Comet 1/6

I barbari russi hanno deciso di variare la loro produzione con un altra chicca

L'unica cosa degna di nota è che è uno dei pochi carri inglesi 1/6 presenti sul mercato






Nonostante non sia il luogo adatto ribadisco il concetto di avere la sezione NEWS a se stante e non come una sottopagina e per giunta negli OFF TOPIC


OTTO

Non lo conosco, ma per variare dai vari tedeschi e i rari americani direi che ci voleva!

Non e' la mia scala per cui mi astengo dal commentare, certo mi piacerebbe un giorno potermi cimentare con uno di questi "bestioni"!

mastro di monte., 11/03/2009 13.21:

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Non e' la mia scala per cui mi astengo dal commentare, certo mi piacerebbe un giorno potermi cimentare con uno di questi "bestioni"!

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Credo che il commento di un "esterno" -cioè di chi non frequenta questa scala- sia utile perchè vede le cose con occhio non assuefatto.
E' un po' come far leggere uno scritto ad altra persona perchè più facilmente coglie errori e/o frasi poco chiare.

Quindi, mastro di monte, fatti avanti

Se per "cimentare" intendi far girare un carro del genere posso assicurarti che la mole non costituisce problema a parte l'emozione del primo approccio (ricordo ancora quando -circa due anni fa- ho potuto pilotare il Tiger I 1/6 di Otto Skorzeny).

Se, invece, ti riferisci al trafficarci sopra credo che i modellisti abituati a lavorare nella piccola scala possano raggiungere ottimi risultati; è vero che i particolari possono essere solo accennati nell'1/72 o nell'1/35 ma devono, per forza di scala , essere dettagliati nell'1/16 ed ancor più nell'1/6.
La difficoltà, se così si può definire , ritengo sia solo nell'approccio mentale.

Quindi, se tu fossi incerto,....

Grazie Pierluigi sia per l' invito che per l' incoraggiamento, qualora un giorno dovessi decidermi, sapro' a chi rivolgermi per i consigli neccessari.