Consiglio Acquisto.

cestus72, 12/05/2011 16.43:

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http://shop.ebay.it/i.html?_kw=compressore&_kw=aerografo
qui ci sono belle offerte con 140 euro prendi compressore con aeropenne

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durruti16, 12/05/2011 18.58:

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Si, con 140 Euro li prendi e con altri 3 o 4 Euro di benzina li porti alla piazzola comunale per la raccolta differenziata....

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cestus72, 12/05/2011 23.44:

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Io li uso da due anni e vanno benissimo non mi ricordo un tuo intervento che non sia sprezzante arrogante e maleducato dovresti cambiare atteggiamento a fare i duri sul web siamo bravi tutti

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Tiger I, 12/05/2011 20.04:

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Tutti i miei "lavori" che vedi son colorati con il Fengda, sarà per questo che non ho vinto il contest?

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madmacs, 13/05/2011 00.29:

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ognuno ha i suoi pregi e difetti... diciamo che tende ad essere diretto e conciso... pare qualcuno di mia conoscenza... ma non nè arrogante nè maleducato... direi spocchioso, con una puntina di superego fuori standard... gli ho già detto di usare un po di faccine goni tanto, giusto peer mitigare gli spigoli vivi... ma pare che il suo account non li abbia a disposizione

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McMelons, 12/05/2011 16.38:

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Ragazzi devo fare un regalo a mio cugino....un aerografo.

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durruti16, 13/05/2011 18.41:

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Casomai dovessi decidere per Iwata modello base, si vende su molti siti USA a prezzi inferiori ai 100$, io tempo fa ho compertato Iwata on-line in US e ho risparmiato un buon 30%, però ad arrivare ci mette anche un mese... Quindi se il regalo lo devi fare a breve, nisba.

Nel caso ti servessero ti mando i link.

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fluxus68, 14/05/2011 08.26:

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Per curiosità quanto hai speso di dogana ? L'anno scorso ho preso su ebay USA da un privato 95 dollari per una macchinina rc per mio figlio e quando è arrivato il postino a consegnarmela non ricordo bene se gli ho dato qualcosa come 20/30 euro di surplus ? Mi ha gabbato o alla fine sono il 20 % che lasci al fisco ? Perchè se così fosse non vedo un grandissimo risparmio....
marco

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durruti16, 15/05/2011 10.16:

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Premesso che io i Fengda non li conosco, e premesso che probabilmente per una persona che fa un uso amatoriale dell'aerografo per belle arti vanno anche bene, continuo a pensare che per i modellisti che ne fanno un uso "intenso" spendere 100 o 200 Euro per un prodotto di buona marca sia un ottimo investimento, a fronte dei 50 Euro a botta che sborsiamo per un kit (che diventano facilmente 100 con quattro cagate di aftermarket...)
Anche io ero soddisfatto del visore che mi ero comperato su E-bay a pochi Euro, poi ne ho preso uno di marca americano che costava tre volte tanto... Beh, i miei occhi mi ringraziano ancora adesso...
Infine (ma queste sono convinzioni del tutto personali e del tutto opinabili, ovviamente) penso che assecondare la corsa cinese al prezzo stracciato sia controproducente per tutti... Per mettere sul mercato un aerografo a 30 Euro, dato che nessuno (neanche i cinesi) regala niente, vuol dire che la differenza l'ha pagata qualcun altro (gli operai cinesi, l'ambiente inquinato, le migliaia di cinesi fucilati ogni anno per permettere al governo di mantenere un regime totalitario, le imprese occidentali messe fuori mercato con la concorrenza sleale....)
Non è che si cambia il mondo con la politica di acquisto degli aerografi, però sarà anche paradossale ma certe cose (specie se voluttuarie) forse costa meno pagarle un po' di più.

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mc65, 15/05/2011 11.21:

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appunto...

premessa della premessa: siamo off topic di alcuni anni luce.
detto ciò, mi fa piacere entrare in argomento...

i fengda probabilmente NON sono perfetti, ma delle signore copie degli iwata (che non conosco). per fare una comparazione oggettiva dei due prodotti bisogna averli entrambi, e saperli usare almeno all'85% delle loro potenzialità.
quindi in quanto copie hanno un'aura di fregatura e di disonestà.
però va detto che i signori cinesi sanno fare copie scamuffe a basso costo, e copie meglio dell'originale. dipende solo da quanto ci vogliono investire e a quanto le vogliono vendere.. questo per quel che riguarda l'oggetto in sé.

in linea di principio sono assolutamente d'accordo che "chi più spende meno spende", e che sarebbe eticamente più corretto favorire un'economia sana anziché una malata o peggio criminale.
solo che anche qui c'è il però: è vero che la cina non è tenerella, così come è vero che i giapponesi che producono iwata si sono risollevati da due bombe atomiche tornando a essere una potenza (e vendendo auto mitsubishi, stessa casa dello zero, agli stessi statunitensi) sacrificando tutte le generazioni postbelliche... non fucilano i loro cittadini, ma c'hanno un tasso di suicidi inverosimile!

e sarà bene fermarci ai due paesi in gioco, ché se cominciamo a fare le pulci a tutti (noi compresi) non la finiamo più...
tutto questo per dire non solo che il più pulito c'ha la rogna, ma che è difficile "difendere" un comportamento piuttosto che un altro senza rischiare di diventare uno strumento per interessi terzi.
ovviamente sono chiacchiere da bar della domenica mattina, sai quanto gliene frega al mondo di dove (e come pago) io un aerografo...

peraltro, questa domenica mattina io sono già in tenuta da lavoro, e ieri mi sono sciroppato 10,20 ore di servizio più altre 4 per tornare nel mio comune per votare il referendum sul nucleare... fatte le debite proporzioni, mi domando chi sia più tutelato, tra me e il cinese rampante.

come la penso io non ha importanza, diciamo che cerco di mangiare i prodotti del mio orto, irrigato con l'acqua del mio pozzo tirata su con l'energia del mio fotovoltaico. ma che per realizzare 'sta giostra ho fatto e faccio un lavoro che mi fa bruciare quotidianamente dalle 8 alle 15 tonnellate di carburante, con conseguenti emissioni dannose che surclassano (ma di tanto, eh!) tutti gli sforzi che io posso fare per minimizzare la mia presenza sul pianeta..
inoltre, non è nemmeno pensabile che tutti facciano come me anche potendo: non ci sarebbe lo spazio fisico, semplicemente!
insomma, non è questione di incoerenza, ma giocoforza siamo tutti chi più chi meno contraddittori nei nostri atti. facciamo pace con questa realtà oggettiva, sennò alla contradditorietà aggiungeremo la frustrazione!

tutto questo per arrivare a chiederti l'indirizzo di dove hai preso il tuo visore...
ne ho uno cinese (mea culpa) e preferirei prendere un prodotto europeo. ma chissà la zeiss a chi appartiene veramente, ora?? agli americani non darei nemmeno le bucce delle noci, per come mi sono simpatici, ma per quanto detto sopra bla bla bla.

ciao e grazie, p.

ps il tuo nome di battesimo NON è buenaventura, vero?

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