Scrostature -voi come le fate???

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cestus72

00sabato 9 marzo 2013 11:20

Salve apro questo post di modo che tutti descrivano i loro metodi per creare scrostature , colori usati ecc.
Io personalmente uso un colore acrlilico , che però asciuga troppo velocemente.
La tecnica della spugnetta richiede l'uso di una spugna apposita? quale colore è più indicato, nero , marrone ecc ?? Quale tipo di colore acrilico o smalto? Quali pennelli o pennarelli?
Spero rispondiate numerosi , credo che il topic sarà utile a tutti , specialmente ai novizi [SM=g27811]

jonsbarbanera

00sabato 9 marzo 2013 11:48

Discussione molto interessante, ritengo sia una delle fasi più delicate dell'opera, quindi da novizio vi seguirò con attenzione [SM=g2915736]

A presto
Giovanni

kekkus70

00sabato 9 marzo 2013 11:52

Buona idea.
Io uso acrilici Vallejo.
A pennello (0 soprattutto x i graffi allungati) o pezzettino di spugnetta da piatti (quella verde abrasiva, per quelle più piccole e diffuse) maneggiato con la pinzetta.
Per le scrostature più profonde (quelle che arrivano al metallo) uso un marrone molto scuro.
Per quelle superficiali dipende se il mezzo è monocromatico o con mimetica: nel primo caso uso il colore di base schiarito in modo da rendere evidente lo stacco; nel secondo il graffio sul mimetismo lo faccio con il colore di base.
Sempre ad una scrostatura profonda affianco una superficiale.
Nn ho mai usato lacca (con o senza sale) x questo.

sayeret

00sabato 9 marzo 2013 12:13

Discussione molto interessante e argomento ...e infimo [SM=g27825]

...

Personalmente utilizzo gli acrilici.
Prima creo il graffio più superficiale con del colore
di base schiarito. Poi con una marrone cioccolato mescolato
a del nero faccio le scrostature più profonde.
Posto qualche scatto di quello che sto combinando sull'sdkfz 7

[IMG]http://

[/IMG]

[IMG]http://

[/IMG]

Saluti
Roberto

fluxus68

00sabato 9 marzo 2013 12:25

Ti consiglio di dare una occhiata a tutti i wip di chigo66, penso che nessuno qui dentro
arrivi ai suoi livelli al riguardo, adesso non ricordo a memoria dove mandarti ma ricordo perfettamente che ne ha fatti almeno un paio dove c'erano foto dettagliate e lui cortesemente
ha anche spiegato come eseguiva il lavoro.

_flux_

jonsbarbanera

00sabato 9 marzo 2013 12:27

Ciao a tutti, solo una domanda, ma dopo fatte le scrostature, va fatto come dire un ulteriore passaggio di colore tipo lavaggi od altro per uniformare il tutto o vanno lasciate cosi? Grazie

A presto
Giovanni

cestus72

00sabato 9 marzo 2013 12:33

Re:

fluxus68, 09/03/2013 12:25:
Ti consiglio di dare una occhiata a tutti i wip di chigo66, penso che nessuno qui dentro
arrivi ai suoi livelli al riguardo, adesso non ricordo a memoria dove mandarti ma ricordo perfettamente che ne ha fatti almeno un paio dove c'erano foto dettagliate e lui cortesemente
ha anche spiegato come eseguiva il lavoro.

_flux_

Grazie non lo sapevo , però non mi dispiace sentire il parere anche degli altri "Mortali" che frequentano il forum , tutto fa brodo dal maestro posso imparare tanto ma capita anche che il novizio possa stupirci, non mi precludo nessuna strada a me piacciono gli orizzonti lontani , non so se hai presente "il senso appagante della parola infinito "

cestus72

00sabato 9 marzo 2013 12:35

Re:

jonsbarbanera, 09/03/2013 12:27:
Ciao a tutti, solo una domanda, ma dopo fatte le scrostature, va fatto come dire un ulteriore passaggio di colore tipo lavaggi od altro per uniformare il tutto o vanno lasciate cosi? Grazie

A presto
Giovanni

Io non l'ho fatto ma credo che bisogna diluire il colore di base al 90% e fare un lavaggio per uniformare.

=Pisolo73=

00sabato 9 marzo 2013 12:36

Il wip di Guido (Gusd) sulla realizzazione del suo T72 è per conto mio il meglio che si possa trovare da un punto di vista modellistico/didattico. Spiegazioni chiare e foto in quantità:
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7122537...
Io per le scrostature cerco di seguire il suo metodo e a volte utilizzo pure una spugnetta (normalissima per lavare i piatti).

fluxus68

00sabato 9 marzo 2013 13:33

Re:

=Pisolo73=, 09/03/2013 12:36:
Il wip di Guido (Gusd) sulla realizzazione del suo T72 è per conto mio il meglio che si possa trovare da un punto di vista modellistico/didattico. Spiegazioni chiare e foto in quantità:
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7122537...
Io per le scrostature cerco di seguire il suo metodo e a volte utilizzo pure una spugnetta (normalissima per lavare i piatti).

........Hai ragione Pisolo73.......è che qui si parla di umani.....non di alieni ! [SM=x1765924]

fluxus68

00sabato 9 marzo 2013 13:35

Re: Re:

cestus72, 09/03/2013 12:33:

Grazie non lo sapevo , però non mi dispiace sentire il parere anche degli altri "Mortali" che frequentano il forum , tutto fa brodo dal maestro posso imparare tanto ma capita anche che il novizio possa stupirci, non mi precludo nessuna strada a me piacciono gli orizzonti lontani , non so se hai presente "il senso appagante della parola infinito "

Ci mancherebbe che non si debbano sentire i novizi, ho solo postato un nome che metto in testa alla lista, poi è chiaro che le sorprese vengono proprio da chi sperimenta magari casualmente una tecnica... [SM=g27823]

jonsbarbanera

00sabato 9 marzo 2013 14:23

Da novizio, mi piacerebbe sapere invece che tecnica usi tu Fluxus [SM=g2915736]

.grazie.

A presto
Giovanni

Bullardin0

00sabato 9 marzo 2013 14:31

Io uso il medesimo sistema di sayeret, solo che come colore delle scrostature uso quello apposito dell'amico ironwork (True Earth).

Quanto a tutti, se volete una vera enciclopedia con spiegazioni davvero ben fatto prendetevi l'ultimo numero del Weathering Magazine, è veramente bello e spettacolare.

montip

00sabato 9 marzo 2013 16:42

Anch la domanda "quando farle" secondo me é importante e non é facile stilare una regola univoca.
Io visto mezzi con scrostature secolari sopra alla polvere....non so se é molto logico..
Personalmente uso il vallejo ss camo brown e/o il tamiya dark iron.
Nelle scrostature più profonde, prima passo un colore base schiarito per dare maggior risalto.
Pennello o spugnetta a seconda della superficie da "trattare"

montip

00sabato 9 marzo 2013 16:43

Re:

Bullardin0, 09/03/2013 14:31:
Quanto a tutti, se volete una vera enciclopedia con spiegazioni davvero ben fatto prendetevi l'ultimo numero del Weathering Magazine, è veramente bello e spettacolare.

Straquoto

=Pisolo73=

00sabato 9 marzo 2013 17:34

Re: Re:

fluxus68, 09/03/2013 13:33:

........Hai ragione Pisolo73.......è che qui si parla di umani.....non di alieni !

Guarda che Guido è umanissimo... [SM=g27828]

e poi è proprio dai più bravi che bisogna "rubare con gli occhi". Sempre non avendo mai paura di sperimentare e di "alzare l'asticella". Non bisogna mai fossilizzarsi sugli obiettivi raggiunti. COsì, almeno secondo me, si migliora. [SM=g27811]

zeusque

00sabato 9 marzo 2013 22:08

ottima discussione, da seguire! [SM=g27811]

ciao
lorenzo

Metaldanielo

00sabato 9 marzo 2013 23:24

personalmente uso un pezzettino di spugnetta...ma l'ho fatto solo sugli ultimi tre modelli, quindi devo ancora padroneggiare bene la tecnica...spesso mi parte la mano e faccio scrostature in zone magari poco coerenti con l'effettiva usura... [SM=g27825]

montip

00sabato 9 marzo 2013 23:36

Re:

Metaldanielo, 09/03/2013 23:24:
personalmente uso un pezzettino di spugnetta...ma l'ho fatto solo sugli ultimi tre modelli, quindi devo ancora padroneggiare bene la tecnica...spesso mi parte la mano e faccio scrostature in zone magari poco coerenti con l'effettiva usura...

Altro problema....facilissimo lasciarsi prendere la mano. Penso che proprio osservando i modelli degli "assi" si possa imparare a padroneggiare la tecnica....magari dopo qualche prova su un modello cavia...

PanzergrilloII

00domenica 10 marzo 2013 00:04

Beh! Io non esagero molto con le scrostature. Contestualizzando i modelli al loro periodo di utilizzo, penso che le uniche evidenti fossero quelle sui massimi spigoli dovuti a passaggio o quelli laterali causati da spessi arbusti...

in tal senso, utilizzo il Dark Rust (un marrone scuro) della vallejo, impregnando un pennello un po' rigido, che "scarico" di colore.
Poi, orientando lo stesso alla piastra/curvatura del modello, con il lato lungo delle setole (NON L'APICE!!!)lo sfioro dando piccoli scatti al pennello...

In effetti, e' una sovrapposizione di colre, non una scrostatura...
Ma per qualche effetto ottico a me ignoto, l'occhio si inganna e sembra riconoscere prfondita'. Al limite, ripasso a raso con un color acciaioso, ma solo dove lo sfregamento -esempio, passaggio di equipaggio - potrebbe essere verosimile.

Ho provato a fare il "chipping" con spugnetta sulle superfici piane adiacenti zone di calpestio, usando piccoli pezzi di espanso di un tampone abrasivo, staccati e fissati su una pinzetta. Si puccia nel colore, si scarica su cartone assorbente e si picchietta sul modello. Ma, a mio parere, l'effetto si esagera quasi sempre.
Innegabilmente, rimane il fatto che le scrostature hanno un effetto "artistico" rilevante...

cestus72

00domenica 10 marzo 2013 00:28

Re:

Metaldanielo, 09/03/2013 23:24:
personalmente uso un pezzettino di spugnetta...ma l'ho fatto solo sugli ultimi tre modelli, quindi devo ancora padroneggiare bene la tecnica...spesso mi parte la mano e faccio scrostature in zone magari poco coerenti con l'effettiva usura...

Anche a me scappa spesso risolvo con dell'alcool attenuando o cancellando il pastrocchio [SM=g7278]

cestus72

00domenica 10 marzo 2013 00:29

Re:

=Pisolo73=, 09/03/2013 12:36:
Il wip di Guido (Gusd) sulla realizzazione del suo T72 è per conto mio il meglio che si possa trovare da un punto di vista modellistico/didattico. Spiegazioni chiare e foto in quantità:
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7122537...
Io per le scrostature cerco di seguire il suo metodo e a volte utilizzo pure una spugnetta (normalissima per lavare i piatti).

Visto wip veramente interessante , grazie

mc65

00domenica 10 marzo 2013 00:34

bella, augu'!

interessante discussione....
i riferimenti e i link citati sono strepitosi, di mio non li conoscevo/ricordavo..

il sistema di sovrapposizione di graffi e scrostature non mi convince per due motivi: lo trovo innaturale, e (soprattutto) non lo so praticare!
ci vuole necessariamente una vena artistica che io non possiedo minimamente. quindi me la sbroglio col sistema della lacca e del sale. in precedenza, quando usavo gli smalti, usavo il maskol, e avevo provato con nastro adesivo,mcera, vinavil...
ma con l'avvento degli acrilici le cose mi si sono facilitate non poco, in questo senso. [SM=g27811]

certo, visti i miei risultati e quelli citati.... forse sarebbe il caso provassi a imparare! [SM=g27822]

chigo66

00domenica 10 marzo 2013 21:13

Personalmente ritengo che non ci sia una tecnica migliore ad un'altra,si tratta di trovare quella in cui ci si trova meglio...
Personalmente preferisco fare le scrostature a pennello con acrilici in modo che si possa controllare meglio il lavoro e non sia frutto di casualità.

Ciao
Giuliano

chigo66

00domenica 10 marzo 2013 21:15

Ovviamente per scrostature pesanti la tecnica della lacca la trovo ottima [SM=g27811]

Ciao
Giuliano

mc65

00domenica 10 marzo 2013 22:31

cà certu!

concettualmente, la trovo innaturale... è un po' come la volpe e l'uva, hai presente? magari saperla fare! [SM=g27829]

fluxus68

00domenica 10 marzo 2013 22:37

Re:

jonsbarbanera, 09/03/2013 14:23:
Ci mancherebbe che non si debbano sentire i novizi, ho solo postato un nome che metto in testa alla lista, poi è chiaro che le sorprese vengono proprio da chi sperimenta magari casualmente una tecnica...

Da novizio, mi piacerebbe sapere invece che tecnica usi tu Fluxus [SM=g2915736]

.grazie.

A presto
Giovanni

Caro Giovanni.....la questione scrostature e relative tecniche è molto soggettiva, a parte quello che ho letto nei vari interessanti post mi permetto di aggiungere un aspetto che almeno io considero importante, ovvero quello del fondo sopra il quale poi verrà applicata la scrostatura, se ad esempio usi come primer un Alclad 2 che simuli un metallo e poi applichi il tuo colore ad acrilico, con il diluente della Tamiya che è minimamente solvente puoi arrivare allo strato sottostante togliendo l'acrilico di base senza rovinare il primer e ti troverai una scrostatura naturale e minimamente materica perchè qualche micron di acrilico comunque ad aeropenna lo vai a mettere e quindi questo "scalino" tra l'acrilico e il primer di fondo generano una naturale profondità alla scrostatura, molto più naturale almeno in rapporto alla scala di quello che può essere se usi la tecnica della lacca e sale.

Ti allego una foto di un particolare di una mia realizzazione per farti vedere cosa intendo...o almeno come io la interpreto, qui poi trovi quasi tutti i tipi di wheatering steel che io faccio... [SM=g27828]

_flux_

Scrostature -voi come le fate???

fluxus68, 09/03/2013 12:25:

jonsbarbanera, 09/03/2013 12:27:

=Pisolo73=, 09/03/2013 12:36:

cestus72, 09/03/2013 12:33:

Bullardin0, 09/03/2013 14:31:

fluxus68, 09/03/2013 13:33:

Metaldanielo, 09/03/2013 23:24:

Metaldanielo, 09/03/2013 23:24:

=Pisolo73=, 09/03/2013 12:36:

jonsbarbanera, 09/03/2013 14:23:

vale.74, 11/03/2013 08:12: