PZ IV ausf G

ciao a tutti
avrei bisogno di un vostro aiuto perchè non ne vado fuori con il mio ultimo lavoro
sto cercando di ambientare un pz iv ausf g (quello della dragon dedicato a kharkov per intenderci)in un posto non ben precisato delle ardenne o giù di li; l'idea è di dipingerlo con una mimetica invernale bianchissima e di aggiungerci un paio di carristi della verlinden #2166 e un paio di marines sempre della verlinden #2283 anch'essi in mimetica bianca.
sto facendo una ca...ta o la cosa può risultare fattibile? è vero che gli alleati hanno ricevuto le mimetiche bianche solo a fine conflitto? e soprattutto c'è stata qualche panzer division che ha adottato la versione g del pz in Normandia o nelle Ardenne o comunque nell'Ovest dell'Europa?
grazie a tutti

ecco alcune foto che spero riescano a render meglio l'idea
il pz ha ricevuto solo una mano di primer tamiya bianco





help me please

Gianluca

Ottimo modello, ma perché non lo ambienti sul fronte orientale e lo fai della Liebstandarte AH come proposto dalla Dragon?

I figurini sembrano "molto abbronzati", è un effetto della foto?

Ottimo lavoro. Se procedi a dovere ti ritrovi con un
bel modello. Complimenti.

=pieruzzo=, 23/11/2009 13.25:

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Ottimo modello, ma perché non lo ambienti sul fronte orientale e lo fai della Liebstandarte AH come proposto dalla Dragon?

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perchè in casa non avevo figurini russi ma solo questi 2 americani (per questo sono un pò abbronzati) e siccome sono testardo (anzi di più) ho deciso che dovevo metterci questi 2 marines e quindi ambientarlo per forza di cose in Europa ma il mio problema resta l'ambientazione storica per questo pz, quindi se qualcuno sa aiutarmi con qualche informazione ne sarei veramente grato visto che la WWII non è proprio il mio campo
grazie e ciao

Gianluca

L'idea del diorama mi piace, son curioso di vedere gli sviluppi

marines nelle ardenne, la vedo dura..

un consiglio, la torre voltala verso i figurini, così oltre a facilitare chi guarda darai anche un punto "centrale" a tutta la scena.

Quoto Flavio, che sappia io, in Europa i Marines non hanno mai messo piede, quelli sono dei normalissimi fanti dell'esercito, non della marina.
Per le uniformi direi che non c'è problema, se non che, nelle ardenne erano passati alle uniformi tendenzialmente al verde, mentre il colore dei tuoi, se la foto non mi inganna, e cachi?
Ma comunque potrebbero anche starci, l'importante è che non li chiami Marines, che erano fanteria di marina, impiegata nel pacifico, mentre in Europa hanno impiegato la fanteria dell'esercito.
Questo perchè le tre armi Marina, Esercito ed Aviazione, in America sono tre organismi ben distinti tra loro, ed ognuno ho in seno una compente che sarebbe prerogativa dell'altro, misteri Americani.
Ciao Graziano.

Zanna hai ragione
io li chiamo marines x ignoranza ma sono fanti a tutti gli effetti
posto altre foto per rendere meglio l'idea del complesso e per capire se sto esagerando (la base è piccolina) e se va bene così





queste x capire un pò i volumi a diorama finito



aspetto i vostri consigli con impazienza
ciao
Gianluca

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p.s. scusate x lo sfondo delle foto

Io ambienterei il tutto sul fronte orientale,per fare ciò che dici ci piazzerei almeno qualche abete,il lavoro è bello e certosina.Una domanda,come hai riprodotto la neve? p.s. povera sedia.

la neve è il classico preparato della prochima, era la prima volta che la usavo ma devo dire che è abbastanza semplice da applicare, io l'ho usata sia mescolando insieme i due composti e poi applicandola a pennello, sia applicando prima la colla sulla zona desiderata e poi spargendo dall'alto le microsfere in modo da rappresentare zone con una leggera spolverata di neve.
fosse per me l'ambientarei sul fronte orientale come tutti voi mi consigliate, ma i 2 fanti americani ci possono stare?
grazie a tutti
ciao

Gianluca

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a rieccomi con qualche piccolo dettaglio in più
anzi diciamo che è quasi tutto finito, manca solo l'invecchiamento del carro e un'altro pò di neve sparsa qua e la sopra i bidoni.
dopo una lunga fase di documentazione ho deciso finalmente che il tutto sarà ambientato nell'invernio del '44 in Belgio dove ebbe inizio l'offensiva Von Rundstedt; il diorama rappresenta un gruppo di fanti americani prendere alla sprovvista una postazione tedesca della 2^Panzer Division dove alcuni sono intenti nelle ultime riparazioni al mezzo e altri invece sono in pausa "cicca" prima di iniziare gli scontri.
comunque ecco a voi le ultime immagini:













dopo aver appoggiato il carro mi sono accorto che probabilmente ho sbagliato le dimensioni e i volumi perchè dalle prove a secco il carro non sbordava dal diorama così tanto e credo che ora sia praticamente impossibile corregere l'errore.
come sempre si accettano critiche, consigli e anche qualche complimento che non quasta mai
ciao

Gianluca

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A me il lavoro pare ottimo!

Per il problema della "tracimazione" del carro... beh, non è brutto se sporge la parte che non tocca il terreno!

E al massimo... saprai come comportarti la prox volta!

Mi piace!Lo vedo un po troppo pulito,specie se confrontato con le condizioni climatiche e del terreno.Mi sembra anche si sia staccato un cingolo sulla ruota di rinvio sinistra!Ciao ciao!

inzozza quel carro da cima a fondo

scrosta tutto lo scrostabile, nelle ardenne il bianco lo davano a pennellate abbondanti quando andava bene, altrimenti si andava di calce...

quindi sporca e scrosta, scrosta e sporca, scrorca e sporsta!

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inzozza quel carro da cima a fondo

scrosta tutto lo scrostabile, nelle ardenne il bianco lo davano a pennellate abbondanti quando andava bene, altrimenti si andava di calce...

quindi sporca e scrosta, scrosta e sporca, scrorca e sporsta!

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usavano anche lenzuola quindi quoto con chi mi ha preceduto
Gabriele

Beh in effetti il carro che trasborda dalla base dà un effetto di movimento.
Per ora tutto ok, avanti con l'invecchiamento del panzer.

finalmente finito





ed ecco la storia:
Il 25 dicembre del '44 dopo una decina di giorni di incessanti combattimenti gli alleati misero fine a quella che fu demoninata Offensiva Von Rundstedt ed era vista da Hitler come la mossa che avrebbe schiacciato inglesi e americani.
Il piano tedesco prevedeva di squarciare a metà lo schieramento alleato, penetrando attraverso le Ardenne per poi raggiungere in pochissimi giorni la Mosa, attraversarla, e quindi progredire rapidamente verso nord per raggiungere e conquistare il fondamentale porto di Anversa, centro logistico principale per l'afflusso dei rinforzi e dei mezzi e materiali alleati.
Invece dopo qualche giorno di avanzata delle truppe tedesche il generale Patton fece ruotare due corpi della sua armata di 90° gradi per giungere a dar supporto agli assediati di Bastogne da sud in quattro giorni. Sembrava un piano irrealizzabile ma alla fine, anche grazie alla straordinaria disponibilità di mezzi meccanici da parte alleata e all'energia di Patton, ebbe successo.
La battaglia finì ufficialmente il 27 gennaio 1945. Gli statunitensi persero 75.522 uomini (uccisi, feriti, dispersi o catturati), i britannici ne persero 1.408 e i tedeschi 67.675.
Il mio diorama vuole rappresentare un reparto della 2^PanzerDivision in attesa di ordini, preso alle spalle dalla fanteria della 101^Aviotrasportata.

a voi i commenti
ciao

Gianluca

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