Pz.Kpfw. IV Ausf. F1 W.I.P.

La scelta e la portata dei lavori è stata ragionata e mirata in base alle peculiarità di questo modello;
Questo è un personale resoconto, di ciò che può rendere migliore un IV senza imbarcarsi in lavori esagerati..
E il tutto realizzato a spesa 0!
Ovviamente gli interventi che un modellista reputa indispensabili sono a giudizio personale io ho effettuato quelli che reputavo importanti per ottenere un risultato che variasse gli aspetti "giocosi" del modello.
Semplici,mirati e significativi,più qualche vezzo.

INIZIAMO:

il primo e più evidente difetto riguarda il mantello del cannone,esso risulta troppo grosso e soprattutto distanziato dall piastra di torretta..
Difficolta medio/facile e tempo 1,5 ore

inanzitutto svitare le due viti poste dietro al mantello stesso,cosi facendo si staccherà tutto il gruppo canna-mantello.
studiare la situazione.
ridimensionare il mantello fino a portarlo a misure corrette,tagliandolo su tutti i lati,staccare pura la mitragliatrice coassiale che andrà riposizionata.

staccare dal supporto cannone tutta la parte posteriore tagliandolo in maniera da sfruttare tutta la lunghezza possibile.

Attaccare il pezzo ottenuto(in foto) e posizionarlo sul mantello appena ridimensionato,incollandolo con ciano.
cosi avremo ottenuto un mantello molto più relistico e l'effetto del modello cambierà totalmente,avvicinandosi molto di più alla controparte reale.

stuccare le aperture quadrate sulla parte inferiore della piastra ant.,praticare il foro di mira sulla dx e coprire parzialmente l'apertura superiore

io utilizzo lamine di alluminio adesivo,davvero utilissimo e flessibile
La parte più ostica arriva ora nel recuperare i millimetri che ci permettono di avvicinare il mantello alla sua posizione esatta;
bisognerà ridimensionare il congegno di sparo finche il mantello non ci si appoggi completamente,quindi tagliare posteriormente la canna di 6mm.
Mancheranno ancora 3mm,recuperati arretrando i supporti del "cannone" all'interno della torretta.
Non approfondisco ulteriormente i metodi e le misure al centesimo..in quanto questa è una fase ben lungi dall'essere una riproduzione perfetta..poi perchè ognuno adotterà la tecnica a lui più congeniale..odio la retorica fine a se stessa,
tipo "si deve fare cosi,cosi e non cosi!"
Però ovviamente qualsiasi dubbio abbiate chiedete pure.

ALTRI PICCOLI INTERVENTI
interessante:
Invece di sostituire i fari con altri costosi elementi aftermarket:

Come tutti gli utenti HL sanno bene,i fari presentano orribili led di forma sferica cge escono di vari mm dalla forma del faro.

Con un taglierino staccare il copri sede esterno del faro,lungo la linea visibile su esso..
cosi si otterrà il led in quasi tutta la lunghezza, in modo da poter intervenire comodamente.
perendere una piccola fresetta e eliminare la parte che sporge dal faro,il led in questione è molto lungo e funzionerà alla perfezione.
con l'alluminio ho ricavato l'oscuramento e applicandolo e rifinendolo il lavoro è terminato.

Intanto proseguiamo:
Altro punto di domanda: la ruota motrice risulta molto abbassata,questo a causa dell'ingombro del gearbox..e qui viene il quesito:vale la pena di imbarcarsi in questa "fatica" per pochi mm?
Io dico di si,del resto proprio per il modellista i mm fanno la vera differenza.

Scusate la fattura artigianale ma con un dremel è già un miracolo..
Abbassato il filo superiore del gearcase di 3mm.


riposizionare il gearbox in sede semplicemente interponendo spessori da 3mm e adottando viti da 9mm
Fresare i passaggi del mozzo in modo che non vadano ad interferire.
Come potete vedere una differenza di altezza cosi lieve,si nota molto

Il cavo tagliato che notate è dovota ad una modifica da apportare,i cavi di serie vanno ad interferire con la meccanica venendone schiacciati.

Piccolo vezzo i supporti dei cingoli corretti per la versione F,non è una modifica primaria,ma del resto sono proprio queste piccole cose a dare soddisfazione.
Sempre il foglietto di alluminio,tagliato e piegato.




particolari





Fino ad adesso abbiamo speso euro 0



Ho interrotto il processo di modifiche...perchè?
Per precisa volontà di non cadere in lavori "annuali" e godersi, qualcosa di più rilassante.
Da questa semplicità è apparsa una nuova "sfida":
Regalare la vera vita al modello tramite un'attenta e accurata "apparenza" quindi pittura ed invecchiamento.
Tutto questo lo vorrei "pubblicare" sotto forma di pensieri opere e....immagini. letteralmente.
Che ne pensate?

Verniciatura e processi.
Versione DAK:
perchè ?
Mi è sempre piaciuta, personalmente amo i colori caldi,le terre e il sole..in oltre 300 modelli non ho MAI realizzato un Winter!,questa è perfetta sottolineatura che il modellismo deve essere ciò che piace e null'altro..
Pro :
Consente di spaziare moltissimo durante "l'invecchiamento",scrostature,sverniciature,applicazioni postume e trasparenze.
Contro:
Dare credibilità ad un modello grosso e monocolore è sempre più complesso di uno con una variopinta ed artistica mimetica.
Piano d'intervento:
Durante l'invecchiamento non vorrei usare aerografo,che in questo processo a parer mio da una aria troppo tecnica e fredda.

Piccolo ma prezioso up:
L'antenna è posizionata erroneamente sul cofano motore posteriore..correggere questo piccolo dettaglio è di importanza fondamentale per la veridicità del modello.
Aprire il carro e con una pinza estrarre il supporto colindrico ,chiudere e stuccare il foro rimanente.
prendere l'antenna originale e ridimensionarla correttamente,la rice-tra tedesca aveva un antenna di 200cm.
lasciare un pezzo ulteriore di almeno 4/5cm,piegare a 90° ,scaldare a calor rosso e colare nel supporto originale fornito nel kit.
Semplice ed efficace,all'interno del carro,ovviamente forando la sede si avrà il pezzo rimanente di antenna al quale saldare la spinetta del segnale.





Piccolo addon,molto scenico e "desertico"

fantastico.....................sei semplicemente grande

scusa ma qui si parla sempre del modello hl a 79 euro?

Antepongo ai colleghi 1:35 isti di non dimenticare che è un modello dinamico per divertirsi..

Colpito da vena "artistica"ho protratto il lavoro sino ad un buon punto.
Io non ho una tecnica standard,amo improvvisare ispirato dal modello in oggetto,quindi come al solito l'inizio è preoccupante..,non per altro,ma perchè ci vuole molta lungimiranza per guardare oltre all'evidenza.
Premetto che questa volta andrò un poco contro la mia "etica",adottando una metodologia completamente contro i miei canoni e più tesa alla "spettacolarità"
Perchè dico questo: per il semplice motivo che durante il lavoro mi sono reso ancora una volta conto che ciò che suggerisce la ragione non sempre è quello che l'occhio vuole vedere..e se avrete curiosità parleremo del perchè..

Questo è l'inizio,picchiettando con il pennello per simulare il colore di base che riaffiora,effetto molto presente sui carri inviati in Africa.


Ora ho ammorbidito i toni con un omreggiatura ad aerografo sempre in Panzergrau, ma lasciato perplesso dalla parvenza troppo asettica,(reputo personalmente l'aerografo inadatto per ricreare invecchiamenti naturali.)Utilizzo una spugnetta per picchiettare il color sabbia in modo che abbia un aspetto più scrostato..

A questo prematuro punto il risultato pare gessoso e piatto,tralasciate la cromia fotografica che fa apparire il panzergrau quasi azzurro..

Il rapporto tra chiari e scuri può variare l'effetto usura a piacere..
Decorare gli accessori con attenzione è molto importante per spezzare la monotonia..è importante non utilizzare sempre gli stessi toni per i metalli..

Ora inizia il processo di invecchiamento,la tecnica è solo frutto di esperienza nel dosari gli ingredienti...
ho eseguito delle foto con i colori ancora freschi,per consentire a chi non conosce la tecnica di vedere più da vicino il procedimento..


Ora parola alle immagini.








A voi i commenti..

esatto hair, il pz IV è sempre un buon modello Heng Long

Particolare della sospensione all'opera..
Ah,qui dopo lavaggio,e pennello asciutto ocra,il modello è stato lumeggiato con terre di colorificio.

i commenti?semplicemente fantastico...lo voglio

tra i tanti quali mi consigli?se non dovessi rispondere non reputarmi un maleducato ma oltre alla passione con te condivisa ho anche una ragazza ke ogni tanto pretende di fare un giro al di fuori de l cicuito hpbbystico

Alla prima uscita ha sollevato davvero consensi inaspettatamente calorosi,tanto da,sinceramente lasciare un pò stupito pure me, gli astanti sono rimasti a lungo ginocchioni a guardarlo...
Aneddoto, pure l'ultimo dei modellisti,cioè persona lontanissima dal nostro ambiente ha detto:"fammene andare se no va a finire che me lo compro pure io!"
E solo noi possiamo capire il piacere di un'affermazione simile.
ndr. dopo aver realizzato la piccola palma del DAK a mano,non me la sento di posizionare i sacchi...










step by step
Scusate per la prospettiva solo "simile",ma penso sia una sequenza interessante..










Nel frattempo..vi mando gli spot "dinamici" più belli..simbolo di pesanti (vi assicuro) test sul terreno ,le foto non sono solo scenografiche, io e Alba ci diamo dentro con il Trial! assolutamente nessun problema riscontrato finora, tranne una aspettata ma accentuata lassità dei cingoli..

Complimenti!! Sono fantastici!!

Maestro, insegnami le vie della forza! Voglio imparare le tue tecniche!!! Fantastico!

tigrotto1a6, 11/10/2008 0.24:

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Maestro, insegnami le vie della forza! Voglio imparare le tue tecniche!!! Fantastico!

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Grande Tigrotto, grazissime!! mi era sfuggito questo tuo commento! ti posso solo umilmente dire che Qualsiasi cosa tu abbia bisogno, io sono qui!

E' che non saprei da dove iniziare! Ci si dovrebbe incontrare, così ti vedo lavorare e ti "rubo" qualche segreto... Diciamo che da autodidatta inizio lievemente a gattonare, ma in verniciatura avrò bisogno non di un aiuto, ma di un miracolo :D
Comunque vedrai che le domande sul mio topic WIP salteranno fuori (come ne son saltate tante fino ad ora)

La miaa peculiarità nella pittura e che non amo avere un "piano di intervento", cioè improvviso ogni volta, ti assicuro che pure in questo, la sequenza fotografica mi ricorda il "marasma" dell'intervento, del resto non gradisco i modelli tutti uguali..

Atro bellissimo lavoro, con questi post mi sa che qulcunaltro si convertirà al mondo Rc.
Grande Gero!!!!!!!!!

Fantastico modello... mi sono avvicinato da poco a questo mondo dinamico (sono un carroarmataro 1:35) una domanda,ma non si rovinano a usarli così "pesantemente" ? Altra domanda, mi consigliate a vostro parere di esperti un bel HL da comperare ?
Grazie

sven io ne ho trovato uno sya sera in un negozio:è stata una vera sorpresa...devo solo decidere se prenderlo o no costo 85 euro
valerio

M.Sven, 31/01/2009 20.56:

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...una domanda,ma non si rovinano a usarli così "pesantemente" ?

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Intanto una premessa.
All'inizio viene quasi spontaneo far girare i modelli in ambiente "tranquillo". Per prenderci la mano li provi in casa o sul terrazzo e, magari, si ha qualche dubbio sulla possibilità di affrontare percorsi accidentati.
Poi vai su un prato, quindi ti accorgi che c'è dello sterrato e ti viene voglia di provare, poi i percorsi scoscesi ... con qualche irregolarità.
Ed ecco che, ormai, i luoghi piastrellati, lisci, facili non ti danno più soddisfazione.
Quindi finirai per usarli "pesantemente" col risultato di qualche graffio o della perdita di qualche accessorio (... poi vallo a cercare nell'erba o nella terra...). L'esperienza ti insegnerà ad evitare i terreni non adatti.
La ghiaia o le piccole pietre sono da evitare perchè si incastrano tra i cingoli e le ruote col rischio d spaccare qualcosa all'esterno o all'interno (tieni presente che i motori, sforzando possono danneggiare gli ingranaggi).
La sabbia può andare bene ma, secondo me, sono da evitare percorsi troppo lunghi perchè altrimenti "carteggia" troppo le superfici con cui viene a contatto (mi riferisco al sempre critico rapporto ruote-cingoli).
L'erba, soprattutto se alta in relazione alle dimensioni del carro, rischia di attorcigliarsi sugli assi.
Far pivotare il carro sarà anche spettacolare ma poco veritiero, quindi si fa se necessario per una manovra ma non per "gioco"; un lavoro del genere sui terreni di cui sopra può provocare danni.

Ma non ti spaventare dopo aver letto queste mie considerazioni; facendo un po' di attenzione senza rinunciare -per questo- al diivertimento puoi andare tranquillo. Un modellista come te, con l'esperienza dello statico, potrà utilizzare i piccoli danni per rendere il carro ancora più vissuto.
Se ci pensi sui carri 1/1 ammaccature, parti divelte, particolari deformati, verniciature su verniciature erano comuni. Gli stessi modellisti "provocano" danni sui modelli statici. Noi dinamici abbiamo la fortuna di avere i danni senza dover faticare a farli apposta

M.Sven, 31/01/2009 20.56:

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...mi consigliate a vostro parere di esperti un bel HL da comperare ?
Grazie

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Perchè non pensare ad un Panzer IV?

Ciao e...buon lavoro

Ragazzi il modello del topic è uno dei peggiori modelli della HL, è molto bello come soggetto ma quanto a errori c'è solo l'imbarazzo della conta.
Per renderlo presentabile c'è da lavorarci parecchio e anche pesantemente.
E' solo un avvertimento per chi si accinge all'acquisto di sto robo, quindi occhio se è il vostro primo modello e se guardate il carro dal punto di vista dell'esattezza di come era il vero, discorso diverso per lo stug e jagdpanther usciti di recente, sembrano essere abbastanza corretti dalle foto.