Battle System ®Tamiya

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plgGe
00martedì 15 dicembre 2009 09:29
ecco come funziona il ricevitore (... il fungo)
La www.tankhobby.com ha pubblicato la spiegazione del funzionamento del ricevitore del Battle System ®.
Penso possa essere interessante.

Buona lettura

home.comcast.net/~chioc/TBU.pdf

tigrotto1a6
00martedì 15 dicembre 2009 11:53
Utile perchè fa capire che almeno il ricevitore filtra i raggi non diretti verso di esso [SM=g27811]
Peccato che non valga per lo sparo.
Cmq, utilissimo [SM=g27811]
borealis
00mercoledì 16 dicembre 2009 09:14
Ci sarebbero molte altre cose da aggiungere al funzionamento del battle system tamiya.
Una è la 'posizione di difesa' ovvero il fatto che i colpi sparati da più di 2-3 metri con un'angolazione di 45 gradi rispetto agli assi del prisma (coincidenti con gli assi della torretta nelle normali installazioni)non hanno effetto, come se i proiettili 'rimbalzassero' sulla corazza.

Un'altra è che il led di "sparo" proietta il suo segnale per un secondo a 50 Hz (e quindi 50 'pattern' di sparo). Per dare luogo alla segnalazione di 'colpo ricevuto', il bersaglio deve correttamente ricevere almeno 3 di questi 50 segnali.
Questo comporta la possibilità di fare una scorrettezza tipo "la sventagliata", fatta sparando mentre si ruota sul posto, che spazza 40 o più gradi, potenzialmente colpendo due o più bersagli.

Un'ultimo argomento sono i protocolli nascosti nel sistema Tamiya, quelli che permettono di simulare un'arma leggera che spara su un carro pesante senza possibilità di danneggiarlo (es. un 20 mm contro un Tiger), oppure un'arma speciale (un cannone di grosso calibro, un razzo, un'arma anticarro individuale) che distrugge un carro settato pesante in 3 colpi anzichè 9.
Ma questi non ve li racconto gne gne
plgGe
00mercoledì 16 dicembre 2009 10:10
Re:
borealis, 16/12/2009 9.14:

...Un'ultimo argomento sono i protocolli nascosti nel sistema Tamiya, quelli che permettono di simulare un'arma leggera che spara su un carro pesante senza possibilità di danneggiarlo (es. un 20 mm contro un Tiger), oppure un'arma speciale (un cannone di grosso calibro, un razzo, un'arma anticarro individuale) che distrugge un carro settato pesante in 3 colpi anzichè 9.
Ma questi non ve li racconto gne gne

Imparo ora che ci sono 'sti benedetti protocolli nascosti che, se non ho capito male, consentono con lo stesso sitema di effettuare diversi tipi di sparo.
Allora perchè quei balenghi dalla Tamiya non li illustrano?
O sono balengo io che non mi sono accorto che sul foglietto di accompagnamento incluso nella confezione c'è scritta 'sta roba?


borealis
00mercoledì 16 dicembre 2009 11:11
Non li trovi: Tamiya li ha previsti nel proprio sistema ma non li ha mai implementati. Si erano tenuti larghi, magari con la grandiosa previsione di mettere in commercio carri leggeri, postazioni di artiglieria, ecc., ma poi non ne ha fatto nulla.
tigrotto1a6
00mercoledì 16 dicembre 2009 12:18
però tutto ciò nella scheda di controllo e non nel fungo giusto?
borealis
00giovedì 17 dicembre 2009 09:14
Si, fungo ed emettitore non hanno nulla a che fare col protocollo usato. Potete tranquillamente collegarli ad un carro Heng Long o ad uno Torro, fatto salva la diversa piedinatura. Il fungo avrà sempre due contatti di almentazione del ricevitore, uno per il segnale, ed eventualmente altri due per i led rossi (5 in tutto). L'emettitore avrà sempre 2 contatti.

Il fungo heng long manca dei due contatti per i led, ha solo i 3 di alimentazione+segnale del ricevitore. L'emettitore è uguale.

I protocolli sono racchiusi nella programmazione della MFU Tamiya, ma solo in ricezione: la MFU riconosce i protocolli aggiuntivi se li riceve, ma le MFU esistenti non sono abilitate a usarli in fase di sparo.
plgGe
00giovedì 17 dicembre 2009 10:15
Re:
borealis, 17/12/2009 9.14:

....I protocolli sono racchiusi nella programmazione della MFU Tamiya, ma solo in ricezione: la MFU riconosce i protocolli aggiuntivi se li riceve, ma le MFU esistenti non sono abilitate a usarli in fase di sparo.

Ma lo posso dire che quelli sono proprio tanardi?


plgGe
00venerdì 18 dicembre 2009 11:47
Re:
borealis, 17/12/2009 9.14:

Si, fungo ed emettitore non hanno nulla a che fare col protocollo usato...

Questo vuol dire che qualunque sistema si usi per fare arrivare "corrente" (intendo un segnale "elettrico" generato ad un qualsiasi modo da un ricevitore) all'unità elettronica questa è capace di interpretarlo?
Cerco di spiegarmi meglio.
Se invece di IR "sparassi" degli ultrasuoni ad un ricevitore -per ultrasuoni- collegato all'elettronica Tamiya potrei ottenere lo stesso risultato che si ottiene col Battle System?

Ti faccio questa domanda perchè volendo bombardare i carri con un aereo, considerato che il fungo non si può scoperchiare perchè verrebbe acciecato dalla banda IR sole, non rimarrebbero che gli ultrasuoni (credo). Allora pensavo ad un "fungo" con ricevitore per ultrasuoni da collegare alla MFU Tamiya.

Secondo te è fattibile?


Marco-64.
00venerdì 18 dicembre 2009 13:35
Molto più semplicemente, basta montare un ricevitore IR (sopra in verticale) con gli adeguati filtri per la luce solare, in pratica un pezzetto di plexiglass rosso [SM=g27828]
ciao ciao
P.s. se non fosse possibile schermare la luce solare, non funzionerebbe nessun cancello elettrico e/o sensore di passaggio.
plgGe
00venerdì 18 dicembre 2009 13:40
Re:
Marco-64., 18/12/2009 13.35:

...P.s. se non fosse possibile schermare la luce solare, non funzionerebbe nessun cancello elettrico e/o sensore di passaggio.

A volte la soluzione è più semplice di quanto possa immaginare un profano.

Grazie Marco64. [SM=g27811]

P.S. allora il fungo-ricevitore si può scoperchiare e mettergli un cappuccio....


borealis
00venerdì 18 dicembre 2009 13:56
Re: Re:
plgGe, 18/12/2009 11.47:

Questo vuol dire che qualunque sistema si usi per fare arrivare "corrente" (intendo un segnale "elettrico" generato ad un qualsiasi modo da un ricevitore) all'unità elettronica questa è capace di interpretarlo?
Cerco di spiegarmi meglio.
Se invece di IR "sparassi" degli ultrasuoni ad un ricevitore -per ultrasuoni- collegato all'elettronica Tamiya potrei ottenere lo stesso risultato che si ottiene col Battle System?

Ti faccio questa domanda perchè volendo bombardare i carri con un aereo, considerato che il fungo non si può scoperchiare perchè verrebbe acciecato dalla banda IR sole, non rimarrebbero che gli ultrasuoni (credo). Allora pensavo ad un "fungo" con ricevitore per ultrasuoni da collegare alla MFU Tamiya.
Secondo te è fattibile?



Cambiando completamente il sistema di trasmissione (da onde elettromagnetiche a onde sonore) dubito fortemente che i pattern di trasmissione attraverso l'aria, riconvertiti in segnale elettrico dalla ricevente, riproducano esattamente lo stesso segnale elettrico ricostruito in base ad un pattern infrarosso.
Il punto è tutto lì. Se tu riuscissi a ottenere lo stesso pattern elettrico, allora la risposta è in linea teorica affermativa.

Però la generazione e propagazione del segnale seguono regole completamente diverse, quindi dubito fortemente che si riesca a generare un segnale sonoro ad impulsi che in ingresso possa essere ricostruito in maniera identica rispetto ad un segnale elettromagnetico.





plgGe
00venerdì 18 dicembre 2009 14:22
borealis non metterti a ridere per cosa sto scrivendo [SM=g27819] ma mi esprimo come posso.

Se stimolo il fungo con una lampada IR il sensore trasforama la reazione provocata in un inpulso elettrico che va alla centralina dicendole "fai questo...". Quindi ci deve essere un "coso" dopo il sensore che trasforma la luce in "elettricità" (lo so che ti si accappona la pelle leggendo cosa scrivo); l'importante è che la luce IR che arriva al sensore sia interpretabile dallo stesso.

Allora se con un emettitore invio un ultrasuono (mi pare che i sistemi di allarme funzionino anche ad ultrasuoni)e questo arriva ad un rilevatore posso mettere a valle di quel rilevatore lo stesso "coso" od uno simile a quello che c'è a valle del fungo per mandare l' "elettricità" alla MFU.
Si tratta sempre di "elettricità" prodotta in un modo o nell'altro quindi che usi le trombe o la catapulta le mura di Gerico crollano...

... o no?


borealis
00venerdì 18 dicembre 2009 16:13
Ma qualunque cosa tu trasmetta, mentre in ricezione un sensore IR produce un treno di umpulsi on-off sotto forma di impulsi di corrente a tensione costante, un sensore ultrasonico darà un segnale di tipo sonico, con ampiezza, frequenza, modulazione. Dovresti interporci un computer capace di analizzare uno spettro sonoro per riconvertirlo e incasellarlo in un treno di impulsi on-off da dare in pasto alla MFU. E basterebbe sballare di poco la frequenza o il posizionamento degli impulsi per rendere il sengnale irriconoscibile. E visto che sono suoni, qualsiasi rumore potrebbe andare a sporcare il segnale senza possibilità di schermarlo come si fa con le alette orizzontali del funghetto.
plgGe
00venerdì 18 dicembre 2009 16:26
Ti ringrazio per la spiegazione,
Della parte tecnica ho capito qualcosa (forse), di certo ho capito che non è possibile usare gli ultrasuoni.

Pazienza, mi accontenterò [SM=g27827] del cappuccetto rosso di Marco-64.

Marco-64.
00venerdì 18 dicembre 2009 18:31
Il problema è la propagazione del segnale, un segnale sonoro ha un cono di propagazione troppo ampio, quello di un emettitore ir è molto più stretto e, in teoria (ma anche in pratica) vorrebbe ancora più stretto, col segnale sonoro, rischi di colpire troppi bersagli in contemporanea.
Per interpretare il contenuto del segnale, basterebbe un semplice PIC, basta essere in grado di programmarlo (io non ne sono capace)
che trasforma gli impulsi sonori nella stessa forma di quelli IR.
ciao ciao
plgGe
00venerdì 18 dicembre 2009 19:59
Marco-64.
ringrazio anche te per la precisazione e viste le difficoltà a cui fai cenno penso farò un tentativo con cappuccetto rosso.

A questo proposito ti chiedo un parere sul tentativo che vorrei fare.

Pensavo di fasciare il fungo del Battle System con plastica rossa, di sistemare il carro in modo che i raggi solari arrivino perpendicolari all'asse verticale del fungo (per colpire i sensori) e sparare un po' di colpi con un altro carro.

Dovrebbe essere una verifica attendibile; cosa ne pensi?

Marco-64.
00venerdì 18 dicembre 2009 22:16
dovrebbe essere attendibile, devi solo trovare il giusto colore che faccia passare i segnali ir ma, non i raggi solari.
se hai un vecchio telecomando da tv o simili, quella è la plastica giusta.
Io ho usato un pezzo di plexy rosso, molto chiaro ma, dovevo far vedere dei led (normali rossi) in un selettore d'ingressi di un pre con telecomdo.
ciao ciao
borealis
00lunedì 21 dicembre 2009 08:32
Se hai da parte qualche negativo fotografico, la parte scura non sviluppata del negativo può essere ritagliata ed è un ottimo schermo. Blocca la luce visibile ma non quella infrarossa.
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