Info colorazione figurini

Ciao a tutti

fino ad ora ho costruito mezzi militari ma ora vorrei accorpare al mezzo anche un figurino.

Avrei intenzione di usare acrilici ma avrei bisogno di consigli per che tecnica usare (già visto gli articoli tecnici del sito) qualcuno può aiutarmi in qualche modo?

grazie

Ciao, descrivere in poche righe come dipingere un figurino e fare un buon lavoro è abbastanza difficile. Per la mia esperienza posso darti qualche dritta, poi tu devi mettere il famoso olio di gomito...
Io uso gli acrilici Vallejo ed i set Lifecolor e devo dire che mi ci trovo abbstanza bene. Mi raccomando di agitare molto bene i flaconcini, altrimenti il colore non risulta alla fine opaco come dovrebbe. Io aggiungo sempre una punta di nero ai colori, specialmente quello di base, poi per le luci e le ombre aggiungo colori della tonalità di base più chiari o più scuri.
Iniziare sempre dal viso e qui inziano i dolori. L'incarnato si può fare anche con gli oli (e qui sto per iniziare a fare laboratorio...), ma rimaniamo sugli acrilici. Su questo sito c'è un ottimo articolo di J. Ortiz che io ho preso come esempio e devo dire che ho avuto discreti risultati. Gli acrilici hanno la peculiarità di creare le famose velature se diluiti al 80, 90%, le quali velature servono per ammorbidire i passaggi di colore, sia sul volto che sui vestiti. Inizia a pitturare ed a sbagliare, come tutti e vedrai che con il tempo troverai le tue tecniche e la tua strada.
Buona pittura!
Fabrizio

grazie per il consiglio ma una cosa come di solito si fa a diluire bene un colore? la procedura pratica quale è ? e per gli acrilici con alcool?

grazie

Aggiungo agli ottimi consigli di Fabrizio un suggerimento molto facile.
Poichè gli acrilici asciugano rapidamente occorre creare una "tavolozza" che eviti questo problema, io uso questo metodo:

Utilizzo la parte inferiore di una confezione di cioccolatini di forma rettangolare e bordo di un cm ( ma potresti usare un piatto di plastica, ecc)deposito sul fondo un foglio di carta assorbente e la bagno, sulla carta assorbente metto uno strato di carta forno facendola ben aderire alla carta assorbente bagnata.
Sulla carta forno deposito i colori da lavorare, con questo metodo i colori rimangono umidi per diverse ore permettendoti di lavorare e ritoccare il soggetto senza il problema di dover rifare le miscele ( vedi incarnato).

Spero ti sia utile.

L'uso degli acrilici non è difficile ma occorre costanza e tecnica, conosci qualcuno nella tua zona che si occupa di figurini ed usa questa tecnica?
Potrebbe esserti veramente utile!

RegioEsercito, 16/10/2007 9.30:

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grazie per il consiglio ma una cosa come di solito si fa a diluire bene un colore? la procedura pratica quale è ? e per gli acrilici con alcool?

grazie

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Per i Vallejo io uso acqua, meglio se distillata. deposito il colore sulla carta forno, poi con pennello pulito lo bagno nel contenitore di acqua e deposito la spessa sul colore e mescolo, per aggiungere ripeto il procedimento fino alla consistenza desiderata che dovrebbe essere molto simile alla consistanza del latte.

Aggiungo che la diluizione degli acrilici non è una scienza, ma bisogna trovare il giusto feeling con la scorrevolezza del pennello.
Mi spiego, per dipingere colori di base o larghe porzioni, quindi una mistura coprente, devi diluire il colore gradualmente con l'acqua distillata e provare la scorrevolezza del pennello, e non creare una mistura troppo densa. Per le velature invece dato che qui si deve diluire tantissimo la consistenza deve essere del latte, cioè quasi trasparente. E' sempre meglio fare più passaggi di velature con il colore ultradiluito.

Fabrizio

Ottime dritte Mike!In effetti i Tamyia spesso asciugano prima ancora di terminare anche lavori di piccola entita' ...Anche la carta da forno oltre le limette per le unghie troverà posto nella "officina personale Lasciando ulteriormente perplesse le nostre donne!

Attenzione perchè i Tamiya asciugano prima perchè sono acrilici atipici, dato che vanno diluiti con l'alcol isopropilico. Io a pennello non sono mai riuscito a lavorarci bene, ad aerografo invece sono perfetti, asciugano in brevissimo tempo ed hanno una buona resa.
Credo che il trucchetto di Mike si riferisca essenzialmente agli acrilici ad acqua...credo.
Comunque la dritta della base carta assorbente/carta forno è da Oscar.
Complimenti Mike!

Fabrizio

Matite x gli occhi, limette x le unghie, carta forno......ma la vogliamo dare o no una bella ventata di virilità a questo forum...??

hassel75, 16/10/2007 10.20:

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Ottime dritte Mike!In effetti i Tamyia spesso asciugano prima ancora di terminare anche lavori di piccola entita' ...Anche la carta da forno oltre le limette per le unghie troverà posto nella "officina personale Lasciando ulteriormente perplesse le nostre donne!

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Si Fabrizio mi riferisco ai Vallejo e non ai Tamiya che io uso solo ad aerografo e con il relativo diluente altrimenti....nisba!!

granmario46, 16/10/2007 10.37:

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Matite x gli occhi, limette x le unghie, carta forno......ma la vogliamo dare o no una bella ventata di virilità a questo forum...??

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... se posso consigliarvi da Castorama ho visto un trapano a percussione con punte da 22mm utili per forare i cingoli, una sega a nastro per le fotoincisioni....ottima anche per rifilare i pezzi dalle sbavature....e del cemento rapido per fare lo Zimmerit (cazzuola in omaggio).....

Mario così va meglio?

Che fai di bello , cosa stai costruendo adesso? Ti ho inviato un FFZ tempo fa ma non ho ricevuto risposta....

a presto

Molto ma molto meglio.....Non ho ricevuto niente Mike, magari è stato qualche tempo fa, quando riuscivo a stento ad accenderlo sto coso...Non che adesso sia diventato un drago, assolutamente no, ma quantomeno quattro cose le ho imparate ! Attualmente sto cercando di portare avanti un dio ferroviario in 1/35 con deposito merci, con un leopold, una wr 360, un carro pianale, un'altro chiuso e quant'altro, su doppio binario. Sentiamoci pure Mike, ciao Mario.

Mario ti ho inviato una FFZ.

saluti