Aerografo...verniciatura ruvida...

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Morguez1971
00martedì 3 gennaio 2012 21:26
So che esistera' sicuramente un post in cui se ne parla, ma non l'ho trovato.
Mi ricordo di aver visto un pdf che elencava tutti i problemi della pittura ad aerografo, ma non lo trovo piu'...
Siete la mia ultima speranza. [SM=g27828]

Quando la vernice asciugando lascia una finitura ruvida tipo carta vetrata qual'e' il problema?
Io sapevo:
-pressione troppo alta (il colore asciuga prima di raggiungere la superficie)
-diluizione troppo bassa (idem come sopra)

Ecco...abbassando la pressione e aumentando la diluizione non e' migliorata la situazione...e' la mia solita incompatibilita' con l'aerografia o che altro?

Marco
madmacs
00martedì 3 gennaio 2012 21:34
1 che colori usi
2che pressione usi
3 che diluizione usi
4 che aerografo hai
Morguez1971
00martedì 3 gennaio 2012 21:48
1 tamiya con suo diluente X-20A
2 1,5 bar ca.
3 1:4 colore diluente
4 fengda bd-180

Ora pero' non insultarmi, ma stavo guardando un pezzo solo primerizzato con bombola tamiya e presenta lo stesso difetto...non vorrei che fosse stato un po' ruvido il primer e che il problema si sia trascinato fino alla fine.

Marco
montip
00martedì 3 gennaio 2012 22:02
Ora, madmax ti dirà che è tuta colpa dei Tamiya che fanno schifo (scherzo Massimo...non me ne volere [SM=x1765924] ), io penso che la pressione sia un filo bassa, ma bisognerebbe vedere tutto "l'impianto", io proverei ad alzare un pó la pressione. Potrebbe anche essere l'aerografo un pó sporco, prova a smontare duse dal puntale e verificare che non ci siano residui.
Visto che ormai sono ufficialmente portabandiera dei colori Tamiya, se pitturo in un ambiente ben aerato, ti consiglio vivamente di lasciare perdere l'X20a e passare al laquer thinner, tappo giallo Tamiya, Mig Jimenez da un ottima spiegazione dl perché nel capitolo dedicato alla pittura del suo libro FAQ 2.
Di fatto i Tamiya NON sono colori acrilici.... [SM=g10321]
madmacs
00martedì 3 gennaio 2012 23:18
teoricamente è tutto giusto... l'unico dubbio è appunto la base, e la distanza tra l'aerografo ed il modello quando spruzzi
piuttosto prova una diluizione 5/1 o 6/1 abbassando la pressione
Morguez1971
00mercoledì 4 gennaio 2012 18:22
Grazie provero' ma a questo punto sono quasi sicuro sia il primer.
Sapevo del lacquer thinner per i tamiya ma mi spiace buttare il 20A (braccino [SM=g27828] ), al prossimo ordine lo prendo.
Grazie come sempre dei consigli.

PS:ho letto che il lacquer thinner e' semplice diluente nitro, ne sapete qualcosa?

Marco
montip
00mercoledì 4 gennaio 2012 18:42
Re:
Morguez1971, 04/01/2012 18.22:

Grazie provero' ma a questo punto sono quasi sicuro sia il primer.
Sapevo del lacquer thinner per i tamiya ma mi spiace buttare il 20A (braccino [SM=g27828] ), al prossimo ordine lo prendo.
Grazie come sempre dei consigli.

PS:ho letto che il lacquer thinner e' semplice diluente nitro, ne sapete qualcosa?

Marco




Il laquer thinner è un diluente cellulosico e non nitrocellulosico, odere ed effetti sono completamente diversi. Il nitro dstrugge la plastica.
Panzergrillo
00mercoledì 4 gennaio 2012 19:48
Ciao! per il Primer tamiya, ho notato che se lasciato per lungo tempo dopo averlo usato poco, tende a fare questo scherzetto...

In secundis, il problema potrebbe essere un accumulo di vernice sulla duse, dovuto a un centramento non perfetto dell'ago. Capita a volte (l'avrete visto tutti, l'accumulo su un latosolo dell'ugello di uscita). Problema eliminabile tenendo a portata cotton fioc intriso di solvente e pulendo spesso...

Scusate, ma 1:4....1:5... 1:6... Che roba e'? Intendo 1parte di colre e4-5-6 di diluente??? Non e' troppo diluito??? (forse forse, per le camo a righe...)
Ciao!
Morguez1971
00mercoledì 4 gennaio 2012 20:03
Re:
Panzergrillo, 04/01/2012 19.48:

Ciao! per il Primer tamiya, ho notato che se lasciato per lungo tempo dopo averlo usato poco, tende a fare questo scherzetto...

In secundis, il problema potrebbe essere un accumulo di vernice sulla duse, dovuto a un centramento non perfetto dell'ago. Capita a volte (l'avrete visto tutti, l'accumulo su un latosolo dell'ugello di uscita). Problema eliminabile tenendo a portata cotton fioc intriso di solvente e pulendo spesso...

Scusate, ma 1:4....1:5... 1:6... Che roba e'? Intendo 1parte di colre e4-5-6 di diluente??? Non e' troppo diluito??? (forse forse, per le camo a righe...)
Ciao!



Si il primer era fermo da mesi...
Per la duse non credo mi sembra di riuscire a pulirla bene.
Quelle diluizioni sono consigliate da jimenez e wilder nei loro libri e dvd, di piu non so.

Marco


montip
00mercoledì 4 gennaio 2012 20:26
Re: Re:
Morguez1971, 04/01/2012 20.03:



Si il primer era fermo da mesi...
Per la duse non credo mi sembra di riuscire a pulirla bene.
Quelle diluizioni sono consigliate da jimenez e wilder nei loro libri e dvd, di piu non so.

Marco






Una domanda stupida...l'ago è dritto? L'effetto buccia d'arancia potrebbe anche essere dovuto a una nebulizzazione non perfetta causata dall'ago piegato...
madmacs
00mercoledì 4 gennaio 2012 20:32
più lo diluisci, più controlli cosa fai
durruti16
00mercoledì 4 gennaio 2012 20:57

E' quasi sicuramente il primer, è successo anche a me.

Ho risolto con i primer vallejo, secondo me ottimi e soprattutto erogabili ad aereopenna.
Morguez1971
00mercoledì 4 gennaio 2012 21:55
Re:
durruti16, 04/01/2012 20.57:


E' quasi sicuramente il primer, è successo anche a me.

Ho risolto con i primer vallejo, secondo me ottimi e soprattutto erogabili ad aereopenna.



Ho i vallejo ma come avevo gia' scritto in un altro thread (http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9984090) mi hanno dato problemi con il diluente, devo provarli con l'acqua.

Marco


durruti16
00giovedì 5 gennaio 2012 11:59
Re: Re:
Morguez1971, 04/01/2012 21.55:



Ho i vallejo ma come avevo gia' scritto in un altro thread (http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9984090) mi hanno dato problemi con il diluente, devo provarli con l'acqua.

Marco






Parlo dei nuovi PRIMER vallejo, che non va diluito. O almeno non è necessario farlo.
morfeo81
00giovedì 5 gennaio 2012 12:14
chiedo scusa ma solitamente non si dovrebbe diluire in rapporto 1-1,1-2 colore-diluente o almeno è quello che ho capito da quello che ho letto un po in giro???
madmacs
00giovedì 5 gennaio 2012 12:38
più diluisci
più abbassi la pressione
più lavori a velature
più sfumi meglio [SM=g27811]
Quota_33
00venerdì 9 novembre 2012 09:20
Come pulite il vostro aerografo? La mia badger è rimasta inattiva per più di vent'anni (non siamo mai andati d'accordo, le ho sempre preferito i pennelli... lei se n'è accorta e s'è vendicata); ora vorrei darle una bella scozzonata, magari con un ammollo ma non so cosa usare come detergente. COme fareste voi?
Contrammiraglio
00venerdì 9 novembre 2012 10:01
Dipende da cosa usavi, ma penso che 20 anni fa di acrilico non ci fosse granchè, quindi smalti, quindi per togliere eventuali residui ci vuole un diluente. Attenzione alle guarnizioni, anche se Badger dovrebbe usare guarnizioni in teflon. [SM=g27811]

PanzergrilloII
00venerdì 9 novembre 2012 10:02
Ciao! Se usi i tamiya, potresti ammollare nello Chante Clair. Controlla eventuali guarnizioni di gomma. Sopratutto, contale prima di buttare l'acqua di risulta...
Poi, Tamiya Cleaner Tappo rosa. Riempi la vaschetta dell'aerografo e scarichi un po' di volte.
Se e' tappata la duse, potresti imbibere un filo di cotone, con un ago farlo passare dal buco e tirarlo avanti indietro... Imbevuto in Chante Clair e poi nel tappo rosa...
Io, per riattivarla, faccio così...

Se invece usavi smalti, petrolio bianco. Sia l'ammollo che la pulizia a pressione...
cestus72
00venerdì 9 novembre 2012 11:35
Re:
Morguez1971, 04/01/2012 18:22:

Grazie provero' ma a questo punto sono quasi sicuro sia il primer.
Sapevo del lacquer thinner per i tamiya ma mi spiace buttare il 20A (braccino [SM=g27828] ), al prossimo ordine lo prendo.
Grazie come sempre dei consigli.

PS:ho letto che il lacquer thinner e' semplice diluente nitro, ne sapete qualcosa?

Marco




Procurati l'alcool bianco per pulire con i tamiya è meglio del suo diluente costa poco e il risultato è ottimo
www.lapappadolce.net/66-esperimenti-scientifici-cromatografia-con-i-pen...
a metà pagina si vede la confezione [SM=g27811] , esiste anche da mezzo litro a 1,15 euro!!!!
Quota_33
00venerdì 9 novembre 2012 13:26
Re:
Contrammiraglio, 09/11/2012 10:01:

Dipende da cosa usavi, ma penso che 20 anni fa di acrilico non ci fosse granchè, quindi smalti, quindi per togliere eventuali residui ci vuole un diluente. Attenzione alle guarnizioni, anche se Badger dovrebbe usare guarnizioni in teflon. [SM=g27811]




Già, smalti e qualche raro tamiya... ma credo che le croste, se presenti, sono da imputare agli smalti humbrol. mo-lak e testor che trovavo a quell'epoca.
Inoltre, cercando di farmi una cultura che mi salvi dal sembrare un sempliciotto, ho trovato l'esploso della badger 200. Con orrore ho visto che nella mia manca un minuscolo cilindrino di teflon che sta tra la duse e l'ago. Seguendo questo link www.reuels.com/reuels/Airbrush-Parts-Badger-200.html è lo gnappino contrassegnato col numero 50-046 e indicato, tra i ricambi, come cuscinetto in teflon per ago (teflon needle bearing). E' l'unico contrassegnato con un asterisco, ma nella pagina non se ne trova riscontro. Sarà mica per questo che fa le bizze? Comunque, con un po' di fortuna, oggi dovrei andare da Giorni e forse rimedio al danno.
Tornando alla pulizia, per solvente (parliamo di smalti) si intende solvente tipo humbrol, acquaragia o qualcosa di più aggressivo, tipo nitro?
Contrammiraglio
00venerdì 9 novembre 2012 13:57
Il fatto che ti manchi la guarnizione in teflon non è tranquillizzante! [SM=g2915781]
Con gli smalti io l'ho sempre pulito con acquaragia, però subito dopo l'uso. Per incrostazioni vecchie non saprei, prova la nitro, ma temo che l'unica soluzione radicale siano gli ultrasuoni! [SM=g27828]
Saluti,

cestus72
00venerdì 9 novembre 2012 15:55
Scusate ma la nitrol le guarnizioni le disintegra ....metti a mollo l'aerografo nell'acqua ragia dopo un paio di giorni lo pulisci con un panno e i cottonfiok [SM=g27811]
Bullardin0
00venerdì 9 novembre 2012 16:48
Re:
cestus72, 09/11/2012 15:55:

Scusate ma la nitrol le guarnizioni le disintegra ....metti a mollo l'aerografo nell'acqua ragia dopo un paio di giorni lo pulisci con un panno e i cottonfiok [SM=g27811]


Solo se le guarnizioni non sono in teflon. Il teflon dovrebbe essere immune alla nitro, che io sappia.

TESTA DI FERRO
00venerdì 9 novembre 2012 18:22
ciao,Badger sono di teflon,ed anche quella che manca e teflon.
per pulite le vecchie incrostazioni a bagno un paio di minuti nella nitro e poi scovolino.
Io ho anche una vasca ad ultrasuoni,che un giro finale non le farebbe male.
Comunque se sono venti anni che non lo usi dopo aver ripulito il tutto fatti cambiare anche la guarnizione interna costa pochi euri ed il risultato è assicurato,anche perche il teflon dopo tutti questi anni si è indurito ed è plastico. [SM=g7278]
Quota_33
00domenica 11 novembre 2012 11:37
Illuminante il primo link di Derz, che ringrazio molto. Il cuscinetto non lo trovavo semplicemente perchè non si trova dove credevo io (tra la duse ed il corpo della penna). Molto peggio, è incastrato nel corpo dell'aerografo, a mezza via tra l'innesto del barattolino ed pulsante dell'aria. Sicchè, dopo aver smontato per l'ennesima volta pezzo per pezzo e ripulito con furore selvaggio ogni cosa, compresi i condotti dell'aria e del colore, e dopo aver dato una bella "ingrassata" a ogni cosa ne avesse bisogno, ho tentato di risolvere il problema coi "rimedi della nonna". Visto che quel malefico coso altro non è, tra l'altro, che una guarnizione, ho pensato di ripristinare questa funzione facendo un giro e mezzo di teflon da stagnaro sull'ago, calcolando la posizione in cui si dovrebbe trovare il cuscinetto della malora. Al primo tentativo il teflon s'è incastrato nell'asola del pulsante dell'aria, in cui scorre l'ago; perciò, data per spacciata l'aeropenna, mi sono fatto più ardito e ho spostato il teflon sulla punta dell'ago, sperando che così riuscisse a passare per l'asola ma non attraverso il cuscinetto. Botta di 23 da non credere, così è stato. Ho dovuto forzare uun po' per far passare l'ago per il cuscinetto e poi ho provato l'accrocchio. Devo dire che con acqua ora sta funzionando, guardando il profilo del getto contro una superficie scura riesco a vedere che non è più intermittente; rimane da vedere quanto durerà e soprattutto che succederà con del colore al posto dell'acqua.
Poi vi dico come va a finire, buona domenica a tutti.
Quota_33
00venerdì 16 novembre 2012 09:37
No, proprio non va.
Ci avevo credtuto, però! Sono riuscito a stendere un primo strato di vernice, ma quando ho dovuto stringere la rosa del getto sono ricominciati i soliti problemi: spruzzo intermittente, sputazzi di colore, patacche al posto di linee sottili.
Ora il problema è solo di scelta: ricadere nella badger (175 crescendo, set con tre aghi e tre duse) o buttarmi su una paasche (vl-set, anche lei con tre di tutto). la differenza di prezzo è a favore di paasche, circa trenta euro di differenza...
Che faccio, secondo voi? Dopo aver ri-assaggiato l'aerografo, ora mi prudono le manine!!!
P.s.: non ne faccio una questione economica, ho solo bisogno che funzioni sempre. e, soprattutto, a lungo.
Contrammiraglio
00venerdì 16 novembre 2012 09:50
Mi hanno parlato molto bene degli aerografi ricondizionati di Spraypal, prova a darci un'occhiata! [SM=g27811]
Saluti,

Contrammiraglio
00venerdì 16 novembre 2012 10:00
In particolare QUI ci sono le offerte del momento. [SM=g27823]
Saluti,

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