Presentazione

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kaosRSV
00mercoledì 12 gennaio 2005 15:51
Un saluto a tutto il forum!

Ormai vi seguo da diverso tempo.... e devo dire che siete la mia piccola e grande risorsa per il modellismo! :)

Ho cominciato da pochissimo tempo , direi 1 anno... , a dedicarmi a tempo 'pieno' al modellismo. beh.. ormai non riesco più ad uscirne ;)

ad oggi ho realizzato un pò di tutto... però da buon ex.pilota Blindo Centauro, sono appassionato principalmente di mezzi pesanti.

Il mio prossimo modello sarà un STURMGESCHUTZ IV della italeri, naturalmente in scala 1:35....

Prima di cominciare ho dato un occhiata su Inet e mi è piaciuta questa colorazione: www.zo.co.kr/toymac/fourdol.html

che però non trova riscontro sui "Data-sheet" forniti nel kit....

voi che ne pensate ??? Oppure hanno esagerato col verde e il brown red ....

altra domanda ( da ignorante )... lo STURMGESCHUTZ IV e il PanzerKampfwagen IV sono la stessa cosa ?


grazie a tutti!
kaosmaster!




Xdref
00mercoledì 12 gennaio 2005 16:24
Ciao
per quanto riguarda la documentazione dei mezzi tedeschi 2° g.m. un valido aiuto ti può essere dato dal sito: www.achtungpanzer.com e dal sito www.profils.tk dove sono presenti i profili (e colorazioni) di vari mezzi.
Il metodo migliore comunque consiste nel reperire abbondante documentazione, a mio avviso meglio cartacea. Se sei un appassionato, puoi avvalerti delle pubblicazioni Osprey o Squadron Signal, che non sono certo a buon mercato, ma piene di info utili. Purtroppo non sono uno specialista di corazzati tedeschi...ma di sicuro qui qualcuno ti saprà dare maggiori informazioni.
Ciao....resto a disposizione per quel poco che so circa i Panzer tedeschi.
Buon Lavoro.
Federico



bassho
00mercoledì 12 gennaio 2005 16:33
Ciao, Kaosmaster. Benvenuto sul forum. Lieto di sapere che le nostre discussioni servono da risorsa.[SM=g27811]
In effetti il modellismo ha come caratteristica di "possedere" i suoi adepti...Lo prendi, poi lo lasci, poi ti riprende, magari dopo dieci anni.[SM=g27811]
Lo Stug IV era la versione cannone d'assalto del Panzer IV. In pratica è lo scafo di un Pz IV con una casamatta, allungata, di uno STUG III. Lo scopo era di sostituire gli STUG III dato che la produzione di Panzer III era stata sospesa nell'agosto settembre del 1943 e dotare le unità corazzate e di panzer grenadieren, così come i btg/brigate della artiglieria di assalto di un mezzo che avesse le stesse necessità di manutenzione dei Panzer IV, ormai divenuti il cavallo da tiro principale della panzerwaffe assieme ai Panther. Dello Stug IV ne vennero realizzati circa 1.000/1.000 esemplari, utilizzati in buona parte come rimpiazzi per gli STUG III ma anche di carri veri e propri. Successivamente lo scafo del panzer IV fu utilizzato per la famiglia degli Jagdpanzer IV (L/48 ed L/70), assommando in totale a circa 2.500 esemplari, più o meno.[SM=g27811]
Scusa lo sprolquio tecnico storico, ho pensato potesse essere utile.[SM=g27828]
Lo schema mimetico a tre toni era abbatsanza diffuso dal 1944 in avanti e credo tu possa imitarlo senza problemi. Una vairante interessante, a mio avviso, la trovi qui:
www.panzer.punkt.pl/galerie_1/kamuflaz/Sd-Kfz-167-StuG-IV-...
Tieni conto che i suggerimenti sui fogli delle istruzioni sono spesso indicativi. Nel campo delle mimetizzazioni, in particolare per quanto riguarda i corazzati tedeschi, la gamma di variabili è parecchio ampia (il che rende divertente farli)
Syas.[SM=g27811]

kaosRSV
00mercoledì 12 gennaio 2005 17:18
Grazie grazie!! gentilissimi e velocissimi entrambi!

I commenti tecnici sono sempre ben accetti! [SM=g27811]

Riguardo alla versione che mi hai segnalato , la trovo molto interessante...

... anche se non saprei come realizzare le piccole macchie sui pannelli corazzati laterali.

Quelle grandi ad aerografo ok, mentre le altre con un pennello ?!?!




bassho
00mercoledì 12 gennaio 2005 17:33
Prego.[SM=g27811] Mah...in effetti appare un pochino complicato. Una possibile soluzione potrebbe essere ricorrere ad una maschera ad hoc. Tipo un pezzo di plastica in cui pratichi dei fori delle dimensioni adeguate e magari molto vicini tra loro, in modo da rendere la forma un po' irregolare, che a me ricorda della vegetazione. Io l'ho visto applicato un metodo simile per riprodurre la mimemetica da imboscata. In quel caso mi è sembrato tempo perso, perchè le macchie erano tanto piccole da rendere più pratico lavorare a pennello. In questo potrebbe avere più senso. Magari usando una mascherina di cartoncino, più facile da incidere e da sagomare. Il pennello, comunque, non lo escluderei. Spesso le miemtiche erano realizzate con pennelli o scopettoni se non c'era nulla di meglio a disposizione. Il che potrebbe anche creare un interessante contrasto tra lo scafo e le schurzen. Ovviamente andrebbe visto, però ho idea che potrebbe anche avere un certo effetto. Syas[SM=g27828]
Syas.
Massimo
00mercoledì 12 gennaio 2005 17:44
Un benvenuto anche da parte mia; ho letto che anche tu sei un ex pilota, io di Leopard 1.
Ciao.
Massimo
Pel.
00mercoledì 12 gennaio 2005 18:38
Benvenuto in mezzo a noi[SM=g27828]
Gabriele[SM=g27823]
Munnezz
00mercoledì 12 gennaio 2005 19:16
Benvenue
Benvenuto puoi utilizzare anche il topic "lavori in corso" se sati facendo qualcosa anche noi non finiamo mai di imparare. Ciao Marco
Pel.
00mercoledì 12 gennaio 2005 19:33
In che versione lo fai il carro perchè ci sono differenze tipo la zimmerit e i rulli reggicingoli che sulla versionej sono interamente in metallo causa la carenza di gomma.
Gabriele[SM=g27823]
kaosRSV
00mercoledì 12 gennaio 2005 22:45
@bassho

Si, sono arrivato alle tue stesse conclusioni... ho visto il cugino del sturmgeshutz, quindi il Panzer Kpfw IV Ausf J, versione AMBUSH(imboscata) colorato appunto con l'ausilio di una dima a forma di disco con tanti forellini...

mi sà che dovrò fare varie prove a parte..


kaosRSV
00mercoledì 12 gennaio 2005 22:49
@Massimo
Toh un cugino Carrista! Si! Già ero in Cavalleria come pilota sulla centauro :) [SM=g27811]
ho avuto modo di fare esercitazione con i carristi e con l'AV.ES.... molto molto bello.

Peccato che non si trova un bel modello della cantauro a prezzo 'ragionevole'.... :(



kaosRSV
00mercoledì 12 gennaio 2005 22:53
@munnez
Si certo.... posterò al più presto un paio di modelli così potrei avere qualke aiuto e consiglio...! di SICUTO ne ho bisogno.... sono trooooppo scarso! :) [SM=g27816]
kaosRSV
00mercoledì 12 gennaio 2005 22:56
@pel
Ancora non so come realizzare il modello, xchè prima devo terminare un'altro progetto... Cmq. grazie per le info! sono sicuro che ne avremo modo di parlarne fra un paio di settimane.
zimmerit
00giovedì 13 gennaio 2005 00:01
Un benvenuto anche da me, ormai hanno già detto tutto gli altri.
Come ha detto Marco se hai qualcosa da farci vedere c'è la sezione dedicata.
A presto.
[SM=g27824]
fener
00venerdì 14 gennaio 2005 20:26
Ciao e benvenuto....
posso darti un'alternativa per le macchie piccole?
Le matite per belle arti, permettono una veloce distribuzione delle macchie piccole ed essendo molto grasse consentono in un secondo tempo di andare a sfumare i bordi col pennello se le macchie risultano troppo nette.

Ciao
Paolo
bassho
00venerdì 14 gennaio 2005 21:01
Salute, Lord Fener. Ben ritrovato. Bella soluzione. Ma si tratta di pastelli?
Syas.[SM=g27811]
fener
00sabato 15 gennaio 2005 00:32
Si tratta di matite per belle arti (un es: www.riccibellearti.it/matite.html), in pratica si definiscono acquerellabili perchè possono essere trattate ad acqua e sfumate.

Avevo un'articolo su uno schema mimetico realizzato con questa tecnica ma in questo momento non lo trovo.

Il principio è cmq molto semplice: con la matita si applicano le chiazze o le puntinature che si vogliono ottenere; trattandosi di una matita il suddetto schema risulterà molto preciso e con contorni abbastanza netti; con santa pazienza (siamo modellisti no?) e col pennello si sfumano i bordi delle chiazzature se necessario aiutandosi inumidendo il pennello (anche se in genere non è necessario trattandosi di pigmenti piuttosto grassi).

Tutto qua.

Ciao
Paolo
kaosRSV
00venerdì 11 febbraio 2005 09:59
OK! Dovrei cominciare a lavorare sulle piastre corazzate laterali, appunto quelle con gli schemi come indicati da bassho , vedi: www.panzer.punkt.pl/galerie_1/kamuflaz/Sd-Kfz-167-StuG-IV-...


qui i bordi delle chiazze risultano estremamente netti...! sarà perchè sono realizzati in Computer grafica..!?!?...

Con l'aerografo non riesco ad ottenere risultati così netti..!

Dovrei procedere come consiglia Fener con le matite acquerellabili ?

Qualche idea ??

forse dovrei cercare qualche altra foto.....


Ciao,
Franco
Xdref
00venerdì 11 febbraio 2005 13:31
Ciao Franco
penso tu ti possa aiutare con delle mascherine in cartone, utilizzando l'aerografo (che deve essere a doppia azione) con la pressione a 0,8 bar circa ed utilizzando pochissima vernice.
Fai delle prove, meglio se non sul modello, e poi facci sapere.
Ciao
Federico[SM=g27824]





Bassho
00venerdì 11 febbraio 2005 14:41
Ciao Franco. Non sono certo, a dire il vero, che la soluzione sia l' aerografo. Ok lo schema è riprodotto su una tavola a colori (non è computer grafica, comunque) ma se è fedele alla foto è possibile che anche l'originale fosse realizzato a pennello. Non sempre le mimetiche erano realizzate a spruzzo, dipendeva dalle circostanze e dalle disponiboilità dell' unità in questione. Fa testo la famosa foto dello Stug III con mimetica "alla Picasso".[SM=g27811]
Se noti si tratta di macchie composte, verso il bordo, da piccole macchie circolari aggiunte. Io, in alternativa ai preziosi suggerimenti precedenti, procederei tracciando le macchie principali e aggiungerei le macchiette, magari usando un pennello numero 2 a punta lunga.
Syas.[SM=g27811]
Lollox
00sabato 12 febbraio 2005 08:00
Io pensavo che la colorazione fosse ad aerografo,non mi sarei mai sognato di fare queste cose a pennello....Lorenzo

[SM=g27811]
bassho
00sabato 12 febbraio 2005 15:36
Ciao. Secondo me è fattibile anche a pennello. Le macchie sono molto nette ergo si può procedere sia con l' aerografo ed una mascherina che a pennello, con o senza mascherina. Dipende non solo dalle capacità personali ma anche dalle propensioni. Il ricorso al pennello potrebbe essere utile per la mimetizzazione delle schurzen. Per lo scafo potrebbe essere più utile l' aerografo.
Syas.[SM=g27811]
kaosRSV
00lunedì 14 febbraio 2005 08:40
Per "precauzione", ho creato delle mascherine , con una trama leggermente diversa. Un pò più spigolosa rispetto allo schema in questione... Ma non sono molto felice del risultato... [SM=g27834]

In settimana spero di postar qualche foto....
Xdref
00martedì 15 febbraio 2005 12:25
Secondo me con il pennello risolvi i tuoi problemi...anche se mi suona strano che con l'aerografo hai problemi...hai verificato bene pressione dell'aria e diluizione del colore???
Ciao[SM=g27822]
Fede


kaosRSV
00mercoledì 16 febbraio 2005 09:29
Beh, non è che ho problemi veri e propri....

Il fatto è che lo schema mimetico era estremamante netto, senza sfumature. Ad aerografo non riesco ad ottenere dei bordi così netti....

Riguardo le prove ... ho provato con la pressione a 0,8 bar. Il colore diluito diciamo... sul 40% 50%...
Forse dovevo provare con un colore un pò + denso.... [SM=g27820]


Alla fine.... ho pensato di creare delle maschere con dei fogli adesivi trasparenti e applicarle sulle corazzature e poi passare la vernice ad aerografo...


<p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da kaosRSV 16/02/2005 9.32</i>]</font></p><p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da kaosRSV 16/02/2005 9.36</i>]</font></p><p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da kaosRSV 16/02/2005&nbsp;9.37</i>]</font></p>
Xdref
00mercoledì 16 febbraio 2005 13:53
Ma se la mimetica è a bordi netti, è piuttosto lampante che sia obbligatorio l'uso di mascherature in carta o altro.....comunque con un po' d'esercizio e con i giusti parametri (diluizione colore, pressione ed ago corretti) è possibile ottenere linee secche come quelle di una matita.
Ovviamente essendo uno strumento per pitturare a spruzzo, il getto di colore ha una forma conica, che ovviamente non significa che emette un cono geometricamente perfetto di colore (anche perchè non ho idea di che aerografo tu utilizzi...ma ci sono doppia azione da 50€ e da400€) quindi la conoscenza del proprio strumento è fondamentale.
Ciao
Fede





kaosRSV
00mercoledì 16 febbraio 2005 15:15
aggiungiamo che serve anche una buona dose di esercizio.

Doppia azione da 80€.. e non è una marca prestigiosa.. ora non ricordo esattamente il nome...

Ciao,
Franco


Xdref
00mercoledì 16 febbraio 2005 15:52
Senza dubbio!!!! Allora diciamo anche che se uno non ha manualità, è meglio che si dia alla playstation e non al modellismo...di sicuro la pratica è la base di tutto...come avrai potuto leggere, io uso l'aerografo da due mesi, nonostante sia un modellista navigato (15 anni di attività[SM=g27818] ). In questi due mesi sono passato dal non riuscire a dare un campitura uniforme su una superficie piatta a riuscire anche a realizzare linee abbastanze secche.......con un trucchetto very simple. Come sai l'aerografo espelle un getto di colore conico....se tu lo usi inclinandolo di 30-40° rispetto alla superficie, potrai osservare che da un lato otterrai un tratto nitido come quello di un pennarello, mentre dall'altro il tratto andrà viua via sfumando...quindi se tu inclini la penna, mettendo una mascherina dal lato con l'angolo maggiore (sarà di 70-60° circa) otterrai linee secchissime....fai qualche prova su di un foglio di cartoncino (che assorbendo poco è molto simile alla pèlastica, come resa del colore) e poi fammi sapere....e comunque giassai.....devi solo esercitarti....Ciao Franco
facce sape'
Fede[SM=g27811]






kaosRSV
00venerdì 18 febbraio 2005 12:08
Interessante... farò qualche test al + presto!

Grazie Fedè!
Xdref
00venerdì 18 febbraio 2005 12:29
ma dde che..........
Hasta Luego

Federico
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