si trattava di cuoio o lino... [SM=g27823]

Enea


cestus72
00sabato 14 aprile 2012 04:14
Re: Re: Re:
collina Mamayev, 13/04/2012 12.28:



Cestus,comunque le corazze in lino pesante pressato che citi,erano diffuse tra gli opliti greci piu di quelle in bronzo,oltretutto erano sempre tinte con colori appariscenti come il bianco o il rosso...quindi anche difficile a volte dire se si trattava di cuoio o lino... [SM=g27823]

Enea





Non so dove hai raccolto queste informazioni, ma archeologia e storici non sono in accordo con te, lino su opliti greci mai sentita...era in uso ai loro nemici di sempre : i persiani.
L'oplita usava 30 kg di bronzo e l'oplon lo scudo convesso vera arma e anima della tattica falangitica.
Purtroppo in giro vedo fiorire improbabili libri su opliti e legioni, ma quelli buoni sono pochi e normalmente non hanno tante foto, consiglio la lettura di noiosi testi accademici e il boicottaggio della letteratura modellistica sul tema(avrò visto 20 libri con scritto trattato definitivo sulle legioni romane, mi chiedo se abbiano scoperto nuove fonti letterarie sconosciute al mondo accademico [SM=g27833] )
Se vi interessa leggere qualcosa di serio sull'esercito romano vi consiglio YANN LE BOHEC ha scritto due libri seri e completi sulle legioni imperiali
Per gli opliti consiglio Victor Davis Hanson L'ARTE OCCIDENTALE DELLA GUERRA
Tolti altri testi che non troverete facilmente in libreria il resto è aria fritta [SM=g27811]

collina Mamayev
00sabato 14 aprile 2012 19:06
Re: Re: Re: Re:
cestus72, 14/04/2012 04.14:



Non so dove hai raccolto queste informazioni, ma archeologia e storici non sono in accordo con te, lino su opliti greci mai sentita...era in uso ai loro nemici di sempre : i persiani.
L'oplita usava 30 kg di bronzo e l'oplon lo scudo convesso vera arma e anima della tattica falangitica.
Purtroppo in giro vedo fiorire improbabili libri su opliti e legioni, ma quelli buoni sono pochi e normalmente non hanno tante foto, consiglio la lettura di noiosi testi accademici e il boicottaggio della letteratura modellistica sul tema(avrò visto 20 libri con scritto trattato definitivo sulle legioni romane, mi chiedo se abbiano scoperto nuove fonti letterarie sconosciute al mondo accademico [SM=g27833] )
Se vi interessa leggere qualcosa di serio sull'esercito romano vi consiglio YANN LE BOHEC ha scritto due libri seri e completi sulle legioni imperiali
Per gli opliti consiglio Victor Davis Hanson L'ARTE OCCIDENTALE DELLA GUERRA
Tolti altri testi che non troverete facilmente in libreria il resto è aria fritta [SM=g27811]





Potrei soltanto stupirmi per la tua presunzione,ma quando scrivi che "archeologia e storici non sono d'accordo con te" non posso non dire che scrivi delle grandi cavolate....
cestus72
00sabato 14 aprile 2012 21:08
Re: Re: Re: Re: Re:
collina Mamayev, 14/04/2012 19.06:




Potrei soltanto stupirmi per la tua presunzione,ma quando scrivi che "archeologia e storici non sono d'accordo con te" non posso non dire che scrivi delle grandi cavolate....



Dai cita fonti e prove archeologiche delle grandi cazzate che hai scritto, ma lo sai che cosa sono oplita e falange?
La corazza di lino è l'antitesi della panoplia oplitica, oplita è un fante pesante(circa 40 kg di armatura) che sfrutta il peso del suo equipaggiamento e la forma dell' oplon per sfondare con l'urto lo schieramento avversario, la corazza di lino è tipica della fanteria leggera orientale, al massimo l'avranno usata i peltasti mercenari al servizio delle polis( e non ricordo se prima o dopo che Ificrate li riorganizzasse) guarda di carri ne so poco ma di eserciti Greci, Romani e Bizzantini ....abbastanza
mc65
00domenica 15 aprile 2012 03:53
beh...
di antichi (e anche di moderni, lo so, lo so...) non ci capisco una cippa, ma trovo questo lavoro spettacolare! [SM=g1865391] [SM=g1865391] [SM=g1865391]

sono un po' perplesso sulle rovine dell'edificio, per i motivi già detti da stefano, ma resta un lavorone, sia come figurino che come base.

complimentoni vivissimi! [SM=x2112453] [SM=x2112453] [SM=x2112453]
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