andrea goffi, 24/02/2010 9.45:
La prima delle due immagini rappresenta veramente lo stereotipo
del carrista italiano nel periodo che ti interessa. Per i colori
direi: olive drab il casco, con occhiali dalla montatura grigia;
giaccome in (finta) pelle nera - che si si usura lascia emergere un vago color grigio-, per l'uniforme direi di rifarti alla battle dress
britannica, in kaki, della quale la nostra era copia pedissequa, non diversamente da cinturone, ghette e scarponi. La fondina era per la
onnipresente Beretta '34.
Forse credo sia il caso di partire, per la tua elaborazione, da un soggetto diverso . . .
Ciao, Andrea G.
ehm... più che copia pedissequa direi che era proprio la battle dress britannica... almeno in quel periodo storico...
Vi ricordo infatti che fino ai primi anni 90 il nostro esercito ha utilizzato in buona parte i residuati lasciati in dono dagli USA e dalla Gran Bretagna... Uniformi, anfibi, baionette, giberne, zainetti tattici, pale, il famoso zaino-valigia e persino le coperte per la truppa. Per non parlare anche di attrezzature tecniche e veicoli.
Negli anni 50 poi, il nostro esercito si stava ricostituendo a fatica, tanto che spesso intravedi nelle immagini equipaggi con divise disomogenee ... Le ghette che i nostri najoni hanno utilizzato a lungo per esempio erano usa "originali". Mio padre fece il servizio nel 53 e nelle fotografie è in libera uscita con la tipica giacca americana wool field,come pure la bustina, i pantaloni inglesi mentre la tuta da fatica e la mimetica chiazzata erano le nostrane... quindi la prima in denim blu (capo officina Br.ta Meccanizzata Legnano) e chiazzata nei soliti colori dello schema mod. 29 italiano.
Considera, poi che io il servizio l'ho fatto nel 90, ed al c.a.r. ho utilizzato l'italico elmetto mod 33 (punzonato 1938) cinturone, gavetta,borraccia e baionetta USA (anni 60) e tuta da fatica in olive-green di produzione italiana ma su disegno USA, il basco veniva subito rimpiazzato dai più con quello di produzione portoghese.
Il consiglio che do sempre, quindi, a prescindere da quelle che sono le indicazioni "ufficiali" è quello di basarsi su delle fotografie dove è possibile.
Il figurino che hai postato rappresenta un carrista WWII, e credo che debba essere modificato molto... Oltre a sostituire l'elmetto con quello americano, personalmente leverei la bandoliera, ci metterei un cinturone usa e fondina della beretta. Sgonfierei i tasconi della tuta blu (che spesso venivano chiusi o eliminati perchè di impiccio in manovra nel carro) e aggiungerei le ghette ... praticamente dovresti tener buono solo il giaccone... Converrebbe quasi prendere un figurino di carrista americano e modificarlo scolpendoci sopra il giaccone nero...