=nuvola nera=, 03/10/2009 16.44:
Per informazione corretta il ponte costerà a noi contribuenti
1,3 miliardi di euro su un costo totale stimato di 6,1 miliardi di euro, con il settore privato chiamato a coprire la differenza.
Così riportato dal sito :
italiadallestero.info/archives/396
Il tutto solo per corretta informazione.....
Caro Angelo,
non ho mai avuto il piacere di poterti stringere la mano
personalmente ma ti ammiro come modellista e ti stimo come uomo. Questo può consentirci un dialogo sereno ed in buona fede. Il sito
cui fai riferimento è celebre per non essere il massimo dell'imparzialità ed è tutt'altro che affidabile: Il costo
totale dell'opera sullo stretto ammonta a 4.732 milioni così
divisi: 3.410 costo del ponte; 1322 costo degli allacci ferroviari
e stradali. Ma voglio prendere per buone le cifre da te espote e ti
chiedo con quel rapporto pubblico/privato non ti sembra conveniente
procedere verso la realizzazione dell'opera? Rinunciare alle
grandi opere significa aumentare ancora il divario Nord-Sud. Il
Mezzogiorno ha assoluto bisogno di strutture moderne e le tecnologie
sulle grandi costruzioni sono una delle eccellenze del nostro Paese
perché rinunciarci? Inglesi e francesi hanno fatto il tunnel sotto
la manica; l'Impreglio ha vinto l'appalto per allargare il canale
di Panama e l'Astaldi sta costruendo una delle metropolitane più
grandi e moderne del pianeta: quella di Istanbul. In Canada, Australia
Nord America imprese e maestranze italiane hanno costruito opere
simili al progetto "Ponte sullo Stretto" possibile che all'estero
possiamo edificare gioielli di quella portata ed in casa nostra sembra
impossibile? Infine ti chiedo: Se si costruiscono case abusive sul
greto del fiume e si preparano le premesse per tali tragedie cosa
c'entra il Ponte sullo stretto? Ora bisognerebbe intervenire dove
c'è pericolo immediato, vale a dire in metà del territorio al Sud e
in tante altre parti d'Italia. E' stato calcolato che solo in Calabria
- la tua splendida Regione - sarebbe necessario spendere 15 miliardi
di euro e occorerebbero 20 anni per bonificare. Una cifra che naturalmente non è disponibile ed è all'incirca tre volte il costo del Ponte. Caro Angelo spero tu abbia la bontà di comprendere - anche senza condividerle - le mie ragioni tanto più che ora (dopo l'alluvione assassina) non sembra più il tempo delle grandi opere
ma casomai è il momento dell'autocritica.
Ti abbraccio con affetto Brunetto.