PANTHER G - II

Dopo un periodo di forzata inattività riprendono i lavori sul mio Pantera.

La stasi è dovuta alle prove fatte per dotare il carro di un motore a scoppio, una volta costruita la meccanica sfortunatamente il motore si è rivelato troppo potente per la stessa e dopo pochi minuti di collaudo ha lisciato gli ingranaggi.

Siamo quindi tornati al sistema tradizionale con motori elettrici alimentati da una batteria 12V a 52 Ah, avrei preferito portarlo a 24V ma significsva spendere ancora in batterie e sinceramente ho in corso altri progetti.

Nella foto sotto vedete l'interno completamente rifatto del carro, in primo piano i motori con gli speed controller della Graupner.

Ah qualcuno si domanderà cosa è la presa di corrente....bene siccome non ho trovato interruttori in commercio in grado di sopoortare così tanti ampère, sono ricorso ad una banalissima spina cavallottata internamente che mi permette di staccare corrente ai motori senza tanti problemi di surriscaldamento



Qui il retro del carro con gli altoparlanti, gli interruttori di accensione e le boccole di ricarica delle batterie, si intravede il contenitore del liquido per il fumo e gli scarichi interni



Parte mediana del carro con la scheda audio Benedini (coperta da una piastrina) - la ricevente e le sue batterie. I motori sono alimentati dalla propria batteria, mentre sotto questa piastra è collocata la batteria sempre da 12V che comanda invece la Benedini, l'amplificatore stereo ed il circuito fumo.
Ho preferito tenere separate le due cose per non avere interferenze con la Benedini, la scelta si è dimostrata soddisfacente. Se prima avevo una unica alimentazione con l'inconveniente che la Benedini andava un po' a scatti ora il problema è risolto e funziona egregiamente senza impuntature.






Et voilà il carro è stato chiuso, si vede il portello posteriore reso apribile (che verrà rifatto prossimamente) per potere accedere ai comandi





Gli scarichi posteriori sono della Armortek ed Alfredo mi ha aiutato a modificarli (in pratica ha lavorato LUI ed io dirigevo ) in pratica abbiamo disassato l'innesto dei TUBI DA STUFA con appositi collettori in rame reperiti al Brico che altrimenti si sarebbero innestati direttamente sugli scarichi fissati alla piastra posteriore.

Mi sembrava una cosa un po' più ottimale e veritiera della soluzione proposta da Armortek. Tra l'altro anche Steve Winstone ha fatto così......tiè

Nella foto si vedono anche, parte bassa, i bulloni che servono a tendere i cingoli, rappresentano una chicca tecnologica operata dagli amici russi. Il sistema per cambiarli ci sarebbe ma visto che non voglio spendere oltre mi inventerò qualcosa per coprirli. La cosa più semplice è quella di rifare le piastre originali di copertura e spostarle in basso a discapito del realismo e originalità.....se avete idee migliori proponete pure



Opla'.....gli scarichi in funzione


Per ultimo due panoramiche del carro in fase di lavorazione

Mamma mia ..che belva!!!! Complimentissimi!!!!!

Ohhh!
Eccolo di nuovo il carro, vedo che non sei stato fermo e hai modificato molto.
Il sistema pluribatteria ho cercato di evitarlo il più possibile. Ritrovarsi con 2/3 batterie da ricaricare in tempi differenti, col rischio di rimanere a piedi con una mi ha sempre preoccupato.
Ecco perchè decisi per la batteria da 80Ah. Con a benedini ebbi i tuoi stessi problemi, non dovuti alla scheda benedini di per se, ma alla ricevente che ricevevaa un'alimentazione disturbata e resettava il comando facendo spegnere i suoni o altro ancora. La mia soluzione (forse non troppo economica) è stata comprare una ricevente digitale PCM, cosa che feci anche per il sommergibile tempo addietro.
La scheda benedini non si è più spenta, non ho avuto altri problemi e grazie al fail safe e alla totale immobilità in caso di disturbi, mi rimane comodo per la torretta quando è inserita nel travel lock.

Per i tendi cingoli non ho soluzioni, o meglio, una ci sarebbe, creare nuovi fori nell'asse ruote che corrispondano con le piastre, rifare la filettatura et voila.
Purtroppo a parole è semplice, le piastre sono comunque più su (problema identico al mio) e mettere il tendicingoli inclinato vuol dire finire anche sotto il pavimento nella parte di bullone che avanza dal lato opposto dell'asse.
Geniale l'idea della spina ;)
Ottimo

Accidenti che bestiolina, complimenti !!!!!! Un info se possibile: ho letto che hai avuto dei problemi di ingranaggi "mangiati", io ho un problemino analogo con il mio Stuart, come li hai risolti ? Grazie !

vi odio mi fate crescere sempre piu la voglia di fare una spesa folle....mannaggia i soldi...ad averne...
otto complimenti"er pantera" promette veramente bene
valerio

Ciao Vale falla sta' spesa tolto il dente tolto il dolor
se ti interessa....
Bravo Luca poi ci dobbiamo sentire per tutto il contenuto del carro. Sai ho pensato molto alla nostra tel di ieri e penso che l'elefant sia un pezzo raro e poi dopo la scomparsa di suo padre chissa magari in fututro varra' anche di piu', comunque sei sempre tu il nostro pioniere dei carri big vai cosi'.
Ma l'amplificatore da quanti watt e'?

Perbacco Luca,
vedo che ti sei dato da fare, bravissimo.

Per Rommel :

Il problema è stato risolto con i motori elettrici comne vedi

Suppongo che per andare con il motore a scoppio bisogna dotarsi di ingranaggi in acciaio che suppongo anche bisogna farsi fare con le specifiche proprie della meccanica che devi usare (diametro, numero di denti ecccc)

Per Demis:

L'amplificatore è uno stereo car da auto preso su Ebay, se non ricordo male dovrebbe essere 50+50 W, ma a mio giudizio anche più piccoli vanno bene che tanto non la sfrutti tutta quella potenza.

Per Andrea:

Come faceva la RX a ricevere una alimentazione disturbata se ha le sue batterie? Benedini si raccomanda di usare 4,8V e non di più

La RX prende alimentazione dal circuito BEC (al momento) della scheda russa. L'alimentazione è quella standard (4,8V mi pare) che poi è l'alimentazione standard dei servo.
Ecco perchè gli electronize non li presi in un primo momento, loro sono sprovvisti di circuito BEC, quindi non alimentano la ricevente il che richiede una alimentazione a parte.
Il problema comunque non si pone, perchè aggiungerò un piccolo ed economico regolatore con BEC per l'alzo del cannone. Almeno elimino quella ingombrante e scomoda scatola russa.
Fidati che funziona ;)
Ovviamente, all'inizio avendo una rx ppm il problema di interferenza esisteva, e specie a batteria non completamente carica si verificava che la benedini si "resettasse" o cambiasse i suoni a caso, ma nello stesso momento anche la torretta di solito faceva i suoi capricci muovendosi leggermente. Con la rx digitale ho risolto.

Gabriele

Piccolo aggiornamento sull'avanzamento del Pantera.

Ho rifatto le griglie del motore sperando di fare meglio di prima e renderle un pochino più veritiere, le precedenti avevano una rete troppo piccola.

Montati i vari "ciaparini" che sarebbero le fotoincisioni portattrezzi.

Sistemati quasi definitivamente gli scarichi posteriori, mi sono accorto che uno è più alto dell'altro e vedremo se riesco a rimediare, ma dovrei riuscire

Montati alcuni accessori di Steve Winstone, che sono la cosa migliore del carro

Rifatto il portello posteriore che devo ancora sistemare definitivamente.

E per ultimo sto facendo lo zimmerit.

A questo proposito confesso che sembrava una cosa più facile e sopratutto meno pal......osa

In primo luogo il materiale usato: lo stucco metallico da carrozziere da miscelare con apposito catalizzatore.

Se il prodotto si lascia stendere discretamente fare la testurizzazione è una cosa molto diversa. Lo stucco si lascia lavorare per un pochino - diciamo da 5 a 8 minuti, dopodichè inizia a indurire sempre più, il problema è che l'indurimento avviene contemporaneamente a tutta la superficie stesa.

Quindi bisogna lavorare su piccole superfici. A stucco indurito ho lisciato con carta abrasiva.

In secondo luogo non si riesce sempre a stendere uno strato di spessore omogeneo, ma credo questo dipenda dalla mano più o meno "passerina"

Terzo la dimensione da dare ai vari quadrati che, mannaggia la miseria non ho trovato su nessuna foto.

Questo è il risultato, vedere tutto questo bianco lascia un po' allibiti ma spero che il colore successivo sistemerà il tutto.


Godetevi ste poche immagini e alla prossima

Eheh... mooolto palloso zimmerittare il carro, lo è per lo zimmerit semplice del tigre, figuriamoci il tuo a scacchiera

Confermo i 10 minuti massimo di utilizzo dello stucco (tempo variabile a seconda della quantità di induritore) e del fatto che è complicato regolare la quantità e quindi lo spessore finale.

Purtroppo, ne parlavamo al telefono, la scala 1:6 non è la 1:35 dove basta usare un giravite, un rullino ziglinato o simili per lo zimmerit, ci vuole lo stucco e bisogna asportare gli eccessi che si producono sempre in sbavature... Tutto fattibile, tutto non proprio semplice ma neanche impossibile, ma di sicuro PALLOSO
Come Luca avr notato comunque, i risultati poi comunque tirano su il morale.
Se facevi lo zimmerit quest'inverno era megio! Almeno era in livrea invernale... nella neve ci stava benissimo ;)

visto che hai deciso di migliorare il tuo carro... e anche se è un frullato di versioni di panther, ma qui non puoi farci nulla , e soprattutto chissenefrega... i ganci traino, sono mooolto piccoli rispetto alla scala... si notano molto....

madmacs, 03/04/2009 21.19:

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visto che hai deciso di migliorare il tuo carro... e anche se è un frullato di versioni di panther, ma qui non puoi farci nulla , e soprattutto chissenefrega... i ganci traino, sono mooolto piccoli rispetto alla scala... si notano molto....

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Ah già i ganci... alla fine io presi quelli di Steve Winstone, e li dovetti "rilavorare" un peletto perchè risultavano stretti e lunghi. Mi pare che anche Mike Stannard li faccia ora, a memoria mi parevano migliori di quelli di Steve... (certo, con steve niente dogana )

Forza Otto.
Il lavoro che stai facendo rende il carro decisamente migliore correggendo alcuni fastidiosi limiti.
Ancora un po' di impegno e sarà operativo; la temperatura che si sta intiepidendo ti consentirà di stare più a lungo nella tua officina; quindi, a questo punto, possiamo dire che il carro è fatto (quasi ).

Troppo bello, 'sto carro! Avanti così!

madmacs, 03/04/2009 21.19:

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... e anche se è un frullato di versioni di panther ....

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Mad usa sempre delle espressioni molto folkloristiche e sempre azzecchate........non mi hai detto niente dello zimmerit..................della serie
"stendiamo un pietoso velo" ............??????

Otto Skorzeny, 04/04/2009 12.11:

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Mad usa sempre delle espressioni molto folkloristiche e sempre azzecchate........non mi hai detto niente dello zimmerit..................della serie
"stendiamo un pietoso velo" ............??????

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Non te l'ha detto perchè è un giovane e timido modellista.

A me quando non dice nulla PARE che vada tutto bene... o è lo stesso con te, o anche con me stende il velo pietoso!

Otto i miei complimenti amo i panther e tu stai facendo un lavorone
Ti chiedo il perchè dello zimmerit (il tuo lavoro è magnifico lo penso davero ) su di una versione G late,non erano zimmerati o almeno se non fai un'ibrido scafo G late e torretta G erly se poi hai la foto cancella quello che ho detto e passa oltre.
Gabriele

Pel il motivo è abbastanza semplice e putroppo non ha niente a che vedere con la storia.

Il fatto che questo Panther, a differenza dell'Armortek, è in fibra di vetro anzichè metallo.

Il pantera era un carro piuttosto spigoloso, con angoli netti...e la fibra non riesce a rendere questo effetto ma piuttosto addolcisce le forme...........ergo una buona zimmerata risolve il problema

Foto di G ne ho e anche zimmerati, purtroppo non hanno i tubi da stufa posteriori.

Senza mettere in dubbio le tue conoscenze diciamo che all'equipaggio di questo carro erano avanzate qualche centinaia di chili di zimmerit e hanno deciso di fregarsene delle direttive imposte a metà del '44

Molto bene Otto, un lavoro noioso immagino, ma alla fine il risultato é ottimo.

Otto Skorzeny, 04/04/2009 18.26:

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...Senza mettere in dubbio le tue conoscenze diciamo che all'equipaggio di questo carro erano avanzate qualche centinaia di chili di zimmerit e hanno deciso di fregarsene delle direttive imposte a metà del '44

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Pel ti assicuro che c'ero anch'io quando lo zimmerit è arrivato al fronte.
Te lo giuro, io l'avevo detto all'equipaggio di non applicarlo perchè nell'aprile del 2009 sarebbe sorta qualche perplessità . Ma loro: niente, non mi hanno dato retta e così siamo a questo punto.

(Cosa non farei per sostenere le tue iniziative, caro Otto )

mi avete convinto su tutta la linea
Gabriele

Otto che invidia per quel giocattolone!!

Eccoci giunti alla fine del cammino.

Non ha le pretese e la correttezza del Tigre di Andrea ma d'altronde QUESTO non deve averle, diciamo che è un pelino sopra di quando è arrivato.

Il carro ha avuto una storia travagliata, come quello vero del resto ,ma adesso tutti i problemi sono stati risolti ed è pronto per qualche effettiva prova pratica.

Lo considero praticamente ultimato ma se dovesse esserci qualcosa che si può fare senza troppi sbattimenti fatevi avanti con i consigli che cercherò di correggere.

Azzarola mi sono scordato di colorare i periscopi di guida e del puntatore.......ecco sistemato il pomeriggio sempre che non piova.....

Per quanto riguarda la vernice sappiate che non c'è verso di renderla più opaca, sfortunatamente lo smalto fatto dal colorificio ha una base satinata che non c'è verso di eliminare. Ho provato con una bomboletta di opaco acrilico ma il risultato è questo che si vede....mi sa che il prossimo progetto dovrà considerare una vernice diversa.




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Ottimamente verniciato Otto! E il modello è ok!
Io al contrario tuo, come mi pare di aver già spiegato in passato, non so assolutamente verniciare, e secondo me, quello che contraddistingue un modello è la verniciatura. Non potendo fare miracoli nella verniciatura, devo far sembrare il carro un po più "apprezzabile", ma so già che in una autovalutazione finale la verniciatura conterà oltre il 50% della valutazione complessiva.
Quindi goditi il tuo felino già pronto per la battaglia, e pensa che io è da un anno che lo utilizzo solo a singhiozzo

Direi che l'impressione è decisamente positiva. Bravo Otto!

Gran bel risultato Otto ed é vero che una buona verniciatura finale é la classica ciliegina sulla torta.
Complimenti, a presto