Brunetto, Gabriele, che dire, arrossisco e taccio
Purtroppo il giro di collaudo di ieri, nel campo dietro casa mia ha un po, come dire, insozzato...
Allora, armamentario, necessario e sufficiente :
- the tank
- TRUE EARTH - INCROSTAZIONI - TERRA CHIARA (non sono pigmenti, sono "polveri strutturate", poi si capisce meglio)
- un po d'acqua, anche non purissima di fonte
In genere faccio così, bagno lo scafo con acqua
Con le ditine prendo un pizzico di INCROSTAZIONI e lo lascio cadere sul modello. Più acqua si mette, e più prodotto si appiccica.
Qui ho voluto tenere il modello davanti alla macchina fotografica, e ho un po esagarato, dopotutto è in 1:72...
No problem, basta una soffiata e, dove non c'è l'acqua ad incollarlo (vedi supporti ruote), vien via subito
Adesso bagno un poco gli "wheel bogies" e le fiancate, soprattutto verso il posteriore
... e rivado di spizzico
Diciamo che questa tecnica in due tempi va meglio sull'1:35, qui magari bastava un passaggio, vista la microscopicità del mezzo. Ma ormai era fatto
Sui cingoli voglio un po di deposito solo negli interstizi, ed un velo appena polveroso sulle parti sporgenti. Allora mescolo un po di INCROSTAZIONI con acqua e lo stendo col pennello, come un lavaggio. Importante, soprattutto in questa scala, mai esagerare.
Quando è asciutto passo il ditino (asciutto) lungo le taccate del cingolo, per togliere i grumini in eccesso, e vedete il risultato sul cingolo a sinistra
Intanto che asciuga, vado a ribagnare i bogies e la superficie di rotolamento delle ruotine col pennello, (anche perchè li c'è troppa roba sopra), e trascino delicatamente verso il basso per creare accumuli nelle nicchie
INCROSTAZIONI è fatto in modo che si appiccichi da solo con l'acqua, ma che si possa anche riprendere e spazzolare col pennello (con acqua o senza), per effetti di trascinamento, colatura...
Così possiamo sbagliare, provare e riprovare, lavare via tutto, senza buttare via un irrimediabile crostone