Stampi in gomma siliconica e resina

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Kiro82
00mercoledì 17 luglio 2013 16:35
Buon giorno a tutti come detto nella presentazione sono nuovo sia del forum che per quanto riguarda il modellismo.
Ho studiato se si può dire da auto didatta tramite dei testi e sono venuto a conoscenza della possibilità di riprodurre dei pezzi tramite la gomma siliconica per creare degli stampi e riprodurre l'oggetto.
Ora... La teoria è semplice la pratica è un'altra cosa.. Finché si tratta di oggetti grossi non è un particolare problema ma quando si tratta di oggetti piccoli tipo fucili le cose cambiano.

Ho fatto infiniti esperimenti a volte riescono a volte no.

Premetto ho ricostruito un fucile Ar 70/90 beretta ( nella foto, ne ho realizzato uno anche migliore ma non ho la foto a disposizione), la mia domanda è : qualcuno ha provato a riprodurre fucili? C'è qualcuno che sa dirmi come deve essere lo stampo? Come fare gli sfiati dell'aria o creare una sorta di vasi comunicanti per far defluire i liquidi senza creare enormi bolle d'aria? ( non posso permettermi una macchina del vuoto), usare una siringa per iniettare il liquido è corretto? Lo stampo bivalve mi fa aumentare di volume il fucile perché? Le ho provate un po' tutte...

Grazie mille per l'aiuto
Anthony60
00mercoledì 17 luglio 2013 17:52
Ciao.
Io personalmente ho un discreta conoscenza della materia. Facevo gli stampi dagli anni ottanta utilizzando la gomma di Alex Tiranti direttamente dall'Inghilterra (e non c'era internet...). Tutt'ora produco stampi per le mie necessità (scatole, borse, mattoni, teste, ecc.) Armi non ho avuto mai bisogno perchè ne ho a bizzeffe nei miei cassettini.
Tu utilizzi resina oppure gesso? Il gesso è perfetto per mattoni, sassi, e altri manufatti. La resina è perfetta per il resto. Utilizzo un prodotto fornito da un mio amico importatore: risparmio qualcosina.

Dimmi cosa vuoi sapere e, se ho la risposta, ti rispondo.
diegonello
00mercoledì 17 luglio 2013 19:02
Re:
Kiro82, 17/07/2013 16:35:

Buon giorno a tutti come detto nella presentazione sono nuovo sia del forum che per quanto riguarda il modellismo.
Ho studiato se si può dire da auto didatta tramite dei testi e sono venuto a conoscenza della possibilità di riprodurre dei pezzi tramite la gomma siliconica per creare degli stampi e riprodurre l'oggetto.
Ora... La teoria è semplice la pratica è un'altra cosa.. Finché si tratta di oggetti grossi non è un particolare problema ma quando si tratta di oggetti piccoli tipo fucili le cose cambiano.

Ho fatto infiniti esperimenti a volte riescono a volte no.

Premetto ho ricostruito un fucile Ar 70/90 beretta ( nella foto, ne ho realizzato uno anche migliore ma non ho la foto a disposizione), la mia domanda è : qualcuno ha provato a riprodurre fucili? C'è qualcuno che sa dirmi come deve essere lo stampo? Come fare gli sfiati dell'aria o creare una sorta di vasi comunicanti per far defluire i liquidi senza creare enormi bolle d'aria? ( non posso permettermi una macchina del vuoto), usare una siringa per iniettare il liquido è corretto? Lo stampo bivalve mi fa aumentare di volume il fucile perché? Le ho provate un po' tutte...

Grazie mille per l'aiuto



Se contatti Klanfa 61 all'anagrafe Marino... lui è esperto in stampi ... comunque vedendo la beretta avrai certamente bisogno di uno stampo bivalve... oppure se sezionata, sicuramente di una campana a vuoto...

Kiro82
00mercoledì 17 luglio 2013 20:08
Ciao e grazie per la risposta.. Io uso il rast deranau per la gomma siliconica, e per la resina la prochima 1:1, stavo pensando di provare la cristal rubber della prochima per fare uno stampo monovalva trasparente e vedere così come si comporta la resina quando la colo all'interno.
Quindi la domanda è: se tu dovessi riprodurre il fucile della foto ( cioè creando un sistema sempre funzionante ) come lo faresti?
Di fucili ne ho tanti anche io ma di beretta ar 70/90 ne ha fatto uno solo la dijit's production con una coppia di italiani, purtroppo l'ho distrutto in uno stampo perché calcio e maniglione sono troppo fragili.. Quindi li ho ricostruiti in ferro.. Il problema è che usato una volta dopo non l'hai più.
Grazie mille
(piase)
00mercoledì 17 luglio 2013 21:24
I migliori risultati, secondo me si ottengono combinando sottovuoto prima e pressione poi. Nel caso di particolari sottili da riprodurre credo che sia proprio indispensabile almeno mettere lo stampo in un contenitore sotto pressione...
Kiro82
00mercoledì 17 luglio 2013 22:06
Dove lo posso trovare senza spendere miliardi? Ma credo che il mio sia un problema difficilmente risolvibile
legno80
00mercoledì 17 luglio 2013 22:49
Pentola a pressione modificata e compressore... l'importante è mettere una bella valvola sul coperchio per evitare esplosioni, il problema è sapere qual è il limite della pentola per registrare bene la valvola...
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