"Miniart "Molta strada c'e' da fare

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DieNade
00martedì 11 aprile 2006 11:51
Ho preso la scatola della MiniArt
"German Pz Kpfw. t70 743(r) w/crew"
Dire che il modello sia scarno e' un eufemismo
dire che la plastica non sia tra le migliori e' un complimento
dire che 25€ (il costo) siano a mio avviso eccessive e' vero.
Insomma per chi non l'avesse ancora capito .. non sono rimasto entusiasta del pezzo.
Forse i figurini meritano, ma c'e' molto lavoro di pulitura da fare in quanto lo stampo non e' cosi' preciso come siamo abituati a trovare in scatole Dragon o Tamiya.
Questo il sito ..
http://www.miniart-models.com/35026
Fate le vostre considerazioni.
Saluti
Claudio
Xdref
00martedì 11 aprile 2006 12:01
ma diciamo che, senza offesa, 25 € sono secondo me buttati. Avendo visto le stampate......ricordo sempre che le scatole della RPM, di qualità eccelsa e con fotoincisioni eduard o aber incluse, io le pago 10€. Fate le vostre ora di considerazioni,
una scatola Dragon con cazzi e mazzi costa sui 40€, io scommetto che se Cristian decidesse di prendere un paio di kit aftermarket (tipo canna del cannone e set fotoinciso) altro che 40€ spenderebbe. Ricordiamoci che stiamo parlando di un modello composto da 4 stampate per i cingoli, una trasparente per periscopi, foglio decal, una per i figurini, e tre per il mezzo, considerando che i due gusci dello scafo sono compresi nel telaietto...diciamo che è ben povero come modello.
Un po' il concetto della AB41....il modello in se per sè non è proprio da buttare, però se si considera quanto costa e cosa propne la concorrenza, se si considera il prezzo dei kit di qualità superiore cont anto di accessori, allora si che il kit diventa scadente nel complesso.
Questo è quello che penso io

bassho
00martedì 11 aprile 2006 12:26
Bè, però, il kit da solo, se togliessimo i figurini (che la miniart vende anche a parte), costerebbe attorno ai 15 €.
Forse è ancora troppo, ma siamo nella media. Di per sè il T70 non è che brillasse per sofisticazione. Ossia era un veicolo molto semplice. Che risulti scarno, per amore di obbiettività, mi sembra palese. La plastica non mi è parsa sotto la media. Però non ho ancora provato a verificare l' assemblaggio.
Rispetto alle cose precedenti la miniart appare migliorata. Non è che sono dei fulmini di guerra, ovviamente.
Syas [SM=g27828]
alter fritz
00martedì 11 aprile 2006 12:33
io sul modellismo ho le mie idee,
ho comperato il t70 in oggetto e debbo dire che insomma , si è un po' tanto povera,
ma è proprio questo ad attirarmi, il cercare di tirare fuori qualcosa di buono da un modello mediocre..

e non l'ho comprato a scatola chiusa, ma dopo averla visionata, non vedo l'ora di mettermici dietro..
per me costruire un modello del genere è più eccitante che montare uno degli ultimi dragon.....
lo so, sò strano, ma son fatto così [SM=g27828]

quando ho aperto la scatola della AB43 mi è venuto male, ma alla fine son rimasto più che soddisfatto del risultato..
il modellismo è una passione nella quale non faccio mai questione di soldi..





Modificato da alter fritz 11/04/2006 12.35
alter fritz
00martedì 11 aprile 2006 12:34
io ho poi provato l'assemblaggio dello scafo e il mio risulta perfetto.....


Xdref
00martedì 11 aprile 2006 13:47
nemmeno io vecchio Fritz ce ne faccio una questione di soldi, però mi piace far funzionare il cervello (e con questo non voglio dire che tu non lo faccia eh [SM=g27822] ). Il fatto non è la cattiva qualità o meno dei kit, ma il rapporto qualità prezzo.
Esempio: se devo acquistare un M113 APC compro il Tamiya, pure se costa 10€ più dell'Italeri ed è più vecchio come stampo. Poi quando apro la scatola , so perchè l'ho pagato di più. Ma in questo caso il gioco vale la candela.
Ora prendiamo ad esempio un kit contestato: la AB41 Italeri, oltre ad avere un buon numero di errori ed inesattezze ed una scomposizione delle parti che ricorda i modelli di metà anni settanta, nel complesso sarebbe non male, lavorandoci un qualcosa di decente si può fare. Costo sui 30€. La Creil Model produce una AB41 in resina, con pneumatici Libia, figurini in resina, TUTTI gli interni (e per di più corretti), rivetti corretti...in parole povere una AB41 che puoi montare da scatola in quanto correttissima, con figurino e interni a 50€.
Tu quale compreresti, cosiderando che per avere un modello pari livello, sul kit Italeri devi spendere 7,5€ di ruote tipo libia (i battistrada soli non bastano in quanto i cerchioni Italeri sono leggermente sottodimensionati), la canna in allumnio (non necessaria però) a 5 €, il kit Historica con la torretta corretta 15€ e poi, per poter essere a apri, un foglio decal AWD (il foglio Italeri permette di riprodurre solo due o tre esemplari) 5,50€ ed un figurino da posizionare vicino al mezzo, considerando epoca e nazionalità disponibile solo in Resina, altri 15€ minimo. Totale: ITALERI 75€, totale CRIEL 49€ e il modello Criel ha anche tutti gli interni che Italeri non ha. [SM=g27837] Poi ad entrambe si può aggiungere il set fotoinciso Eduard (costo 19€). Meditate gente, meditate.
Questo voglio dire...anche il kit RPm che pubblicizzo tanto è buono, non all'altezza degli ultimi Dragon, ma buono. Per 10€ è ottimo, se fosse costato 40€ sarebbe stato un kit di qualità mediocre. Il rapporto qualità prezzo è quello che stabilisce il nostro potere di acquisto per determinati segmenti di prodotti. Se poi l'utente non è in grado di fare gli acquisti e questa cosa si diffonde su larga scala (ergo gente che spende 65€ perl'Abrams Italeri), si genera una presa di coscenza nei commercianti/produttori secondo cui possono pomoarci i prezzi per prodotti medio bassi che tanto li si compra comunque. E purtroppo è quello che sta succedendo.
Riprendo ad esempio Tamiya, secondo me fra i migliri kit al pianeta a livello qualitativo. Però quanto costano?? Un M551 sheridan costa 29€, è uno stampo vecchio di trent'anni fuori produzione da dieci. L'mologo Academy costa sui 20€, però la plastica non è nneanche paragonabile, l'Academy ha tutti i rulli del treno di rotolamento mal posizonati (parliamo di 7-8 millimetri in scala, quindi pensa nella realtà che roba verrebbe fuori), mancano molti particolari e gli incastri non sono quelli Tamiya. Io comporerei il Tamiya, anche se i kit Tamiya sono carissimi, però molti kit Tamiya li fa solo la Tamiya. Sono cari perchè, rispetto ai Competitors, non offorno nessun accessorio e fanno uscire 5 kit nuovi all'anno negli anni di Grazia, se non si vedono novità col contagocce. Però a trent'anni di uscita, il miglior kit per un M113 ACAV rimane quello della ditta nippoonica, ed è anche il più caro.
E' una questione interessante, ma secondo me dipende sempre dal rapporto qualità prezzo. I figurini Warrior e Verlinden sono un po' carucci, se paragonati agli ultimi Dragon. Però in assoluto, il rapporto qualità prezzo dei Verlinden è secondo me ottimo. Mentre i Tamiya sono cari come figurini, quelli Zvezda anche, se paragonati alla qualità del prodotto.
L'ariete Trumpeter è secondo meil migliro esempio di otiima rapporto qualità prezzo di un kit: costa poco, correttissimo nelle forme e nelle dimensioni, ed assemblandolo da scatola (decal escluse) si ha un modello ok (volendo il vecchio tipo di canna si può usare per un esemplare dei primissimi lotti, anche se in seguito vennero tutte aggiornate con il nuovo evecuatore di fumi).

Pel.
00martedì 11 aprile 2006 18:19
Io l'ho visto e non mi sembra sta ciofeca anzi carino,belle il foglio di montaggio con schemi mimetici a colori e foto dell'epoca [SM=g27811] il prezzo è nei standar del momento ovvero medio alti
Gabriele [SM=g27823]

parka
00martedì 11 aprile 2006 19:05
approfitto di fede, visto che ha citato l'm113. mi è stato regalato qualche anno fa, è sugli scaffali e non mi decido mai. mi sembra che sia un buon kit, secondo te necessita di aftermarket? spero di no, ma del periodo in questione (vietnam) non so molto mentre tu sei molto esperto. vorrei fare un kit rilassante, semplice mentre aspetto l'asciugatura dei lavori che ho in corso, forse è meglio un altro modello?


a proposito del topic, ammetto di essere d'accordo con fede: meglio la qualità anche a costo di qualche euro in più. lavoro in 1/72 e secondo me è ancora più evidente la differenza, soprattutto sui figurini. sui mezzi credo che i revell, anche gli stampi che hanno parecchi anni ancora non abbiano eguali nel panorama
ciao vincenzo
Pel.
00martedì 11 aprile 2006 19:24
Parka il tuo m113 è in 1/35? e poi dove lo vuoi fare ambientato?La friul fa i cingoli la eduard le fotoincisioni sia per italeri che per academy penso per quello tamiya ma dipende poi dalla versione cmq esiste il mondo per quel tipo di mezzo
Gabriele [SM=g27823]
parka
00martedì 11 aprile 2006 19:30
sì, 1/35, piccola eccezione (è un regalo) al mio gusto personale
in sintesi la domanda è questa: se lo faccio da scatola e ambientato in vietnam è un modello passabile?
ciao v.
Pel.
00martedì 11 aprile 2006 19:34
dipende dalla versione fai conto che di sto mezzo ne furono fatti 50000 esemplari in tantissime varianti,cmq dai un occhio qui www.primeportal.net/the_battlefield.htm
ci sono alcune varianti
Gabriele [SM=g27823]
alter fritz
00martedì 11 aprile 2006 22:15
ognuno ha le sue idee ed è guisto cosi'.....


Xdref
00mercoledì 12 aprile 2006 10:20
certo Flavio...non volevo dire che il kit Miniart è orrendo eh, solo che è un po' caro per quello che offre secondo me. Il tutto è determinato dal sottile rapporto qualità prezzo.
Per Parka: 'è una discussione circa l'M113 in Storia dei Mezzi corazzati. Il kit che hai è un tamiya spero....
ne parliamo di là, comunque inizia scorrerti la discussione che qualcosa già salta fuori...è un APC o ACAV?
ci vediamo di là [SM=g27811]

alter fritz
00mercoledì 12 aprile 2006 19:20
infatti, ma lo avevo capito, fede, ci mancherebbe.....
ed in parte ti dò ragione..


Xdref
00mercoledì 12 aprile 2006 20:48
sempre d'accordo...manco due fidanzatini [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]

VON SYD
00mercoledì 12 aprile 2006 20:52
Io poco tempo fa parlavo degli edifici della miniart. Non ne conosco i prezzi ma siccome per pura "scuola" munnezziana ho imparato a dare + importanza al mezzo da inserire nel diorama che all'edificio.........(Mun mi consiglia continuamente ad autocostruire gli edifici). Comunque appena ne comprerò qualcuno vi saprò dire.
Xdref
00mercoledì 12 aprile 2006 20:56
guarda nelle novità modellistiche Max, ho segnalato oggi alcune novità miniart relative ad edifici
ciao

alter fritz
00giovedì 13 aprile 2006 02:49
COME DICEVO ALTROVE, GLI EDIFICI NON SONO NIENTE MALE..
L'UNICA COSA NEGATIVA è CHE SONO UN PO' GROSSI ED IO NON SAPREI PROPRIO DOVE METTERLI.....

COMUNQUE RISPETTO ALLE VECCHIE COSE LA MINI ART è MIGLIORATA METTAMENTE..


!overlord!
00venerdì 14 aprile 2006 23:40
Io personalmente non ho ancora visto nulla della suddetta azienda,siccome mi interesserebbe il kit Park gate& fence(cod. 35007) vorrei l'opinione di qualcuno che lo ha visto/comprato,tra l'altro mi e' stato riferito che alcuni kit sono in vacuform [SM=g27833] e' possibile?
Grazie, Andrea
alter fritz
00sabato 15 aprile 2006 00:06
si, gli edifici sono tutti in vacuoform, di quello duro e bello resistente ma in vacuoform


!overlord!
00sabato 15 aprile 2006 00:38
Ma il livello di dettaglio e le dimensioni sono buoni?
Per la lavorazione del vacuform come ci si regola? Non ho mai provato ad utilizzarlo.

alter fritz
00sabato 15 aprile 2006 00:56
nemmeno io l'ho lavorato..
il livello di dettaglio mi pare buono..
certo, non sono gli edifici della verlinden in gesso e rsina, ma quelli costano anche il doppio..


!overlord!
00sabato 15 aprile 2006 01:14
Allora non sono l'unico che deve far quadrare i finanziamenti modellistici!!!!! Io ho provato con il gesso del bunker ed e' stato ostico si "beveva" un mare di colore poi ho scoperto l'uovo di Colombo(passata di acqua e vinavil) e ho risolto il problema.
Ho letto peste e corna dell'AB di Italeri,io l'ho acquistata a Novegro l'anno scorso e non essendo esperto di mezzi italiani
mi piacerebbe sapere i difetti xche' di pregi mi sa che ne ha pochini.... Poi quando comincero'la realizzazione vi rompero' le balle... Ma so che siete molto disponibili!!
Andrea
alter fritz
00sabato 15 aprile 2006 08:58
c'è il mio articolo sulla home page di zimmerit, faccio un pò la puttana, ma me lo perdonerai, no?


!overlord!
00sabato 15 aprile 2006 13:19
Ottima recensione,volevo realizzarla da scatola tranne la canna che ho gia'recuperato da un tondino che avevo.Leggendo pero' la recensione mi sa che faccio un pensierino x il set di miglioria,(se ne parla a Settembre xche' ormai a Novegro ci faccio la spesa annuale)
Pel.
00sabato 15 aprile 2006 13:23
io ne ho appena presa una di abitazione della mini art è la casa ungherese distrutta quella che sull'art box c'è il t34/85 che sbuca,il dettaglio non è male hai tutto ciò che ti serve poi devo ancora meterci le mani sopra e quindi non ti so dire se si lavora bene.
Gabriele [SM=g27823]
alter fritz
00sabato 15 aprile 2006 13:39
certo che puoi farla da scatola, però avrai un modello viziato da errori grossolani.....


!overlord!
00sabato 15 aprile 2006 16:53
Costruirla da scatola con tutti quegli errori mi fa girare le b...e mi sa che prendero' la conversione [SM=g27828] [SM=g27828]
X quanto riguarda la miniart quasi quasi ....mi avete convinto!!
alter fritz
00sabato 15 aprile 2006 16:59

io niente sacciu, niente vedo niente sento... [SM=g27828]


!overlord!
00sabato 15 aprile 2006 17:06
Da noi si dice " I LAVURA' FA' X PIETA' E FAN NE BEN NE MAH"!!
Traduziuone: I lavori fatti x pieta'non fanno ne bene ne male.
Quindi...a buon intenditore poche parole.....
E Voi siete ottimi intenditori! [SM=g27828] [SM=g27828]
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