tanto l'avete capito che sono mezzo topo di biblioteca mezzo modellista...
sempre umilmente resto della mia idea: ne "i ragazzi della folgore" caccia dominioni racconta dei nostri cuochi che per preparare il rancio, ed avendo esaurito il combustibile, cominciarono a scorciare i pali che costeggiavano la strada costiera detta, appunto, palificata. arrivando, dopo averli portati ad una quota tutt'altro che aerea, a sacrificarne uno sì e uno no!
inoltre un ponte è un bersaglio, oltre che un costo, non se ne fanno se non è strettamente necessario. e se c'è una pista tracciata senza ponte, perché farlo?
detto ciò, per come sono fatto io, farei un ponte, così come una cattedrale nel deserto (o un sacrario, l'avete visto quello di alamein, progettato proprio da caccia dominioni?) solo dopo aver visto almeno una foto...
e mi documenterei...
[IMG]http://i39.tinypic.com/11k9qhl.jpg[/IMG]
qui il legno viene indicato come materiale primario, ma laddove manchi, vengono indicati, tra gli altri materiali di circostanza, i cosiddetti gabbioni, praticamente delle ceste fatte con arbusti intrecciati riempiti di terra (in caso di posa verticale e di corrente debole) come sostegno del piano del ponte.
ma stiamo parlando di ponti su corsi d'acqua, il deserto per definizione non ne ha! o è solo una mia visione romantica legata a dune e sassi e polvere?
un'ultima considerazione: se te ce piace...fallo!! documentazione o no! come scrivevo poco fa su un altro post, il bello di quest'hobby è fare ricerca, ma anche fare per fare!
...e fanci vedere...
ché io più scavo, meno faccio!
ciao e buon lavoro, p