Ho avuto tempo solamente ora di curarmi di leggere, con calma, i motivi del dissidio che ha originato il tuo desiderio di dipartita. Francamente mi sembrava davvero non ce ne fosse una autentica ragione, dal momento che, come pure veniva suggerito, forse non sempre è opportuno prendere posizione su qualcosa che a priori ci irrita e, quando lo si fa, rimane sempre forte il pericolo di potersi scottare. Insomma, prima di dare il proverbiale "invio", nella consapevolezza d'alimentare un incendio, talvolta credo sia opportuno attendere, perchè certi "fuochi di paglia" non sono -notoriamente- destinati a durare. Mentre i confronti condotti sul limitare dell'asprezza e della perentorietà dei toni, quelli si, generano conseguenze dure a dimenticarsi.
Questo il contributo da uno che nasceva incendiario, e morirà
pompiere! Contento che tu ci abbbia saputo ri-pensare
Andrea G.
[Modificato da andrea goffi 03/09/2010 10:02]