LA CRISI.... e il modellismo,il nostro amato hobby.

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
hassel75
00lunedì 15 giugno 2015 23:05
[SM=g27812] [SM=g27816]
Sinceramente,pur in apparenza non figurando il mio login(Loghìn e non login come [SM=g27816] [SM=g27816] mi capita di sentire spesso al lavoro.)
Mi chiedo se come me da 5 anni ormai a questa parti molti di noi caricati da anni,restrizioni reali o percepite... preziosi figli ma impegnatvi per chi come me è a monoreddito in SOLIDARIETA'(?)QUANDO LA VERA CRISI E PERDITA GRADUALE DEL POTERE D'ACQUISTO [SM=g27816] PERMANE DAL 99 ALMENO, ANTE EURO
CHE PARECCHI COME ME HANNO PENSATO,La famiglia langue chekkatzo modello a fare!!(S)vendo modelli ,diorami, TUTTO!!!!!!!!
Poi freddamente capire che un hobby può aiutare la riflessione
costa meno che lanciarsi nel gioco compulsivo
nel fumo o nel bere e che evitando eccessi rimane un antistress che qui
in ITALIA soppiantato da Candy Crush Saga
rimane nei limiti di colori pennelli ancora sostenibile
magari passando dal dioramone alla scenetta rifinita
qualcosa da valorizzare e ottimizzare e che ancora il superfluo è ben altro...
Essendo nel nucleo familiare e nella tasca toccato dalla crisi.. mi chiedo se anche per alcuni di voi dopo il primo impulso di svendere/buttare tutto poi pur aspettando tempi più prosperi con sobrietà e graduale serenità si è arrivato ad apprezzare l'hobby come evasione e relax dai problemi del quotidiano
Un salutone a tutti
noi dividiamo un stipendio da impiegato in 3...
madmacs
00lunedì 15 giugno 2015 23:12
io un modello all'anno lo faccio... magari ci spenducchio anche, ma alla fine non essendo un kit collector ed avendo tutto il "consumabile" già acquistato 100/150€ all'anno gliela faccio....
PS io nel 99 prendevo di più...
jaigol
00martedì 16 giugno 2015 07:57
la parola hobby indica un'attività praticata nel tempo libero per interesse, divertimento e sopratutto per piacere personale... ha poco a che fare con la crisi a meno che la crisi ci privi del tempo libero

siamo modellisti cioè ci piace costruire e riprodurre in miniatura edifici, macchine o uomini sia statici che dinamici...non abbiamo necessità di comprare tutto, molto ce lo possiamo fare da soli e su queste pagine vi sono validi esempi...

per me l'hobby del modellismo è sempre stato e sempre lo sarà un momento di relax, uno stacco dal vivere quotidiano.

ps nel 99 prendevo meno, ma sempre nel 99 modellavo molto, ma molto di più.


kekkus70
00martedì 16 giugno 2015 09:44
Ho pochi scheletri nell'armadio. In problema è il tempo... famiglia, due figli piccoli, sempre fuori per lavoro x far quadrare i conti, il we dedicato a fare tutto quello che nn ho potuto fare durante la settimana (ma nn si parla di divertimento...) Quindi... un modello all'anno? più meno che più...
Old Glory
00martedì 16 giugno 2015 09:49
Il fattore economico ha il suo peso come anche il tempo a disposizione da dedicare ad ogni hobby ma ripropongo questa cosa che tempo fa l'avevo già messa in un'altra discussione ma credo che ci sta bene nuovamente anche in questa

Sassi, piselli, sabbia e ... birra
Un professore di filosofia, in piedi davanti alla sua classe, prese un grosso vasetto di marmellata vuoto e lo riempì con sassi di circa tre centimetri di diametro; poi chiese ai suoi studenti se il contenitore fosse pieno ed essi gli risposero di sì.
Allora il professore tirò fuori una scatola piena di piselli, li versò dentro il vasetto e lo scosse delicatamente: ovviamente i piselli si infilarono negli interstizi vuoti rimasti tra i vari sassi. Ancora una volta il professore chiese agli studenti se il vasetto fosse pieno ed essi, ancora una volta, risposero di sì.
Quindi il professore tirò fuori una scatola piena di sabbia e la versò dentro il vasetto. La sabbia riempì ogni spazio vuoto rimasto: per l'ennesima volta il professore chiese agli studenti se il vasetto fosse pieno e questa volta essi risposero che lo era senza ombra di dubbio.
Infine il professore tirò fuori da sotto la scrivania due lattine di birra e le versò completamente dentro il vasetto, inzuppando la sabbia. Gli studenti risero a crepapelle.
"Ora" disse il professore, "voglio che voi capiate che questo vasetto rappresenta la vostra vita.
I sassi sono le cose importanti, la vostra famiglia, i vostri amici, la vostra salute, i vostri figli, le cose per le quali se tutto il resto fosse perso, la vostra vita sarebbe ancora piena.
I piselli sono le altre cose per voi importanti: il vostro lavoro, la vostra casa, la vostra auto. La sabbia è tutto il resto... le piccole cose, insomma."
"Se metteste dentro il vasetto per prima la sabbia" continuò il professore "non ci sarebbe spazio per i piselli e per i sassi. Lo stesso vale per la vostra vita: se dedicherete tutto il vostro tempo e le vostre energie alle piccole cose, non avrete spazio per le cose che per voi sono importanti. Dedicatevi alle cose che vi rendono felici: giocate con i vostri figli, portate il vostro partner al cinema, uscite con gli amici. Ci sarà sempre tempo per lavorare, pulire la casa, lavare l'auto. Prendetevi cura in primis dei sassi, ovvero delle cose che veramente contano. Fissate le vostre priorità... il resto è solo sabbia".
Una studentessa allora alzò la mano e chiese al professore cosa rappresentasse la birra. Il professore sorrise. "Sono contento che me l'abbia chiesto. Volevo solo dimostrarvi che non importa quanto piena possa essere la vostra vita, perchè c'è sempre spazio per un paio di birre con gli amici."


Ciao
Stefano
Bardiz
00martedì 16 giugno 2015 11:31
...la passione per il modellismo mi è venuta quando ero giovane (16 anni circa) allora era il 1987-88 e soldi non ne avevo, si compravano mezzi dalle cifre irrisorie e tutto il resto lo si faceva in casa.Ho ripreso dopo tanti anni e mi sono ritrovato in mondo incredibile. è stato come passare dalla macchina da scrivere alla realtà virtuale in un giorno. Oggi con tutti I prodotti che ci sono in giro ci sarebbe da spendere una fortuna...ma questo deve rimenere un hobby e una passione per scaricare un po di stress e rilassarsi creando qualcosa di bellissimo. certo il tempo langue, la famiglia chiama, il lavoro è sacro (sono spesso in giro per il mondo) e I soldi non sono mai abbastanza...ma questo è il bello. Io modello di notte...tra le 23 e le 2....
=pieruzzo=
00mercoledì 17 giugno 2015 10:51
La mia filosofia di hobby è indirizzata all'acquisto compulsivo e all'aspetto storico evolutivo, nel senso che al posto di un panzer IV fatto al meglio delle mie possibilità preferisco avere dal Pz.Kpfw. IV Ausf. A al Pz.Kpfw. IV Ausf. J late in modo da avere una panoramica, il più completa possibile, su un determinato carro mettendo in risalto le differenze strutturali e di mimetizzazione esistenti tra una versione e l'altra (una sorta di Achtung Panzer in 3D).
Per quanto mi riguarda il periodo più prospero è stato tra il 2001 ed il 2013, grazie all'avvento dell'euro ed al suo cambio favorevole ed alla politica di prezzi competitivi posta in essere prima dal DML Dragon e poi dalla Trumpeter, per cui acquistare un kit in 1/35 all'estero andavi a spendere, al massimo, una quarantina di euro.
Oggi come oggi, se vuoi un kit allo stato dell'arte, è necessario spendere, a causa del deprezzamento dell'euro ed all'aumento dei prezzi delle ditte produttrici, almeno una sessantina di euro a kit.
Essendo le mie entrate rimaste costanti nel tempo si è praticamente dimezzato il mio potere d'acquisto.
Mentre tre o quattro anni fa usciva un kit che mi interessava l'ho acquistavo immediatamente, oggi come oggi, prima di procedere ad un acquisto, ci penso e ripenso.
mc65
00mercoledì 17 giugno 2015 12:28
domanda interessante....
che va aldilà della questione crisi economica in sé.

comunque, per rispondere direttamente e in breve, ho capito che (s)vendere le mie pertinenze modellistiche sarebbe stato più un danno che un vantaggio.

anzi, se trovo qualcosa che mi sfrucuglia la fantasia (anche se non so quando accidenti lo realizzerò) messo all'incanto a un prezzo interessante, magari proprio per il ragionamento di cui sopra, lo prendo, poi dio provvede, intanto ce l'ho.



per i ragionamenti accessori....
penso che un hobby come il modellismo sia una mano santa sempre. di suo é una scuola di metodo, pazienza, inventiva che non trovo da nessuna altra parte.
in tempi come questi, poi, é quasi fondamentale: mi permette di staccare dal quotidiano in maniera quasi perfetta ad un costo tutto sommato risibile.

per dire, ho venduto la moto, ridimensionato seriamente le mie spese in libri, tagliato radicalmente i budget di vestiti e viaggi, e non é servito ad arginare il disastro dovuto al divorzio e alla cassa integrazione.
le spese del modellismo semmai le ho aumentate, in proporzione! se anche riempio un kit di aftermarket e ninnoli vari, non arriverà mai al costo di una singola bolletta dell'enel!

nel 99 non modellavo proprio, troppo preso da tutto il resto: lavoro, casa, famiglia, etc.
poi sono riuscito a rientrare nel loop ed é stato come riprendere fiato, scoprendo che (quasi) tutti i sogni di bimbo si stavano realizzando: kit accurati, colori atossici, utensili a prezzi accessibili, e sopra tutto questo il web, con la possibilità di esplorare, documentarsi, confrontarsi, comprare in rete.... fantastico.

purtroppo il progresso ci ha portato anche alla crisi, che secondo me non é tale, in quanto periodo nero che avrà un suo corso ed una sua fine, l'impressione che ho io é che gli eventi (chiamiamoli così) ci stanno imponendo un nuovo sistema di vita in cui quella che chiamiamo crisi é un sistema permanente in cui molto di quello che conoscevamo in termini di garanzie, tutele, sanità, educazione, previdenza (continuo?) non esiste più.
e qui dovremmo aprire un altro discorso a sé, ma esula dalla domanda iniziale, dal modellismo e dal forum in generale.

per riallacciarmi al discorso del vaso coi sassi e i piselli, direi che personalmente non ho molte altre scelte, per come la vedo io. le mie priorità sono i pochissimi affetti rimasti a portata di mano, gli altri sono evaporati a cercare fortuna all'estero, cosa cui forse dovrei pensare anche io, e che per il momento mi rifiuto di fare. il lavoro é a rischio di suo, la salute se dio vuole mi assiste... che altro resta? il modellismo!
[SM=g27811]

challenger1mk3
00lunedì 22 giugno 2015 22:24
Molte volte è meglio non dire nulla [SM=g27816]. Quoto tutto quello da Voi scritto e apprezzo quanto detto da: hassel75, pieruzzo ecc...
Mio padre è morto davanti a me in un incidente stradale (io ero dietro di lui in auto!), e da quel momento la mia famiglia è cambiata...
Dopo la "laurea magistrale" in economia e commercio presa a ventiquattro anni, ho fatto l'ufficiale di complemento, la ferma biennale e superato il concorso in S.P.E. ma i figli di... [SM=g27816] ...ottima donna dalle gambe abbastanza larghe, che in Italia non mancano di certo, mi hanno soffiato il posto perché serviva a qualcuno pervaso dallo spirito di vino; forse simile a quello che è volato il 2 giugno del 2013 sul regalo fatto alla consorte per la nascita dell'erede... Potrei tediarvi con migliaia di altri fatti che mi portano a dire: contrariamente a mio padre voglio che al mio funerale non ci sia nessuno neanche mio figlio che spero che qualche figlio di ottima donna abbia sistemato in un palazzo a Palermo (ne conosco migliaia, nomi e cognomi, indirizzi ecc...) e adesso vivo (sopravvivo) nonostante la crisi continua, e tedio persone meravigliose come Voi perché animate dallo stesso interesse per un arte quale quella del modellismo. Purtroppo non compero più da due anni, non modello da più di sei e a stento riesco a scrivere queste righe, ma sogno molto..., spero in un futuro migliore, dedico tutto il tempo, forse troppo a mio figlio e sono sicuro che cresceranno delle nuove generazioni che metteranno finalmente da parte tutti quei "braccianti agricoli" mancati e non, che si dedicano alla politica ed agli aiuti comunitari, facendo valere il merito dato che le generazioni delle ottime donne non riescono a prendersi una laurea sebbene questa (breve però...) venga regalata (pardon pagata) quasi a tutti. Come sempre scusate lo sfogo e continuate a modellare o come me sognare di farlo, già quello mi fa stare meglio (anche vedere i miei lavori passati).
Buon lavoro ed hobby, per chi può permetterselo...
boniver
00martedì 23 giugno 2015 08:43
Anch'io sono tornato al modellismo di AFV dopo averlo abbandonato da ragazzo, attratto dai numerosi kit dragon e dai primi kit trumpeter che costavano 20€ in negozio.
Poi negli ultimi anni non ho capito cosa é successo ma tali prezzi si sono triplicati e ho smesso di comprare kit nuovi dal 2008 anche perché la quantità di pezzi é diventata improponibile x me che faccio 20/25 modelli all'anno.
In compenso sono recentemente uscito dal recinto carri tedeschi WW2 e comincio a spaziare anche tra i moderni, quindi l'attività modellistica non si è ridotta, anzi!!
[SM=x2112453]
Klanfa 61
00martedì 23 giugno 2015 08:55
Re:
boniver, 23/06/2015 08:43:

Anch'io sono tornato al modellismo di AFV dopo averlo abbandonato da ragazzo, attratto dai numerosi kit dragon e dai primi kit trumpeter che costavano 20€ in negozio.
Poi negli ultimi anni non ho capito cosa é successo ma tali prezzi si sono triplicati e ho smesso di comprare kit nuovi dal 2008 anche perché la quantità di pezzi é diventata improponibile x me che faccio 20/25 modelli all'anno.
In compenso sono recentemente uscito dal recinto carri tedeschi WW2 e comincio a spaziare anche tra i moderni, quindi l'attività modellistica non si è ridotta, anzi!!
[SM=x2112453]




20 / 25 MODELLI ALL'ANNO......??????? [SM=g10321] [SM=g10321] [SM=g10321] [SM=g10321] [SM=g10321] [SM=g10321] [SM=g10321] [SM=g10321] [SM=g10321]


cavolo, peccato che tu non ne faccia vedere almeno uno qua su Zimmerit...

Marino


boniver
00martedì 23 giugno 2015 09:46
Qualcosa ho nesso nella stanza What-if e in quella 1/16 ma sono più bravo a montarli che a colorarli.

Il mio problema è che oltre al virus del modellismo ho pure preso il virus del Collezionismo, come Pieruzzo, Zanna e altri.
Madmacs e Kekkus da quest'ultimo sono stati (x ora) risparmiati
LXXXV Apuania
00martedì 23 giugno 2015 10:18
CRISI e MODELLISMO
Ragazzi la crisi é pesante per tutti ed in
tutti i settori. In giro c'é fame.
[SM=g27826]
Personalmente riesco ancora ad acquistare qualche kit
e qualche figurino almeno una volta al mese ma non posso
più comprare gli AF che tanto mi piacciono. Sono costosi
e fuori dalla mia portata.
[SM=g10897] [SM=g10897] [SM=g10897]
b.
=pieruzzo=
00martedì 23 giugno 2015 13:10
Re:
challenger1mk3, 22/06/2015 22:24:

Molte volte è meglio non dire nulla [SM=g27816]. Quoto tutto quello da Voi scritto e apprezzo quanto detto da: hassel75, pieruzzo ecc...
Mio padre è morto davanti a me in un incidente stradale (io ero dietro di lui in auto!), e da quel momento la mia famiglia è cambiata...
Dopo la "laurea magistrale" in economia e commercio presa a ventiquattro anni, ho fatto l'ufficiale di complemento, la ferma biennale e superato il concorso in S.P.E. ma i figli di... [SM=g27816] ...ottima donna dalle gambe abbastanza larghe, che in Italia non mancano di certo, mi hanno soffiato il posto perché serviva a qualcuno pervaso dallo spirito di vino; forse simile a quello che è volato il 2 giugno del 2013 sul regalo fatto alla consorte per la nascita dell'erede... Potrei tediarvi con migliaia di altri fatti che mi portano a dire: contrariamente a mio padre voglio che al mio funerale non ci sia nessuno neanche mio figlio che spero che qualche figlio di ottima donna abbia sistemato in un palazzo a Palermo (ne conosco migliaia, nomi e cognomi, indirizzi ecc...) e adesso vivo (sopravvivo) nonostante la crisi continua, e tedio persone meravigliose come Voi perché animate dallo stesso interesse per un arte quale quella del modellismo. Purtroppo non compero più da due anni, non modello da più di sei e a stento riesco a scrivere queste righe, ma sogno molto..., spero in un futuro migliore, dedico tutto il tempo, forse troppo a mio figlio e sono sicuro che cresceranno delle nuove generazioni che metteranno finalmente da parte tutti quei "braccianti agricoli" mancati e non, che si dedicano alla politica ed agli aiuti comunitari, facendo valere il merito dato che le generazioni delle ottime donne non riescono a prendersi una laurea sebbene questa (breve però...) venga regalata (pardon pagata) quasi a tutti. Come sempre scusate lo sfogo e continuate a modellare o come me sognare di farlo, già quello mi fa stare meglio (anche vedere i miei lavori passati).
Buon lavoro ed hobby, per chi può permetterselo...




A quanto pare abbiamo molto in comune: il modellismo, una laurea in Economia e Commercio (laurea magistrale ma all'epoca c'era solo quella) e sono un funzionario della PA e so bene come "funzionano" le progressioni di carriera e quant'altro. Di conseguenza hai tutta la mia piena solidarietà.
challenger1mk3
00mercoledì 24 giugno 2015 01:37
Pieruzzo, per fortuna non siamo soli, e poco alla volta (anche perché abbiamo le famiglie da portare avanti!) potremo dare il nostro contributo per cambiare e migliorare (non ci vuole molto) le cose.
Come Tu sai la laurea "breve" è un "imbroglio" legalizzato che ogni comparto dei Professionisti (Commercialisti, Avvocati, Medici...) ed ordine, ha da sempre osteggiato. Ma Vuoi mettere con il far chiamare il pargolo, che non sa ne leggere ne scrivere, Dottore? E fare la corrispettiva festa di laurea? Come abbiamo potuto fare Noi? Che invece la abbiamo fatta alla fine di un faticosissimo e selettivo cammino?
Buon lavoro ed hobby
=pieruzzo=
00mercoledì 24 giugno 2015 13:14
Re:
challenger1mk3, 24/06/2015 01:37:

Pieruzzo, per fortuna non siamo soli, e poco alla volta (anche perché abbiamo le famiglie da portare avanti!) potremo dare il nostro contributo per cambiare e migliorare (non ci vuole molto) le cose.
Come Tu sai la laurea "breve" è un "imbroglio" legalizzato che ogni comparto dei Professionisti (Commercialisti, Avvocati, Medici...) ed ordine, ha da sempre osteggiato. Ma Vuoi mettere con il far chiamare il pargolo, che non sa ne leggere ne scrivere, Dottore? E fare la corrispettiva festa di laurea? Come abbiamo potuto fare Noi? Che invece la abbiamo fatta alla fine di un faticosissimo e selettivo cammino?
Buon lavoro ed hobby




Per non parlare delle Lauree (brevi o specialistiche che siano) letteralmente acquistate in base anche a dei crediti assolutamente inventati, presso svariate Università private italiane, peraltro sostenendo esami a dir poco risibili. Grazie a questi titoli di studio fasulli che molta gente ha avuto delle progressioni di carriera assolutamente immeritate (in particolare nella PA). La cosa fece scalpore tanto che fu argomento di una puntata di Report.
Che dire poi delle lauree magistrali facilmente conseguite presso Università di chiara fama?
Questa è l'Italia.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:59.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com