NAVE PORTAEREI IJN AKAGI 1942

NAVE PORTAEREI IJN AKAGI 1942


La portaerei Akagi ( Akagi, lett. "Castello Rosso", che è il nome di un vulcano giapponese della regione del Kanto) fu progettata come incrociatore da battaglia. Entrato in vigore il trattato di Washington sulla riduzione degli armamenti navali, fu terminata come portaerei, in grado di portate uno stormo imbarcato di 61 velivoli tra caccia, aerosiluranti Mitsubishi B2M e bombardieri.

Originariamente disponeva di 3 ponti disposti "a scalino", non presentava isole nemmeno sul ponte di volo superiore, ed i 2 ponti inferiori non necessitavano di elevatori. Possedeva inoltre un armamento antinave costituito da 10 cannoni da 203mm, formato da 2 torri binate nel settore prodiero e 6 singoli pezzi (3 per lato) a poppa, oltre che da 6 contraeree binate (3 per lato) ed altro armamento minore.

Tra il 1935 ed il 1938 l'Akagi fu sottoposta ad una serie di ammodernamenti, a partire dall'eliminazione dei ponti di volo e dei cannoni a prora, per formare un unico grande ponte di volo rettangolare dotato di una piccola isola sul lato sinistro ed un terzo elevatore. Fu inoltre costruito un unico fumaiolo sul lato destro, orientato verso l'esterno e il basso, per evitare che il fumo invadesse il ponte di volo. Venne incrementata quindi anche la potenza motrice (133.000 cavalli) e la velocità (oltre 31 nodi).

Una delle portaerei protagoniste dell'attacco a Pearl Harbor, fu colpita nella battaglia di Midway il 4 giugno 1942, incendiata dal bombardamento dei bombardieri di picchiata Dauntless partiti dalla portaerei americana Enterprise; le bombe colpirono l'elevatore centrale, incendiando l'aviorimessa oltre agli aerei sul ponte di volo. Fu affondata il mattino seguente, silurata dagli stessi giapponesi.


SCHEDA TECNICA


Tipo Portaerei
Classe IJN Akagi
Proprietario/a Marina imperiale giapponese
Ordinata 1920
Impostata 7 dicembre 1920
Varata 22 aprile 1925
Entrata in servizio 27 marzo 1927
rimodernata/ricostruita in parte negli anni 1937/38
Destino finale Colpita ed incendiata nella battaglia delle Midway il 4 giugno 1942, silurata il mattino seguente dagli stessi giapponesi per farla affondare.

Caratteristiche generali

Dislocamento 42.000
Lunghezza 260,68 m
Larghezza 31,32 m
Pescaggio 8,71 m

Propulsione

19 caldaie, turbine ad ingranaggi e propulsione elettrica, 4 eliche, 133.000 shp
Velocità 31 nodi (58,3 km/h)
Autonomia 8.200 nm a 12 nodi
Equipaggio 2.000

Armamento

Armamento artiglieria:
10 cannoni da 200 mm singoli
6 cannoni da 120 mm in installazioni binate
14 cannoni da 25 mm antiaerei in installazioni quadruple

61 aerei dei tipi ZERO. VAL, KATE

Corazzatura Cintura: 152 mm
Ponte: 79 mm

fonte wikipedia

Un vero capolavoro. Complimenti.

Ciao a presto.
b.

Complimenti,pero' adesso ci devi spiegare perche' hai preso il tuo nome da questa nave...gli aneddoti mi piacciono...saluti.


.

grazie ad entrambi per i complimenti...

perche' ho preso il nome da questa nave?

perche', quando da piccolo ho visto il mio primo film di guerra, TORA TORA TORA, sono rimasto impressionato da tutti quei piccoli aerei bianchi che decollavano dal ponte di quella grande nave per andare ad attaccare la base di Pearl Harbor........
questo ricordo mi ha portato a realizzare, poi, questo modello e anche il suo fratello piu' grande in 1:350, su commissione, con i ponti in vero legno e circa 600 pezzi in fotoincisione metallica, oltre a quelli in plastica, di cui pero' ho perso le foto...........................

grazie
Massimo

Bella "barchetta"

certo che la vedo dura x quello in mezzo uscire dal parcheggio...eheheh,grazie x la risposta AKAGI,SALUTI.


.

Oh, eccola finalmente....dalla collezione di Akagi non poteva mancare proprio la Akagi.
Ottimo modello

ponte di volo, con isola di comando operazioni dell'Akagi

La penultima immagine mi pare presa da un videogame

sono ricostruzioni grafiche che hanno la funzione specifica di essere piu' dettagliate rispetto alle foto ufficiali o meno....

all'epoca, era molto difficile avere immagini chiare, specie per quanto riguarda l'impero del Sol Levante, per due motivi:
per la segretezza che copriva queste armi modernissime, ma anche per la scarsa qualita' delle macchine di quel periodo............

Massimo

E pensare che ora le migliori fotocamere sono proprio di produzione giapponese

una curiosita' tecnica che riguarda questa nave, e' che il ponte di volo non e' piano come nelle altre portaerei, ma convesso.....
in particolare al centro, dove si trova all'incirca l'isola, si ha il punto piu' alto..in altre parole, dalla poppa verso l'isola il ponte e' leggermente in salita, per frenare meglio la corsa dei velivoli in appontaggio, mentre e' in leggera discesa verso la prua, per farli decollare meglio aquisendo piu' velocita'.....................

Massimo

Bella nave!
Però, sinceramente, definire l'Akagi un'arma modernissima mi sembra una forzatura, visto che entrò in servizio nel 1927 e lo scafo era già di un vecchio incrociatore pre-Washington.
Senza dubbio era una delle portaerei più grandi della IJN ma, nonostante il rimodernamento effettuato poco prima della guerra, non era delle più moderne.
Comunque gran bel lavoro.

grazie a Giorgio, innanzitutto.

secondo me era una nave all'altezza di quelle USA...non aveva niente di inferiore, anzi...per es. l'idea di piegare il fumaiolo verso il basso per non disturbare il movimento degli aerei sul ponte, non era male per niente. Nessuna portaerei alleata aveva adottato questa soluzione...
L'unica cosa che non andava, a differenza delle alleate, era la mancanza di protezione orizzontale del ponte di volo che sara' determinante durante la battaglia di Midway.........

saluti
Massimo

AKAGI54, 05/03/2014 08:26:

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grazie a Giorgio, innanzitutto.

secondo me era una nave all'altezza di quelle USA...non aveva niente di inferiore, anzi...per es. l'idea di piegare il fumaiolo verso il basso per non disturbare il movimento degli aerei sul ponte, non era male per niente. Nessuna portaerei alleata aveva adottato questa soluzione...
L'unica cosa che non andava, a differenza delle alleate, era la mancanza di protezione orizzontale del ponte di volo che sara' determinante durante la battaglia di Midway.........

saluti
Massimo

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Infatti a Midway non hanno fatto una bella figura.
Tieni anche conto che la scarsa protezione del ponte di volo era dovuta soprattutto all'altezza eccessiva dal galleggiamento, a causa dell'architettura su più ponti hangar ereditata dalla prima configurazione della nave con ponti separati tra decollo ed atterraggio.
Da questo punto di vista le ultime p.a. (vedi soprattutto Shokaku e Zuikaku) erano superiori ai vecchi ferri da stiro.

BELLA..che dire le navi giapponesi sono sempre molto particolari..

grazie ad Andrea,
hai ragione a dire che erano particolari, infatti non esistevano altre navi al mondo, con quella forma caratteristica della prua, a doppia onda...
la forma piu' bella era comunque quella delle Bismarck con quella prua a clipper veramente unica,....le nostre ROMA, comunque si difendevano molto bene....sicuramente le piu' brutte erano quelle inglesi!!

saluti
Massimo