T-34/76 Zavod 112°

Bene, mettiamo ancora un pochino di carne al fuoco...


Mo' mi è partita la fissa dei russi , difatti a ruota seguiranno un bel KV-1 Tamiya in 1/48 ( appena acquistato, mannaggiammè ) e un JSU-152 sempre Tammy in 35, che prima o poi prenderò perchè mi intrippa da morire.

( mesà più prima che poi... )


E quindi, perchè non fare un bel T-34/76 che è uno dei carri che più mi piace in assoluto? e manco devo comprarlo, ce l'ho già!





Come vedete, tanta roba!!!!







Abituato alla spartanità Tamiya, sono un po' disorientato dalle kilate di styrene ...ci sono anche un foglio di PE, la canna in metallo e i cingoli a maglia singola.

Questa è una scatola che ho preso un paio di anni fa, finora sempre accantonata perchè in primis Dragon per me è sinonimo di madonne , e poi perchè desideravo realizzare una livrea diversa dal solito verdone overall.

Il foglio istruzioni del kit riporta invece tutte versioni praticamente uguali, l'unica di queste che mi sembrava interessante, quella dell'8th Estonian I.C, è stata fatta già da un sacco di modellisti...


Poi mi sono ricordato che nella vecchia enciclopedia dei mezzi corazzati Fabbri, c'era una foto di un T-34/76 costruito alla Fabbrica (Zavod) 112° con una bella livrea whitewashed bella consunta ( un mio desiderio pittorico da un po' di tempo ), e corredata da una vistosa iscrizione in torretta.


Eccola qua:





Piccola parentesi sulle versioni del T-34:

sono veramente innumerevoli, ogni fabbrica aveva delle peculiarità specifiche, e lo stesso per ogni singolo batch di produzione, quindi immaginate che casino...





Ho consultato un paio di testi abbastanza esaustivi, < Soviet Tanks - T-34 Mythical Weapon (AirConnection) > e < AJaKS - Model fan - T-34 vol. I. Stalin's War-Horse >, e non tutte le informazioni riguardanti la versione del kit ( un Late) coincidono.







Le caratteristiche estetiche più evidenti dei T-34/76 middle/late costruiti alla 112° erano innanzitutto i maniglioni in torretta, presenti peraltro anche in zona deck motore e sui fianchi dello scafo, poi gli evidenti serbatoi di carburante, di forma trapezoidale e collocati sul retro del carro.

Inoltre, dalla metà del '43 circa i carri iniziarono ad avere una protezione corazzata per la MG di scafo, ed in seguito delle piastre frontali aggiuntive saldate, presenti spesso anche ai lati della torretta.






Anche la posizione del proiettore ha creato un po' di confusione: in effetti i Late lo avevano sul fianco sinistro, mentre il kit lo riporta frontale, al lato della botola del driver.


Stessa cosa per l'MG, il kit la da senza protezione corazzata...





Chiedendo lumi a riguardo, mi è stato confermato che il kit Dragon più che un Late è un Mid, cosa che casca a fagiuolo perchè la foto del carro da me scelto coincide perfettamente per caratteristiche.






La didascalia del libro ci dice che il suddetto carro è stato distrutto in seguito ai combattimenti del Luglio 1943, il che ci fa immediatamente pensare a Kursk.


Ora, cosa ci facesse un T-34 a Luglio con la whitewash non è dato saperlo, io non escludo che ci sia un errore nell'attribuzione del contesto temporale, d'altronde parliamo di un testo del 1976!



Capitolo camouflage & markings:

Se la mimetica è di facile interpretazione, ovvero whitewash su verde 4BO, così non è per l'iscrizione in cirillico sui fianchi della torretta.


Anche qui, dopo aver provato a decifrare autonomamente il significato con Google Traslate, e dopo aver ricevuto come risposta anche "stitichezza" e "morbillo" (giuro ) ho capito che forse era meglio chiedere aiuto...



I suggerimenti sono arrivati puntuali, ed il carro dovrebbe essere appartenuto ad un unità proveniente da Gorkiy.

Dato che non è possibile conoscere il seguito dell'iscrizione, che proseguiva sul lato destro, mi sono state suggerite alcune opzioni plausibili.


la scelta è ricaduta alla fine su "A/31 ГОРЬКОВСКИЙ КОМСОМОЛЕЦ", la cui traduzione è 31°carro del 1° Reggimento, Gioventù Comunista di Gorkiy ( coloro che ne hanno finanziato la costruzione con una raccolta fondi )



Intanto mi sono fatto una ricostruzione grafica, che mi servirà in seguito come guida, e saranno caz...problemi non indifferenti, dato che dovrà essere realizzata interamente a mano libera


Ma si sà, la zappa sui coglionx a me quanto me piace...


NB: da buon caxxone avevo fatto le "И" al contrario, e m'hanno pure giustamente cazziato ...












Stay tuned!

Ottima scelta di modello
io per fare le scritte rosse ho fatto una mascherina con del plasticard....
ti consiglio di usare la decal trasparente cosi puoi provare diverse volte.....

smolensk, 02/11/2015 09:25:

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Ottima scelta di modello
io per fare le scritte rosse ho fatto una mascherina con del plasticard....
ti consiglio di usare la decal trasparente cosi puoi provare diverse volte.....

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Io con le mascherine non ho un rapporto molto felice, direi che quasi mi trovo meglio con le fotoincisioni il che è tutto dire...


Di solito per le iscrizioni o markings particolari, mi traccio il disegno o il lettering con un pastello dello stesso colore di quel che sarà la scritta ( nel mio caso rosso ).


Poi, con la gouache, ripasso il tutto fino all'effetto finale.


Se sbaglio qualcosa, pennellino bagnato con acqua e tampone di carta e ricomincio...


In questo caso, la cosa positiva è che essendo una scritta realizzata a mano dall'equipaggio, è abbastanza imprecisa; di contro, hanno praticamente scritto la divina commedia in cirillico...

grande, ti seguo nell'ombra, ci ho un kv2 in attesa di ispirazione....


per le scritte io farei esatamente come dicevi tu (ma peggio). solo, proteggerei il lavoro precedente con una bella mano di trasparente a prova di ulteriori correzioni...

mc65, 04/11/2015 18:28:

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grande, ti seguo nell'ombra, ci ho un kv2 in attesa di ispirazione....


per le scritte io farei esatamente come dicevi tu (ma peggio). solo, proteggerei il lavoro precedente con una bella mano di trasparente a prova di ulteriori correzioni...

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Oddio, da mò che ce sto nel tunnel, e manco trovo l'uscita...


Si,concordo, anche se volevo evitare trasparenti di sorta, penso che la torretta ne beneficierà, anche perchè se mi si dovesse rovinare la whitewash col rosso, sarebbero discreti caxxi metterci una toppa...



Bene, sono andato un pochino avanti col montaggio, non veloce come speravo però...


Benchè rispetto al famigerato Panther D che ho quasi fatto diventare un bombardiere in picchiata, trattenendo più volte la voglia di tirarlo giù dal quarto piano, questo sia un'altra cosa come engineering, stiamo parlando sempre di un Dragon...


Quindi, ti becchi comunque il pezzo che nelle istruzioni non si capisce bene dove andrebbe messo, ci sono delle frecce che indicano "somewhere", un po come la Casa delle Libertà, dove ognuno fa come cacchio gli pare...


E allora, cerca su internet, cerca sui libri cerca de annà aff...

No dicevo , bisogna cercare e documentarsi!


E si perde del tempo.


Ad esempio, dato che molti stampi del kit provengono da altre versioni, bisogna stare attenti a non cappellare mettendo un pezzo simile ( toh! e chi l'avrà mai fatto?... ) ma non adatto, ed eliminare dei particolari che nella nostra versione non sono presenti.


Come tutte le manigliette e le guide stampate sui fianchi dello scafo:





Taglierino di piatto e via:





Intanto le ho tolte tutte ( rimetterò solo quelle necessarie rifacendole col filo di rame)e poi carteggiato:





Poi, puntuali le magagne...però stavolta ho fatto duemila prove a secco, e fortunatamente per ora ho rimediato


Ad esempio, tra la parte superiore dello scafo in corrispondenza della piastra corazzata posteriore e la zona inferiore della piastra coprimozzi, c'era un gap da paura...


Coprimozzi che ho montato aiutandomi con un po di evergreen a fare da guida:




Limatina ad abbassare il supporto che sta in corrispondenza della idle:




Strisciolina di evergreen ad aumentare lo spessore :





Ora va bene, verrà in seguito stuccata la giuntura:




Per ora stiamo messi così:





Se non state dormendo, lo considero già un ottimo risultato , anche se vi capisco, sta parte l'è noiosa di brutto


Vabbè tanto fra un po' inizio con le fotoincisioni e lì du risate ve le fate sicuro

E' sempre bello vedere qualcuno lavorare... bene poi...

Vabbè avere tanta carne sul fuoco, ma tu stai facendo la grigliata per tutti i parenti venuti alla cresima

Ora va bene, verrà in seguito stuccata la giuntura:




aspe'... che intendi, per stuccare la giuntura? la paratia posteriore è incernierata, quindi una fessurella ce sta tutta, considerando gli alti standards sovietici dell'epoca, poi...

e, ehm, non vorrei sembrare pedante, ma hai calcolato il giusto spessore in scala di quella lastra?

Paperino15, 05/11/2015 16:02:

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Vabbè avere tanta carne sul fuoco, ma tu stai facendo la grigliata per tutti i parenti venuti alla cresima

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Te saresti invitato ma dovresti aiutà in cucina, invece stai ancora sul divano...

Il bello ( se fa pe' dì) che mo partono un altro paio di progetti, con deadline 2020...

mc65, 05/11/2015 21:11:

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Ora va bene, verrà in seguito stuccata la giuntura:




aspe'... che intendi, per stuccare la giuntura? la paratia posteriore è incernierata, quindi una fessurella ce sta tutta, considerando gli alti standards sovietici dell'epoca, poi...

e, ehm, non vorrei sembrare pedante, ma hai calcolato il giusto spessore in scala di quella lastra?

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Yes i know, intendevo la giuntura tra l'evergreen e la piastra inferiore...


Aò, ma che non lo sapevi che la Zavod 112 ci aveva solo le piastre da 120 ?...


Lo so che è un pochetto fuori scala, ma se mi mettessi a controllare e carteggiare e...è un kit Dragon!

già sarebbe culo che la roba combaciasse così com'è, figuriamoci se mi metto a sfruculiare spessori e incastri ...

Ciao , documenta tutto , è un soggetto che mi attizza .

kekkus70, 05/11/2015 11:21:

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E' sempre bello vedere qualcuno lavorare... bene poi...

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Sfotti eh?

riccardoaderito, 05/11/2015 23:35:

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Ciao , documenta tutto , è un soggetto che mi attizza .

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Grazie Ric , anche se finora sto documentando più che altro madonne...


Piccoli progressi, piccoli perchè il tempo è tiranno e la Dragon mi aiuta per la discesa, come si suol dire.


Intanto ditemi se è normale se un cristiano si possa ridurre a lavorare così...





Vabbè, passiamo ad altro: dato che la Zavod 112 produceva il T-34/76 con la torretta realizzata per fusione, ed il kit a mio avviso ne enfatizza poco la texture, mi sono divertito un po'con stucchi e spatola.




Per prima cosa ho passato con la spatola il Green Putty della Squadron:





Poi con la parte larga e piatta della spatola, ho schiacciato e levigato la superficie:







Carteggiatina a livellare leggermente:





Poi si passa una mano di stucco liquido Tamiya a pennello:





In asciugatura:






Ed ecco come si presenta:





E' ancora da carteggiare in qualche punto ( tanto va ancora stuccata la giuntura dell'unione della torretta con la base, in basso )ed è passibile di qualche ritocchino, ma direi che sono abbastanza soddisfatto


Prima rogna: il portellone tondo posteriore entra col quasi... , va carteggiato il bordo facendo attenzione a non esagerare per non creare una luce indesiderata tra piastra e portello.





I tubi di scarico sono forati, ma poco e non basta perchè si vede il fondo: trapanino guadagnino e passa la paura...








Flabelli del vano motore, entrano tutti e due solo così, se li famo annà bene...





Ecco un fulgido esempio delle booby-trap che gli infausti redattori delle istruzioni Dragon tendono a noi poveri modellisti...guardate la sequenza di montaggio della MG con relativa sede:




...ecco, così si monta col caxxo..


Il modo corretto è inserire il pezzo G10 dal retro e non come suggerito





Sembrano cazzatielle, ma ce ne sono tante così...io ormai tengo aperti un paio di libri più il PC , oltre a corna ferri di cavallo e mirabilia varie ( mrtcc vstr ma che ci vuole a controllarle le istruzioni... )


Griglia posteriore, altro esempio...

A parte che un bel cojone (io) ha deciso di carteggiare tutta la lastra PE con una spugnetta abrasiva, quando si accorge che detta spugnetta non scorreva poi tanto bene...


Lo sapete perchè? e perchè la cornice della griglia gli si era completamente accartocciata a quel cojone.,..


Vabbè l'ho spianata alla bell'e meglio e poi incollata sulla grata.

Al momento di incollare il tutto sul cofano motore, mi rendo conto che l'insieme è più grande di quel che dovrebbe...aò ma mavvaffanQ a Dragon!


L'ho dovuta lasciare così, dato che il taglia e cuci sulle PE mi procurerebbe attacchi di cuore a raffica.


Altra cosa strana, è la luce enorme che c'è tra la parte posteriore del cofano motore (lato cerniere per intendersi ) e lo scafo...dove oltretutto mancano tutte le suddette cerniere...chi mi illumina?






Poi, eliminazione dei parafanghi posteriori da sostituire con quelli in metallo: taglio non a filo, così parte del vecchio farà da supporto al nuovo.








Ed eccoli montati, come potete notare ho aggiunto una maniglia sul portellone tondo, presente sui mezzi della Zavod 112 ma dimenticata nel kit:





questa è la parte frontale ad oggi :






Domani forse qualche ulteriore progressino...

Molto bello e molto interessante.
Ma mi lascia un pochino perplesso alcune soluzioni.
La prima e la torretta. Che se mente non inganna la superficie era differente.
www.preservedtanks.com/Profile.aspx?UniqueID=406
E la seconda è la grata che
Non ho capito perché non è stata rifatta con il plasticcard. Comunque ti seguo con molto interesse

turbine 76, 08/11/2015 05:05:

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Molto bello e molto interessante.
Ma mi lascia un pochino perplesso alcune soluzioni.
La prima e la torretta. Che se mente non inganna la superficie era differente.
www.preservedtanks.com/Profile.aspx?UniqueID=406
E la seconda è la grata che
Non ho capito perché non è stata rifatta con il plasticcard. Comunque ti seguo con molto interesse

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Ciao turbine, la torretta va comunque ancora leggermente carteggiata, in più quando darò il primer la texture sarà ulteriormente "ammorbidita" .

Resta il fatto che comunque le torrette dei T-34 realizzate per fusione avevano una superficie irregolare, che spesso differiva da batch a batch.


Nei 76/42 si nota meno che sui 76/43 ad es., anche se gli effetti più evidenti si vedranno sui T-34/85.


Qui qualche foto di cast turret di T-34/76 '41-42 ( alcune proprio provenienti dalla Zavod 112) che evidenziano come la superficie fosse tutt'altro che regolare:













Per quel che riguarda la grata, nel momento in cui mi sono accorto del fatto che fosse più grande del dovuto, avevo già unito la cornice alla griglia con la cianoacrilica e messa sotto peso per rimediare al casino fatto con la spugnetta...avrei dovuto tentare un improbabile operazione di scollamento col rischio di danneggiare definitivamente tutto.


me la faccio andare bene così ( è roba di un millimetro comunque...)

bel montaggio e testurizzazione