German DAK Panzer Officer

Bellissimo lavoro! Puoi solo spiegarmi cosa è e dove reperire la posidonia? Grazie

Se il buongiorno si vede dal mattino, sarà un tutorial coi controfiocchi!

Complimentoni per l'iniziativa!

Bella iniziativa e buona anche l'idea di cominciare proprio dal principio. se vogliamo è la cosa che manca alle riviste del settore. Qualcuno che faccia vedere come si fa (o meglio come fa lui)senza dare niente per scontato. Ciao. Mimmo.

cecetotoy, 03/03/2009 20.49:

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Bellissimo lavoro! Puoi solo spiegarmi cosa è e dove reperire la posidonia? Grazie

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Ti rispondo io:
La Posidonia e' semplicemente un alga morta portata a riva dalle maree (si trova solitamente nei mari profondi come il Ligure) si presenta sotto forma di "palline" di fibre che una volta lavate e sfilacciate simulano molto bene l'erba.

[IMG]http://i41.tinypic.com/28s6jwo.jpg[/IMG]
Immagine inserita a scopo di discussione

Questa ' posidonia oceanica da noi trovi sulla spiaggia palline piu' piccole ma utilizzabili comunque!

Grazie a Overlord per la spiegazione della posidonia...
Per quel che riguarda le riviste, sono convinto che non si tratti di negligenza, ma più che altro di problemi di spazio e quindi chi scrive si trova a poter spiegare solo la minima parte o le parti più importanti di un lavoro...per spiegare a modo le tecniche e le teorie che stanno dietro anche solo ad un semplice figurino non basterebbe un libro...per fortuna c'è anche chi si impegna a pubblicare delle dettagliate monografie.
Il web invece ci offre tutto lo spazio che vogliamo...perchè non sfruttarlo?

Se arrivavi prima, non rovinavo i miei figurini.....
continua cosi.. ansi quoto fede, nel senso che più dettagli riesci ad aggiungere meglio è per tutti, pennelli, codici colori, attrezzi segreti etc, etc

Domanda: cosa è quell'attrezzo che usi per sostenere il figurino? l'hai costruito tu?
Ciao e grazie

molto interessantissimo, sono ansioso di vedere il seguito!!!
finalmente i miei figurini smetteranno di somigliare a zombies! :D

Solitamente comicio a dipingere un figurino dal volto, un pò per vezzo, un pò perchè dipingendo dalla testa verso i piedi si evita il rischio di mettere le mani su parti già dipinte e rovinare a lungo andare il lavoro di qualche ora.
I pezzi vengono fissati sul trapanino a mano (i pezzi più piccoli) o per i pezzi più grandi su un vecchio portalame (che ho inserito in una vecchia manopola della moto per avere un'impugnatura più stabile e naturale...non sembra, ma tenere in mano il solo portalame per alcune ore a lungo andare può creare problemi ai tendini di mano e polso...si può anche provvisoriamente fissare il pezzo su una vecchia basetta...conosco una persona che li fissava sul manico di un martello...la necessità aguzza l'ingegno!)
Può tornare utile anche quell'aggeggio chiamato "terza mano" per mantenere in sicurezza i pezzi già verniciati e in attesa di essere montati.

[IMG]http://i41.tinypic.com/2rwvrcx.jpg[/IMG]

Per la pittura vera e propria, uso pennelli di martora Windsor&Newton serie7 (pelo di martora)...costosi,ma molto buoni e durano parecchio...vanno benissimo anche altre marche, tenendo presente che il pelo di martora è il più morbido e utile al nostro scopo...usavo anche i sintetici,ma il risultato è decisamente diverso...
Serve anche una lampada a luce naturale da un centinaio di watt(o analoga a risp.energetico), carta assorbente (scottex della Coop) e naturalmente acqua (c'è chi usa quella demineralizzata, io ho sempre usato quella del rubinetto e non ho mai avuto problemi).
Per i colori le marche sono tante (Andrea,Vallejo,Lifecolor,Maimeri e altre per gli acrilici...per gli olii non sono ferrato) a me piace provarle un pò tutte per vedere come si comportano (come trasparenza, copertura,lucidità e opacita, modo di stesura) e poi utilizzarle in maniera diversa a seconda del materiale che voglio realizzare.
In questo caso, per non creare confusione, ho usato il set di colori per l'incarnato della Andrea, una buona base di partenza(due basi,due luci e due ombre) da cui poi con l'esperienza creare la propria ricetta...ho solo sostituito il colore più scuro(troppo scuro!) col Cavalry Brown Valleyo. L'alternativa a questo kit potrebbe essere:Base scura Cavalry Brown, Colore Base Flat Flesh Vallejo, Prima luce Sunny Skintone Vallejo, Seconda luce Carne clara andrea più beige Andrea.

[IMG]http://i44.tinypic.com/w6ytko.jpg[/IMG]

Ho quindi preparato i colori con cui lavorare (da sinistra verso destra):
-Cavalry Brown (base scura)
-Cavalry Brown+1°base Andrea(base vera e propria)
-Mescola precedente+1°luce Andrea(prima lumeggiatura)
-mescola precedente+1° luce Andrea+2° luce Andrea (seconda lumeggiatura)
-mescola precedente+2° luce Andrea (luci estreme)

[IMG]http://i39.tinypic.com/9rj8lt.jpg[/IMG]

E' abbastanza evidente che i colori adiacenti sono abbastanza simili, ma la differenza tonale ottenuta gradualmente tra la base scura e l'ultima luce è molto grande. Questo contrasto tra i due colori estremi è quello che aiuta a definire i volumi e dare tridimensionalità.

Il problema è trovare una giusta diluizione per il colore:bisogna trovare una diluizione tale da farci ottenere su un foglio di carta (dopo aver scaricato il colore in eccesso sul foglio di carta assorbente in modo che appena il pennello tocca il foglio o il figurino il colore non faccia "la goccia")una linea continua,netta e coprente alla prima mano. Se il risulato è un colore poco coprente, si aggiunge colore, se invece è troppo denso si aggiunge dell'acqua fino al risultato voluto.

[IMG]http://i43.tinypic.com/w0kmzn.jpg[/IMG]

Dimenticanza: misure dei pennelli: n°1,n°0 e ogni tanto uso il 2/0,tutti a pelo lungo...con l'acrilico (che asciuga in fretta)è necessario avere un serbatoio grande che consenta di non dover ricaricare il pennello ogni due minuti...

La tecnica che uso è quella definita di luce zenitale, tecnica pittorica che anche se obbiettivamente non è realistica al 100%, è l'unica (al momento) che consente di ottenere effetti di rilievo e definizione dei particolari che altre tecniche non consentono.
In pratica si tratta di realizzare la pittura come se il soggetto fosse illuminato dall'alto sulla propria perpendicolare.Un trucco per aiutarsi nella stesura del colore è quello di scomporre idealmente ogni parte del figurino in solidi (la testa è una sfera,un braccio è un cilindro,il naso un tetraedro e così via...) e immaginare come quel solido in quella posizione verrebbe colpito dalla luce proveniente dall'alto.

Come primo passo, stendo il colore più scuro su tutto il volto. Eseguo questo passaggio in due o tre mani, aspettando la perfetta asciugatura di una mano prima di passare la successiva. E' l'unica mano che deve essere perfettamente coprente, sugli altri colori si lavora per trasparenze.
Io parto dalla base scura per evitare di fare ombreggiature in un secondo tempo, ma nulla vieta di partire da un colore medio per poi fare luci e ombre. Sono importanti le zone in cui mettere il colore (campiture) e le sfumature, non il modo in cui si ottengono.

[IMG]http://i42.tinypic.com/90rq78.jpg[/IMG]

Ora stendo il secondo colore, quella che è veramente la base e che darà la tonalità al pezzo. Il primo colore è rimasto solo nelle zone più in ombra. E' buona norma anche qui dare due o tre passate di colore leggero,cominciando già da ora a diminuire leggermente le campiture tra un passaggio e l'altro (cosa che vale anche per tutte le altre tinte)

[IMG]http://i44.tinypic.com/9ftxqb.jpg[/IMG]

La prima luce ha delle campiture molto grandi,che comprendono la parte alta delle guance, gli zigomi, il mento, la fronte (quando si vede) ,le palpebre, tutta la parte anteriore del naso e il triangolo tra labbro superiore e naso. Nella prima fase di stesura delle luci, ci si può permettere di essere un pò approssimativi e non ricercare la sfumatura all'ossessione..ci penseranno i lavaggi successivi ad amalgamare le varie campiture.

[IMG]http://i42.tinypic.com/23kclfr.jpg[/IMG]

Con la seconda luce si riducono verso l'alto le zone su cui lavorare.
E' importante definire bene con questa luce il bordo della palpebra inferiore, che sarà quella che da la forma dell'occhio.

[IMG]http://i41.tinypic.com/o9iyrs.jpg[/IMG]

è veramente interessante
valerio

A questo punto, definite le palpebre inferiori, comincio gli occhi.
Col nero con la giusta diluizione (è necessario fare un paio di tentativi, deve venire una linea molto sottile), disegno una linea sul bordo della palpebra superiore.In questa scala (e nel 54mm)non è necessario dipingere il bianco della sclera, anzi il più delle volte è controproducente, donando un effetto "fanale di Ritmo".

[IMG]http://i42.tinypic.com/2n8pyq8.jpg[/IMG]

Non resta altro che dipingere due punti al centro dell'occhio, usando come riferimento gli angoli della bocca. Trucchetto:per evitare lo strabismo del figurino, si dipinge prima l'occhio sinistro. In questa maniera possiamo dipingere l'occhio destro nella stessa posizione dell'altro. Se facessimo il contrario (prima dx, poi sx)la nostra stessa mano non ci permetterebbe di vedere la posizione dell'occhio destro. Suppongo che per i mancini valga il contrario....!

[IMG]http://i44.tinypic.com/2m4rcbt.jpg[/IMG]

Le campiture dell'ultima luce saranno delle linee molto ridotte,se non addirittura dei semplici punti chiari e se il lavoro è corretto dovranno essere adiacente alle ombre più marcate.

[IMG]http://i41.tinypic.com/mjslfb.jpg[/IMG]

Il lavoro di campitura è terminato, ma rimangono delle zone poco sfumate, con stacchi netti. Allora intervengo con dei lavaggi degli stessi colori usati in precedenza, in modo da ammorbidire gli stacchi. Di solito uso i primi tre colori (quelli più scuri) e al limite aggiungo una punta di nero a quello più scuro per enfatizzare le ombre più profonde.

[IMG]http://i43.tinypic.com/2m3h3l0.jpg[/IMG]

Le sfumature ora sono soddisfacenti, però il viso si è un pò appiattito. Per ridare volume, riprendo le ultime luci,quelle più chiare,esattamente negli stessi punti in cui le ho date prima dei lavaggi.

[IMG]http://i40.tinypic.com/2yxoxaw.jpg[/IMG]

Il volto per me è finito...le foto sono molto grandi e si notano molte imperfezioni...calcolate che è in 1/35, già riducendo la foto la sfumatura è molto più graduale!

[IMG]http://i42.tinypic.com/15rigls.jpg[/IMG]

Commenti,critiche,domande e inviti a cena sempre ben accetti!

Nel fine settimana il panneggio della giacca!

Aleks

Finora nulla da dire se non... complimenti!

Una sola domanda: tu prepari tutti i colori subito? Essendo acrilici, non ti si asciugano in pochissimo tempo?

visto cosi sembra facilissimo ma quando si passa alla pratica so c...i :)))
valerio

Allora,se devo fare delle mescole che già conosco o ho un'idea chiara in testa, preparo tutto subito (anzi,mi torna più comodo perchè avendo già tutti i colori pronti riesco a lavorare su un colore quando quello precedente è ancora umido e si sfumano molto meglio)
Se invece non ho le idee tanto chiare e faccio i colori facendo delle prove man mano, li preparo uno per volta.
Per l'asciugatura, preparo sempre molto più colore di quello che serve (praticamente un tappino pieno) e prima che evapori tutta l'acqua ci vuole anche qualche ora. Se poi vedo che sta evaporando (visto che c'è anche la lampada che scalda...) aggiungo un pò d'acqua.
Se si sta attenti a non farlo asciugare, ci si lavora anche per tutto un pomeriggio con una serie di colori.

vale.74, 04/03/2009 22.09:

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visto cosi sembra facilissimo ma quando si passa alla pratica so c...i :)))
valerio

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Bisogna solo esercitarsi e farne un bel pò...man mano la tecnica migliora con l'esercizio...posterei la foto del primo figurino che ho fatto qualche anno fa (chi l'ha visto può dire che era una chiavica..Zanna intervieni), ma mi vergogno un pò...poi con la testardaggine ci si salta fuori

grazie seguirò i tuoi consigli
valerio

Per resina intendi dire plastiche o sono due cose diverse?
Se ho ben capito usi il cianoacrliato per incollare i vari pezzi?
Le colle per plastica non vanno bene? E' vero che io usavo la trielina come collante per la plastica: abondante, poco costosa ed efficacissima ed è certo che appena riparto con i montaggi come collante userò proprio la trielina.

Plastica e resina sono due cose molto diverse.
La plastica è quella per intenderci delle stampate dei kit,e come hai detto tu la incolli con le colle specifiche (vedi tappo verde Tamiya) o con la trielina (che però è molto più aggressiva e si rischia di fare danni...se l'hai già usata sai già come comportarti) che hanno la funzione di sciogliere leggermente la plastica,in modo che i due pezzi incollati diventino quasi un pezzo unico (e quindi si potrebbero anche evitare i perni,visto che i due pezzi sono saldati)
La resina è un materiale bicomponente (in pratica due liquidi) che quando mescolati tra di loro subiscono una reazione chimica (catalisi) e induriscono assumendo una consistenza simile alla plastica, con la differenza che la trielina e le colle per plastica non gli un fanno un baffo, in quanto una volta catalizzata non è più possibile scindere i due componenti e quindi riportarla allo stato originale (come invece puoi fare con la plastica scaldandola o sciogliendola in un solvente). La incolli con il cianoacrilato o la bicomponente, ma un urto o una caduta accidentale possono sempre far staccare il pezzo. Per questo si usano i perni (sempre se uno ce li vuole mettere...altrimenti basta usare molta attenzione!)

Bravo Aleks, bel lavoro!
Molto bello ed utile il passo-passo.
Sinceramente pensavo che tu facessi molte più velature.
Invece usi un tratto un po' più netto di come "cerco" di fare io.
Il risultato però è ottimo, è molto importante sapere dove mettere il colore.
In questi giorni devo proprio fare il volto di un figurino, magari posto qualche immagine per avere qualche dritta.
Ciao ciao