Fengda doppia azione

l'attacco del fengda in questione, e di TUTTI i fengda è 1/8 di pollice ed è IDENTICO a tutti gli iwata,detto questo:
Il fengda ha la femmina nella confezione
l'iwata no

tutti i compressori (comprati), perlomeno, hanno l'attacco per il loro lato, che sia a baionetta a o vite, rapido o autocrimpante

se vi manca la femmina lato aerografo ne trovate a chili ovunque sia su ebay, che nelle fiere di modellismo il tubo lo andate a comprare da chi li vende...

se vi manca la femmina lato aerografo o l'avete persa o non ve l'han data, qui per risolvere cè solo da contattare chi vi ha fatto/venduto l'aerografo oppure provare con le migliaia di raccorderie in commercio


ps io ho un fengda, il BD180 e l'iwata HP-CH il primo costa praticamente un ottavo rispetto al secondo, ciò detto dovrebbe essere già evidente che il primo ha dei limiti

il bd in mio possesso era un doppia azione "finta" col grilletto non si riusciva a modulare l'aria immessa... ossia acceso o spento...
per ottimizzare i costi tra la duse ed il corpo vi è un o-ring tale anellino ovviamente fa pregevolmente il suo lavoro di guarnizione, ma manda in vacca l'allineamento della duse con la coroncina allontanando o avvicinandoli tra di loro e, come ovvio creando "rogne" che non sto qui a specificare

l'iwata è l'iwata PUNTO... ps se migliorassero pure loro la cromatura non sarebbe male, io in un anno l'ho già mangiata via tutta nella coppetta, ed uso SOLO acrilici e il LORO detergente


tornando al punto... se usate acrilici
se fate un tacca alla duse ed al corpo, in maniera da, una volta messa dove va messa (ovvio che non vi arriva dove dovrebbe essere), avere un cono ottimale
ma soprattutto, se riuscite a fare a meno di avere un doppia azione e lavorate solo con la vernice e non con l'aria
siete in una botte di ferro

sembra che io finora mi sia posto zero problemi, riguardo all'aerografia.... di solito se e quando non riesco a dosare aria e vernice me la prendo con la mia imperizia, o con la diluizione, o con l'umidità nell'aria, o col buco nell'ozono... non avevo mai pensato potesse essere un problema dello strumento!
in effetti i doppia azione spesso sono un'aggravante, più che un ausilio.
relativamente, certo. un po' come i bimotori leggeri, dove se pianta un motore è più facile farsi male che con un monomotore, ma se vanno, ovviamente son meglio!
comunque.
posto le foto delle mie soluzioni al problema riduzioni, sperando possano essere di una qualche utilità a chi legge:





non ho preso le misure, perdonatemi ma son cotto. se servono provvedo.
ciao ciao, p.

ma sto Fenga quanti euri costa????

tra i 35 e i 45 in base a quanto sei simpatico

sono quasi costretto a cambiafre aerografo il mio sta sputacchiando gli ultimi soffi e vedo che il nostro benemerito ed illustre web master mister Madmacs,continua a sbandierare a destra e a manca il fengda mi sa che punto su quello,anche dal fatto che costa meno da quello proposto dal mio negoziante,che poi non ha marca.mi fido del "vecchio" Mad se riesco lo piglio a novegro

io lo avevo... ha i suoi limiti, ed ora uso l'iwata...
la mia filosofia è: prenditi una aerografo che va bene per i tuoi bisogni, quando arrivi, con la tua tecnica ed il tuo know how a sentire il bisogno di "qualcosa di più" accattati un iwata o altro...

Lo voglio vedere il Mad (licenza poetica lombardeggiante) che colora i suoi modelli con il Fendga. Che spettacolo !

apparte il famo, il maggiolino, e la kommandeurwagen, tutto il resto è feng da... compreso questo

non ci vuole un aerografo grande, ma un manico grande!!

devo dire che col mio esemplare di BD180, dopo le opportune invocazioni ai santi, ho ottenuto degli effetti di lumeggiatura quasi invisibili nella loro delicatessa.
il problema semmai è nella costanza dei risultati, che magari un iwata garantisce e un fengda no.
non so, bisognerà che mi sbilanci a prendere un aerografo vero, per dirlo...