Indovinello

Conoscete il personaggio ritratto nella foto ?

[IMG]http://tinypic.com/inevd0.jpg[/IMG]

Flavio sicuramente lo conosce.
Me ne ha parlato da poco.
Magari poi quando qualcuno ha indovinato ci racconta qualcosa sulla sua storia.

Quello è niente popò di meno che Vasily Grigoryevich Zaitsev!

144 nemici uccisi solo nella battaglia di Stalingrado! Niente da dire, una gran mira.

Pare però non sia il solo, si parla di un certo Zikan (nickname inventato con cui era conosciuto il soldato in questione) che arrivò addirittura a quota 224 solo durante la battaglia di Stalingrado. Alcuni ci credono altri dicono che sia una leggenda metropolitana, sinceramente io non so che pensare.



Riccardo

[Modificato da Blessed Demon 16/12/2005 2.06]

Alla storia di questo grande cecchino è stato dedicato un bel film "Il nemico alle porte" con Jude Law nella parte Zaitsev ed Ed Harris che invece interpreta l'antagonista nazista... diretto da Annaud probabilente il miglior regista Francese!
Devo dire che fa una certa impressione vedere le vere sembianze di un combattente tanto famoso...

Zatisev viene annoverato tra i i migliori cecchini del mondo e assurse alla fama grazie anche ai buoni uffici della propaganda sovietica. La figura del cecchino, anche nella variante di cecchino anticarro, venne parecchio utilizzata per sollevare il morale della popolazione russa durante la battaglia di Stalingrado. Zatisev, tuttavia, non ebbe mai l' epico scontro con il suo omologo tedesco a Stalingrado. Tutta la vicenda sarebbe un prodotto propagandistico. Comunque Zatisev, dopo Stalingrado, divenne istruttore di una delle principali scuole di cecchini russe. Nel 1944, sembra, perse l'uso della vista per effetto di una esplosione (non si sa se di una bomba da esercitazione o di una mina). Credo che, in ogni caso, ottene una delle massime onoreficienze russe, o l' Ordine di Lenin o il titolo di Eroe dell' Unione Sovietica. I due migliori cecchini russi furono, però, due donne:
Nina Lobovskaya - 309 uccisioni confermate
Lydumilla Pavlichenko - 300 uccisioni confermate
G.Zaitsev - 274
In realtà sarebbe al 4° posto perchè al secondo ci sarebbe
Fyodor Okhlpov, ma non si conosce il dato esatto delle uccisioni, sicuramente oltre 300.
Secondo un dato ai cecchini russi andrebbero attribuiti circa 40.000 soldati tedeschi o dell' asse uccisi o feriti tra il 1941 ed il 1945.
I 3 migliori cecchini tedeschi sarebbero stati:
Matthais Hetzenauer, tirolese. Combattè sul fronte orientale dal 1943 al 1945. 345 uccisioni confermate
Sepp Allerberger, Salisburgo, fronte orientale dal dic 1942 al 1945, 257 confermati.
HelMut Wirnsberger, della Stiria, da estate del 1942 al 1945, ma con lunghi periodi di impiego come istruttore e ferito più volte, 64 confermati.
Ovviamente sul numero delle uccisioni grava sempre un grosso sè, legato al valore propagandistico, tanto per i tedeschi quanto per i russi.
La creazione del cecchino come soldato specializzato va attribuita ai tedeschi nella 1° GM. Operazione imitata dagli altri eserciti ma per buon ultimo da quello USA.
Syas

Nel film " il nemico alle porte" è più bello scherzo cmq mamma mia davvero bravi nel loro lavoro come bassho mamma mia che fonte di informazione
Gabriele

LA LEPRE.

come vedete la sua faccia non è quella da fesso che aveva nel film..


flavio mazzacurati

quindi i tre migliori cecchini TEDESCHI in realta' sarebbero i tre migliori cecchini AUSTRIACI..

flavio mazzacurati

In effetti sono tre austriaci. Credo che abbia a che fare con la diffusione o l' abitudine alla caccia. Del resto, secondo il manuale di istruzione britannico per i cecchini, il miglior sniper non era necessariamente un supertiratore ma un buon cacciatore. E per i reparti di tiratori scelti gli inglesi selezionavano di preferenza cacciatori (di frodo o meno) e guardiacaccia. In effetti uno sniper è in primo luogo un cacciatore. Secondo una fonte che ho scovato i russi avrebbero circa 40 cecchini con un carniere superiore alle 100 uccisioni. Il fatto che molti fossero donne deriverebbe dalla massiccia partecipazione femminile a club di tiro sportivi.
Sappiatelo se corteggiate una russa...
Syas

Bassho non è che avresti qualche informazione in più anche su codesto Zikan/Zighan/Zichan (dipende in che lingua lo pronunci ) ??

Era un uomo in carne ed ossa o solo un invenzione propagandistica degli ufficiali russi per spronare i loro cecchini a fare meglio di lui durante la battaglia di Stalingrado?


Ad ogni modo c'è parecchia discordanza tra le informazioni sul buon Vasily, su alcuni siti lessi tempo fa che Vasily sfondo addirittura il muro dei 400 soldati tedeschi uccisi durante tutta la sua carriera militare.


Riccardo

[Modificato da Blessed Demon 16/12/2005 18.33]

Ahimè no. Non lo avevo mai sentito nominare in precedenza. Dal nome, sempre che sia scritto giusto, sembrerebbe quasi provenire dalle repubbliche dell' Asia Centrale. Qualche foto di sniper dai tratti mongolici/asiatici l' ho vista. A meno che non sia un qualche soprannome attribuito al secondo classificato della serie da me citata sui russi, di cui non so molto a parte il nome. Sorry.
Syas

bhe' il zajcev non è che sia molto europeo come tratti.. tende al siberiano..

flavio mazzacurati

Da quanto ho scoperto Zikan o Zhigan in russo significa
"imbroglione" o anche "fuochista". Quindi si tratta di un soprannome. Pare strano che l'identità di un cecchino così abile non fosse nota nemmeno ai comandi russi di Stalingrado. Farebbe più pensare ad una leggenda propagandistica o ad una sorta di babau per crucchi. La summa dei cecchini dell' Armata Rossa.
Cercando il significato di Zikan ho trovato un riferimento al libro di Beevor "Stalingrado". L' ho letto ma non me lo ricordavo per niente.
Il termine fuochista rimanderebbe, forse, ad un combattente irregolare, magari un membro della milizia cittadina od operaia. Ma il valore propagandistico sarebbe stato addirittura superiore, in questo caso.
Tutto è possibile ma propendo per la tesi che, in realtà, non sia mai esistito.
Syas

Vero, Vecchio Fritz, qualche parente centro asiatico/tartaro poteva averlo.

[Modificato da bassho 16/12/2005 21.00]

tra le altre cose..
il film di annaud sulla base di che libro è stato girato?
perche' con il libro "FORTEZZA STALINGRADO" di Robbins
non è che c'entri molto..
l'ho appena letto..

flavio mazzacurati

Credo che derivi in parte dalle memorie postbelliche di Zaitsev stesso. O di chi per lui.
Syas

Il film "Il nemico alle porte" secondo me rappresenta una grande occasione mancata . Il regista francese ha saputo rovinare con incredibile maestria una storia, che se fatta con un minimo di criterio, avrebbe potuto partorire un film che al pari di Salvate il soldato Ryan, Full metal jacket, Barry Lyndon, Braveheart, Il mestiere delle armi, Black hawk down, poteva entrare nella storia dei film a carettere storico bellico più belli di sempre!!!! Ma sicuramente registi come Spilberg, Avati, Ridley Scott e Kubrik son di un altro pianeta e con altra sensibilità.
Lui no!! Lo ha bovuto infarcire con menate romanzate da commediucola e duelli personali degni di un gran film d'azione ed il risultato è, secondo me, una vera m.... . Scusate la schiettezza ma l'ha fatta grossa!!!!
Si salvano solo le prime scene, molto belle e......null'altro!!!
Degno compagno di Micheal Bay (Pearl Harbor) .

Mi correggo, il mestiere delle armi è di Ermanno Olmi, Avati ha firmato altri capolavori "Storici" ma meno "bellici", L'arcano incantatore ,I cavalieri che fecero l'impresa e Magnificat.

Il tuo giudizio mi pare alquanto severo... Annaud con questa pellicola è l'unico regista francese che con un budget limitato è riuscito a portare a termine una produzione paragonabile a quelle di Hollywood e parlare di poca sensibilità proprio nei suoi riguardi mi pare fuori luogo!
Annaud ha voluto inserire nel corso della battaglia di Stalingrado, ricostruita fedelmente sfruttando l'esperienza di numerosi storici ed esperti, il triangolo amoroso da te contestato, tra l'altro umanamente plausubile, proprio per coinvolgere maggiormente lo spettatore sottolineando così la "normalità" di un grande eroe di guerra come fu Zaitsev!
Del resto non mi pare che in "Salvate il soldato Ryan" ci siano tutti sti grandi combattimenti... a parte i primi 20 minuti e la battaglia finale per difendere il ponte, dove si vede un unico carroarmato e pure quello errato (vedi treno di rotolamento), il filmi di Spielberg narra la vicenda umana di ogni singolo personaggio e gli equilibri spesso precari che a livello psicologico si instaurano tra loro stessi nella dura realtà bellica!
L'unico vera pellicola di guerra senza respiro è "Black Hawk Down" che si può definire quasi un documentario, un reportage in tempo reale, ma anche questa creazione cinematografica non è priva di imperfezioni dal punto di vista storico.
Penso che "Il nemico alle porte" sia uno dei migliori film di guerra mai realizzati: scenografie da togliere il respiro per ampiezza e realismo, numerosi personaggi perfettamente legati tra loro da una sceneggiatura ben strutturata, sapiente utilizzo seppur limitato della computer grafica, ottima colonna sonora e fedele ricostruzione storica... se lo avesse fatto un regista più famoso o semplicemente Americano, sarebbe stato osannato e di certo avrebbe avuto molto più successo!
L'unica cosa su cui posso darti ragione è la sfida con il cecchino tedesco, ma del resto anche questa scelta la trovo affascinante, anch'essa plausibile e perfettamente integrata nell storia: un antagonista questo Zaitsev doveva pur averlo e magari chissà che un Ed Harris col fucile di precisione non ci sia stato davvero?! Spesso la realtà supera la finzione...

verissimo Ogu che alcuni registi non hanno il supporto di grandi cifre x il badget della realizzazione dei loro films e si debbano arrangiare con quello che hanno,cmq spielbergh(scritto male)ha usato 2 t34/85 ricostruiti per realizzare 2 tigre mid da ambientare in Normandia e mi sembrano decenti piuttosto che usare degl'm48,41 o m46 come in altri films americani giustificandoli visto che erano films degl'anni '60 oppure tutti i films attuali che usano i semicingolati americani riadattati per l'esercito tedesco vedi Cefalonia(un esempio dei tanti)e se ci fai caso sempre nel films salvate il soldato Ryan si vede in una sequenza veloce anche un marder 2 nella scena del contracco tedesco per il ponte ed un semicingolato tedesco con una pattuglia di tedeschi in esplorazione roba che pochi registi hanno fatto.Cmq trovare films senza pecca è difficile per esempio se avete visto La caduta fanno vedere un tigre 1 improvvisato a difesa di un quartire ma molto improvvisato però il films merita molto secondo sempre il mio giudizio
Gabriele

Ragazzi, rispetto pienamente i vostri giudizi personali, i film sono da leggere e assimiliare in maniera assolutamente intima e certe molle che fanno scattare l'amore o l'odio sono da ricercare nei propri gusti e nelle emozioni che sanno suscitare dentro ogniuno di noi.
Detto questo, vorrei sottolineare che a me sembra un molto più Hollywoodiamo degli oroginali e lo dico nei confronti della trama e della fotografia. Comunque per me non è una discriminante la provenienza di produzione, visto che ho citato anche un film di Olmi che certo non bazzica la California.
In quanto alla aderenza storica di alcune scene in Soldato Ryan avete perfettamente ragione, quel treno di rotolamento di T/34 sotto il pseudo tiger è orripilante, ma mi pare che ci siano motivi legali su quella forzatura.
Gabriele, chiedo venia per aver mangiato la "e" di Stefano.
Comunque, a voi è piaciuto a me assolutamente no

Prima che mi bacchettiate:
"Ognuno"