Il mio primo figurino

quoto appieno quando detto dal buon lojak..il tempo e la tecnica aiutano ad affinarci,ma senza il confronto con i cosidetti "maestri" è difficile migliorare...capisco che non possano esistere delle regole assolute,ma sicuramente esistono delle "scuole di stile"..quella di verlinden,20 anni fà ne era la prova,che volenti o nolenti,sono degli esempi ai quali tutti tendiamo....
mi spiego:la tecnica dei gessetti è nata con verlinden e si è evoluta con mig e company,ma fondamentalmente il concetto è quello...le idee si evolvono,ma partono da una tecnica comune,e che se ne dica "maestri" come Numitore,Cartacci,Tan..hanno una tecnica invidibile,alla quale tutti tendiamo come metro di paragone,credo si possa parlare di eccellenza pittorica e modellistica...personalmente ritengo i figurinisti di un certo livello degli artisti,a differenza di chi come me assemblea solo carri(sigh)...non me ne voglia nessuno,ma certi figurinisti sono troppo bravi e personalmente li invidio..compresi i nostri Michelotti,Loiacono,Giberti..che inviterei magari ad illuminarci con la loro arte con un wip completo....

detto questo,faccio i miei complimenti a francesco:per essere il primo il risultato è eccelente...a me basterebbe già solo saperli fare così!

Per essere il primo,hai fatto un buon lavoro!!!!!!
quoto Lojak,per quanto riguarda le tecniche,i libri e le fonti di ispirazione....
tutto ciò lo troverai da solo,vedrai la tecnica consona "alla tua mano"....
e poi,il modellismo,ti fà sognare,ti fà rivivere momenti,personaggi..etc....proprio per questo non deve avere confini....applicati.....sperimenta....documentati....e sopratutto DIVERTITI!!!!!!!!!!!
ciao Diego

Probabilmente mi sono spiegato male io perchè avete detto la stessa cosa che ho detto io......Guardare i grandi e progredire plasmando la tecnica adattandola alle proprie esigenze....ANCORA PIU SINTETICO:dipingere...dipingere...dipingere...confrontarsi e imparare dai propri errori....cercare aggregrazione e assorbire e portare la proprie esperienze.Lasciamo stare chi lo fà come LAVORO....almeno io lo faccio per divertirmi e basta ...perchè potrò leggere 1000 libri ...ma se non metto in pratica ......Poi il passato è passato...lasciamolo dove è....Io ho letto letteratura inglese,italiana,francese,spagnola,e sono rimasto sempre uguale...fino ad un giorno quando ho incontrato un uomo(Marco) che mi hai detto di DIVERTIRMI e che il risultato deve piacere prima a me.Non vincerò mai premi magari(ma partecipo lo stesso)APPREZZO e non invidio i risultati degli altri e probabilmente non dipingerò mai un master....ma vivo bene lo stesso e RISPETTO anche se non condivido chi non la pensa come me e non mi passa neanche per la testa di volergli insegnare a vivere a chicchessia e scusatemi credo di aver capito molto bene come funziona un forum visto che se qualcuno ha bisogno di qualcosa credo di essere uno dei primi che nelle proprie limitate possibilità aiuta e si fà in 4 per gli altri utenti.Concludo scusandomi con FRANCESCO per l'utilizzo inappropriato del suo post e ribadisco le cose che lui sà già e MI COMPLIMENTO ANCORA PER IL CORAGGIO DI INSERIRE IL SUO PRIMO LAVORO
Albi 66 independent brigade

E' sempre un piacere lasciare dei post in questo forum. Ora, se posso entrare nel merito vorrei dare qualche suggerimento. Per quanto riguarda il viso, come già detto da altri, enfatizzerei i contrasti. Personalmente non mi piacciono troppo accentuati ma devono venire fuori di più. Ti renderai conto, anche nel prossimo futuro, guardando il tuo figurino, che, forse, ti sembrerà piatto. E' normale e succede a tutti. In parte è dovuto al fatto che, quando dipingi l'occhio si adatta a vedere particolari e sfumature che in condizioni normali non vedrebbe. Per questo ti consiglio di accentuare i contrasti. Inizialmente ti sembreranno esagerati, ma già dal giorno dopo vedrai che sembreranno normali. In più, tu lo vedi in condizioni ottimali, alla luce della tua lampada da lavoro, e queste condizioni non le troverai altrove. Quindi, abituati a guardare i tuoi lavori sotto luci diverse, tipo quelle che ti si presenteranno quando li esporrai, sia che si tratti della vetrina di casa tua che di una sala mostra. Seconda cosa. Il figurina che hai dipinto è fatto apposta per dare il meglio con una pittura a luce zenitale, come la maggior parte dei prodotti attuali. teasung harmms (mi sembra si scriva così) non fa eccezione. Non so se nella pittura dell'uniforme hai usato un sistema simile al drybrushing, ma sembra così. Abbandonalo, figurini e carri non si dipingono allo stesso modo. Le uniformi hanno bisogno di sfumature. Personalmente preferisco gli Hornet, più indicati per una pittura a luce diffusa, ma io sono vecchio e un po' restio ad adattarmi alle novità (scherzo).
zyclyon.blogspot.com/
www.hfmodeling.com/modules.php?op=modload&name=Sections&file=index&req=viewarticle&artid=410&am...
www.timeline.es/articulos/wb/wb05.htm
www.andrea-miniatures.com/descargas/PINTANDO%20ENG.pdf
Questi sono alcuni che potranno esserti utili (anche a me lo sono).
Divertiti, il nostro è un hobby tanto meraviglioso quanto poco capito.
Ciao. MImmo.

Ringrazio tutti per i graditissimi commenti
Allora,per il figurino non ho usato il drybrush o almeno non del tutto.
Il viso l'ho fatto in trasparenza (?........non so se sia il termine giusto)provando a dare 3 o 4 toni diversi di color carne.Per la divisa ho dato prima una base di nero e marrone scuro,poi solo nero poi nero schiarito con colo carne ed infine sempre nero ancor più schiarito con il carne.Quest'ultimo passaggio l'ho dato con il drybrusch.

Grazie anche per i link postati che sicuramente studierò con grande interesse.

Un'ultima cosa:ma non è Calvin Tan che usa anche il dry Brush?
Al momento penso sia il figurinista che in assoluto mi piace dippiù.

Ciao
Francesco

E' vero. Calvin Tan usa il drybrushing, ma, attento, solo dopo avere passato il nero di fondo. Drybrushing col bianco per dare una prima idea di chiaro scuro e poi avanti con velature del colore base. In questo modo ottieni un abbozzo dei chiaroscuri. Ma poi il lavoro grosso lo fa con varie sfumature. Visto che lo conosci ti consiglio l'acquisto dell'Osprey Modelling 23, nel quale la sua tecnica è illustrata molto bene.

Ciao a tutti,
come promesso ho scattato qualche foto con una luce migliore......
[IMG]http://i47.tinypic.com/izc6tv.jpg[/IMG]
[IMG]http://i45.tinypic.com/1zo98iv.jpg[/IMG]
[IMG]http://i46.tinypic.com/1z5oxzk.jpg[/IMG]

Molto bello . Solo un paio di cose. Una è che il foulard attorno al collo avresti potuto dipingerlo di un colore diverso, più chiaro, per spezzare un pò. Idem per la cintura, che avrei visto meglio in color cuoio mentre così si confonde un pò con la blusa. E poi il cappello forse aveva i bordini colorati di rosso e non argentati come li hai fatti tu. Questo è lo stesso figurino dipinto da Calvin Tan www.alpineminiatures.com/imagepages/35046.html

Grazie per il commento Tony
Per risponderti,hai ragione,il foulard avrei potuto farlo di un'altro colore ma sai,era il primo figurino e non avevo una grande varietà di colori a disposizione.
Per ciò che riguarda i waffenfarbe del berretto (che ho fatto bianco e non argento) Calvin Tan ha commesso un'errore..........o quasi.
I colori d'arma sui berretti delle SS furono introdotti il 10 Maggio del 1940 (periodo di trasizione da SS-Verfungungstruppe a Waffen-SS)ma già il 5 Novembre dello stesso anno con decreto di H.Himmler i colori d'arma furono tutti unificati con il bianco,difatto non furono più prodotti e consegniati berretti con profilature colorate,da quel momento vietati.
Chiaramente i primi combattenti di questi corpi continuarono a portare i copricapo con profilature non bianche visto che erano stati equipaggiati con questi ma il mio sottufficiale,late, non può essere un veterano proprio per il suo non alto grado quindi........il waffenfarbe bianco è quello corretto.

Spero di essere stato chiaro nella mia spiegazione

Ciao
Francesco

Francesco-67, 22/11/2009 14.52:

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Grazie per il commento Tony
Per risponderti,hai ragione,il foulard avrei potuto farlo di un'altro colore ma sai,era il primo figurino e non avevo una grande varietà di colori a disposizione.
Per ciò che riguarda i waffenfarbe del berretto (che ho fatto bianco e non argento) Calvin Tan ha commesso un'errore..........o quasi.
I colori d'arma sui berretti delle SS furono introdotti il 10 Maggio del 1940 (periodo di trasizione da SS-Verfungungstruppe a Waffen-SS)ma già il 5 Novembre dello stesso anno con decreto di H.Himmler i colori d'arma furono tutti unificati con il bianco,difatto non furono più prodotti e consegniati berretti con profilature colorate,da quel momento vietati.
Chiaramente i primi combattenti di questi corpi continuarono a portare i copricapo con profilature non bianche visto che erano stati equipaggiati con questi ma il mio sottufficiale,late, non può essere un veterano proprio per il suo non alto grado quindi........il waffenfarbe bianco è quello corretto.

Spero di essere stato chiaro nella mia spiegazione

Ciao
Francesco

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Si chiarissimo! Mi rende felice sapere che anche Calvin Tan si sbaglia!!!

io sono l'ultimo a poterti dare consigli perchè anche io ancora mi cimento in figurini con scarsi risultati... cmq mi pare molto carino... forse avrei fatto un po + di luci sul viso (parere opinabile )
un saluto
lorenzo