Churchill NA 75

Sebbene siano usciti diversi modelli di carri Churchill, belli e tutti certo splendidi, a me è ancora rimasto in piedi un progetto di conversione nel modello NA 75( elaborazione delle officine britanniche del Nord Africa -da cui il nome- con bocca da 75 di origine Sherman su torre originale mark IV), della Legend, su base del vetusto (1977) carro della Tam, peraltro il crocodile, quello lanciafiamme.

Cose sempre occorre un minimo di impegno e tanta attenzione all'insieme delle istruzioni, senza dubbio ridondanti e sempre a rischio di conflitto tra Tamiya, Legend ed Eduard. Scarsissime invece le immagini fotografiche ed un solo profilo a colori sul volumetto della Osprey certo non sono di grande aiuto, nonostante il mezzo in questione abbia avuto una soddisfacente vita operativa proprio in Italia, sul versante adriatico della linea Gotica.

Un particolare che non mi quadra e per il quale domando aiuto, è quello relativo alla cingolatura che oggi la AFV propone in due versioni, causa per me di profondo dilemma proprio per il fatto che non so bene cosa diavolo calzassero in Italia. Oppure l'uno vale l'altro

Insomma chi più ne sà . . .

Andrea Goffi

ciao Andrea ho trovato queste, spero che siano abbastanza esaurienti.








immagini postate a scopo illustrativo

dalle foto pare che portassero tutti lo stesso tipo di cingoli!

Paolo

La tipologia illustrata dalle foto di Stryker è la più comune, ma era impiegata anche la tipologia heavy cast bts 3
Fabrizio

Grazie molte ragazzi
L'immagine del mezzo ritratto a Montefiore Conca è splendida, così come la vista a colori che mi avete fornito e che credo lo raffiguri.
Tant'è che ciò m'ha permesso, seduta stante (stando cioè seduto) di ordinare gli opportuni cingoli alla AFV, quelli con la ref. 35183.

Adesso vedo in casa cosa riesco a combinare con le decals.Mi pare di avere un paio di set di VP dedicati ai mezzi britannici ...

Grazie ancora !

Andrea Goffi

Bene, grazie al vostro aiuto sono arrivato quasi ad ultimare il montaggio, mancano giusto quelle quattro fotoincisioni ed una dozzina di bulloni, ed ho raggiunto una certa consapevolezza riguardo a tale mezzo, che vorrei poter condividere.
Oh, MA QUANTO E' BRUTTO
Una vera ciofeca, tale da far apprezzare pure il nostrano P40, come esempio di un design futuristico ed ultramoderno.

@ Paolo: la rete di cui è fornito il C. nella terza immagine che hai postato mi pare priva di qualsivolglia guarnitura. Sbaglio ...mi pare ce ne fossero di un serei di tipologie diverse. Perchè semmai, giusto con lo scopo di camuffare, io una bella rete in torre la metterei. Oddio, forse sarebbe giusto metterla sull'intera schif... pardon albionico prodigio ma tant'è, appare oramai cosa fatta

guarda qui www.armourinfocus.co.uk/a22/index.htm

clicca su ARTICLES

andrea goffi, 02/11/2011 12.16:

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@ Paolo: la rete di cui è fornito il C. nella terza immagine che hai postato mi pare priva di qualsivolglia guarnitura. Sbaglio ...mi pare ce ne fossero di un serei di tipologie diverse. Perchè semmai, giusto con lo scopo di camuffare, io una bella rete in torre la metterei. Oddio, forse sarebbe giusto metterla sull'intera schif... pardon albionico prodigio ma tant'è, appare oramai cosa fatta

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ciao Andrea, effettivamente il churchill era veramente un cesso !! la rete in questione pare essere proprio completamente sguarnita, quello che non si riesce ad apprezzare dalla foto è in che modo fosse messa sulla torretta.
ciao Paolo

[IMG]http://i43.tinypic.com/oirkmp.jpg[/IMG]
[IMG]http://i39.tinypic.com/11qn3oo.jpg[/IMG]
spero che ti possano servire,scusami per la bassa definizione
ciao da Mauro

Andrea ancora una volta una scelta raffinata!!
vado a verificare se alcuni sono stati armati anche col 76.

Innanzitutto, amici, Grazie !
Tanto per la pregevole qualità delle informazioni
quanto per gli incoraggiamenti dovuti alla originalità della
scelta. Per dirla tutta, era almeno da una dozzina d'anni
che tentavo di realizzare un Churcill NA. Ed all'epoca, pur senza terminarlo, partii dalla base ( ! )fornita in allegato alla mitologica
serie di "Storia dei mezzi corazzati" della F.lli Fabbri ed. Allora realizzai lo scafo ( ahi, che ricordi dolorosi !), arenandoni di fronte alle difficoltà di tornire una torretta da adeguare al pezzo da 75 tratto da un rottame Sherman (così seguendo le orme del maggiore britannico NA-creatore ) Ora invece, pur prese le mosse da una decrepita base Tam (plastica vetrosa e fragile,alcune mancanze) almeno mi avvalgo di un fatt'apposta Legend che, cingoli a parte (storti/esili)consente una realizzazione almeno-almeno presentabile a terzi.

@ paolo; Per quanto attiene alle reti, meglio al loro ancoraggio, in una immagine le ho viste aprirsi a tenda e far vertice sulla presa d'aria (quella sul tetto, sovrastante il cannone), per poi muoversi verso le pareti laterali della torre ... mah, è un'idea, no?

credo sia la soluzione, infatti dalle foto la rete sembra avvolgere i lati ed il tetto della torretta, per altro si possono apprezzare anche le fronde attaccate direttamente sulla torretta senza alcuna rete di supporto.







immagini postate a scopo illustrativo

se ti interessa ho due decals con il simbolo della 21st tank brigade che aveva gli na in Italia nel 44/45

ciao Paolo

Paolo, .... sei cortessimo

Eccome potrei rifiutare
Ero già pronto a replicare uno degli Achille, Apollo, Accidentaccio ;
ma se mi concedi le insegne (e mi dici dove metterle o cosa necessario aggiungervi) faccio -alla lettera- quello che mi suggerisci .

Nel frattempo ho stuccato gli spazi tra muso anteriore in resina e fiancate, ed aggiunto due manciate di bulloni qua e là Ed il quanto è pronto per ricevere le fotoincisioni

Grazie per la qualità e quantità degli ausili, sono impressionato

21st Tank Brigade
La 21 arrivò in Italia nel Maggio del '44 ed era composta dal 12th RTR, dal 48th RTR 4 dal 145th Regiment RAC (Duke's of Wellington Regiment). Nel Dicembre del '44 il 145th Regiment fu sciolto ed il North Irish Horse Regiment entrò a far parte dell'unità, inoltre a causa della sua storia reggimentale, divenne il senior Regiment della Brigata.




immagini postate a scopo illustrativo
ciao Paolo

Paolo,
ma insieme a << Ballyrashane >>, nella 21^ T.B., evidentemente ci sarà stato pure qualche NA del quale, però, non ci sono pervenute tracce iconografiche? Ma possiamo essere in grado di sapere quelchecos'altro per tentare di "mettere in piedi" un profilo coerente.

Ora non suggeritemi che gli altri mezzi erano rispettivamente
<< Baileys, Ballantines e Bourbon >>, sennò ... ... ... comincio a pensar male


Andrea G.

Certo che uno del C Squadron
Terrific;
Terrible;
Tremendous;

Chissà in quale percentuale fossero presenti i mod.NA
nell'anzidetto reparto Cioè, in altri termini, quante possibilità di sbagliare abbiamo nel "battezzarlo" in un modo piuttosto che nell'altro

ciao Andrea, gli ultimi risultati della ricerca: gli unici NA "sicuri" sono tre del North Irish Horse, nickname Boyne B Squadron, Castlerobin IV C Squadron, Cork C Squadron, al link sotto ci sono anche le foto
northirishhorse.net/articles-2/Units/NIH-2.html
il Cork, in particolare, è fotografato con intorno un gruppo di soldati italiani.
Paolo

Uh, grazie Paolo
gran bel lavoro di ricerca

Nel richiamo al link ho potuto leggere che
il Cork fù di supporto alla prima azione della
Brigata Ebraica, gran bello spunto per chi avesse
in mente di sfruttarlo dal momento che i soldati
della "Brigata" mostravano un approccio piuttosto
pittoresco e colorito, rispetto all'aplomb che caratterizzava
i soldati delle altre nazionalità, compendiato da slogans/iscrizioni sui mezzi, stelle di David e motteggi agli avversari nazisti.
Fieri della riscossa essi non mancavano di illustrare con estrema sagacia una certa volontà di resa dei conti, in molti casi operata "su due piedi" e ... senza troppe cerimonie

Bella la foto, da cui si coglie -non senza qualche sorpresa- la sbalorditiva efficienza del Cremona.

ciao, Andrea G.

ciao Andrea, domani ti mando i diavoletti!!
Paolo

Grazie 1000