Se a qualcuno può interessare vi posto alcune foto che riportano diversi tipi di fango e giusto due parole che spiegano la tecnica (tecnica?) che uso. In effetti seguo sempre l'istinto e non riesco mai, purtroppo a replicare alcuni effetti!
Parto da basi in polistirolo, lo lavoro con cutter o pirografo, poi metto su della carta assorbente e vinavil, quindi vari starti di terriccio setacciato. Lavorandoci sopra con una mistura di acqua, vinavil e pigmenti terrosi creo il fango fresco. Ad asciugatura avvenuta spruzzo sulle parti che voglio rendere umide della lacca o della vernice trasparente. Altro metodo sta ne creare l'effetto fango con del gesso, soprattutto pr le pozze in quiete. Lo verso liquido sul terreno preparato come in precedenza ed aspetto che asciughio, quindi lo aerografo e vernice trasparente lucida. Se volete un effetto "mosso" o "rotto" lo lavoro con spatole varie, infine lacca o vernice e via.
Giocando con i quantitativi di colla, terra ed acqua e soprattutto con i tempi di asciugatura si ponno ricreare anche le tipiche fessurazioni presenti sul fango asciutto o in fase di essiccazione. Questa è una tecnica complessa e non sempre ottengo l'effetto che desidero ottenere. Credo che il fattore X sia proprio il tempo di asciugatura, più veloce asciuga più possibilità di ottenere crepe ci sono. Gli ingredienti sono sempre gli stessi, acqua, vinavil, terre colorate, gesso.
Questo è tutto, se non son stato chiaro chiedete pure.
Ottenuto con la tecnica del gesso rotto. Ovviamente lo stesso trattamento dovrebbe essere riservato al tank.
Sempre con il gesso lavorato.
Qui sono riuscito ad ottenere dell crepe.
qui completamente secco.