Grossdeutschland 1946 (work in progress)

... non mi dire che nel cofano dei mezzi non hai messo ben benino una divisa estiva ben stirata !

Eccoci finalmente ad un punto cruciale: la pittura dell'erba bassa.
Volendo variegare di più le tonalità dell'ambiente eliminando l'uniformità di colori esistente nonostante l'utilizzo di materiali il più vari possibili

e soprattutto distinguendo le zone di erba alta da quelle di erba bassa, ho deciso di applicare all'erba bassa un maggior tono verdastro anche perchè nella realtà è l'erba alta ad ingiallire per prima mentre quella bassa, almeno nelle zone di campagna, tende a restare sempre più verde dell'ambiente circostante.
Per farlo pensavo di utilizzare il pigmento verde della Mig ma non mi ha dato risultati soddisfacenti tendendo ad una tonalità troppo cupa ed uniforme. Inoltre soffiando via il pigmento questo si è appiccicato ai ciuffi di poseidonia scurendoli.
Per correggere questi difetti ho tagliato alcuni ciuffi sostituendoli con poseidonia nuova e soprattutto ho proceduto ad un "lavaggio" dell'erba applicando tre toni diversi di verde pallido/medio ad olio diluito al 95%.
Applicando questi lavaggi con un vecchio pennelo picchiettando disomogeneamente la superficie in modo da creare varietà nell'intensità dei verdi, ho ottenuto il seguente risultato




Ho anche iniziato a "pigmentare" le due file centrali di ciottoli

Qui sotto vi vosto una foto d'insieme con una luce diversa. Le tonalità fedeli sono quelle delle foto di cui sopra, ma quest'altra scatata in una zona d'ombra può aiutare a capire meglio le caratteristiche del lavoro.

Ragazzi, domani me ne vado in ferie per cui non leggerò i vostri commenti fino al 19 agosto, spero che il tutto vi piaccia e ditemi che cosa ne pensate sinceramente.
Ciao!

eccezzzzzzionale. a mio parere rasenta la perfezione. vivo in campagna e per arrivare a casa attraverso un tratto che è assolutamente identico.
il tuo lavoro rende l'idea in maniera... fotografica..
stra stra stra complimenti, traggo grande ispirazione da queste foto.
buone ferie.

così giusto per dire, avrebbe potuto starci bene in mezzo al prato anche un bel masso affiorante dall'erba. avrebbe dato un ulteriore tocco di varietà.

Scusa Andrea, una cosa, a parte la eccezionale realtà che il diorama esprime, ma sorvoliamo...ma le famose betulle non dovevano far parte di questo progetto, o sbaglio???
E nel caso, dove andrebbero? Vedo su un angolo un buco che presume l'innesto di qualcosa.

Fabrizio

mi sa che Andrea è già partito per posti migliori :).. mi sembra che le betulle andassero in quel triangolo in alto e il buco in basso servisse per qualche palo..

GRANDE ANDREA!!!!
Molto bello il procedimento della posidonia.
Se non sbaglio sono i famosi gomitoli di mare giusto??
Quelle palline che si trovano a chili sulla spiaggia?
Ancora complimenti.

Credo proprio di si. Credo che questo mese ci sarà parecchia gente china sulla spiagga a raccogliere le palline di posidonia...forse sarà un'occasione per incontrarci.
Non appena vedo qualcuno che raccoglie le palline mi avvicino e gli sussurro...zimmerit...se è un utente del forum tutto bene, altrimenti o vengo preso a ombrellate sulla nuca o rischio una denuncia per adescamento...
Dalli al froc...picchia il molestatore...acchiappa!!!!

Fabrizio

sigh perchè tutti ne trovano a carrettate e io non ne vedo neanche l'ombra? eppure abitiamo a pochi chilometri di distanza..
sarò accecato

Perchè sulla spiaggia vicino casa tua c'è passato già qualche amico di forum...munito di ruspa....

Fabrizio

Fabrizio non può essere che a varazze non ci sono le posidonie!!
Fai un salto a Genova nella spiaggia davanti alla fiera del mare
le puoi raccogliere con la ruspa

Mah!!! pure io qualche anno fa' ero in Liguria e dopo una mareggiata ho fatto una bella scorta di posidonie..... Eppoi quest'anno i miei sono andati in Sicilia e gentilmente(senno' non andavo a riprenderli all'aeroporto ) hanno incrementato la mia scorta!!

Confermo ancora ad Andrea i miei complimenti x l'immane ed ottimo lavoro

Ah ecco spiegato tutta quella gente di milano e dintorni
nei fine settimana e nel periodo estivo che affollano i
litorali liguri...
CI FREGATE LA POSIDONIA
E io che pensavo che venivate in villeggiatura

biechi..... e noi gli freghiamo i fiori di betulla..

Mi pare uno scambio equo!!!

Ringrazio tutti per i complimenti!
Elven, avevo pensato anche io ai sassi ma ammetterai che un prato ha una cotica erbosa tale da nascondere i sassi presenti nella terra. Spargere, quindi, sassolini per il prato, dal mio punto di vista, non avrebbe avuto senso. Per vedersi attraverso l'erba avrei dovuto mettere un masso di discrete dimensioni e la cosa non avrebbe avuto senso nel territorio pianneggiante e ricco di bacini fluviali del confine tedesco/polacco. Così per lo meno ho in mente quei territori e mi ha dato indiretta conferma il buon Bassho.
Se mi sono sbagliato, soppravviverò!

Faber, non perderti le puntate precedenti!
Qui di seguito la foto elaborata postata qualche topic fa

Come puoi vedere il diorama non tradirà le aspettative e la betulla occuperà la parte in fondo della principale macchia di cespugli.
Il lavoro come è chiaro è ancora lungo...
Per completezza riposto una foto in cui mostravo lo stato "selvaggio" della poseidonia e quello ottenuto da un lavaggio/pulizia in acqua calda mirato ad ottenere dei filamenti "lavorabili".

Sul litorale della Toscana, da cui sono appena tornato, non ho trovato tracce di poseidonia sulla spiaggia... che sia localizzata solo in alcune zone e/o stagioni?

holà, signor bender, ma bentronato tra noi..

sulle spiagge della liguria la poseidonia c'è..
perchè un sabato mattina non fa un salto a genova? potrebbe fare la conoscenza di bassho e di altri ragazzi simpatici ed abbinare la ricerca della preziosa alga..

io la butto lì..

Carissimo Alter,
accetto con grande piacere il tuo/vostro invito ma sono in dovere di avvertirti che è più di un anno e mezzo che devo venire a Genova a trovare un mio ex collega che lavora alla Maerks a ancora non l'ho fatto...
Temo la cosa avrà tempi lunghi, ma assicuro mia disponibilità.
Grazie ed alla prossima.

quando decidi, sei sempre il benvenuto

Eccoci ad un nuovo aggiornamento del lavoro fin qui svolto.
Non ho molte foto da postare, ma ho completato un altro elemento importante dell'intero diorama e cioè la strada.
Purtroppo non sono riuscito ad applicare la tecnica che avevo in mente consistente in una stesura dei pigmenti a drybrusch. Ho infatti verificato che tentare di ottenere un colore dai pigmenti Mig aggiungendovi un poco di acqua e di resina acrilica Mig al fine di ottenere un colore pastoso da applicare col metodo del pennello asciutto (consentedo di lascir vedere l'incavo più scuro delle impronte dei mezzi nel terreno e ottenendo comunque un apetto "terroso" grazie all'utilizzo di pigmenti e non colori classici), da scarsi risultati in quanto si modifica pesantemente il colore del pigmento usato.
E' probabile che essendo tali pigmenti il miscuglio di una serie di altri, l'aggiunta di acqua determini una fusione degli stessi con una predominanza di tinte inaspettate.
Alla luce di ciò ho proceduto con una semplice applicazione della resina Mig direttamente sul diorama ed alla stesura dei pigmenti asciutti con un vecchio pennello.

Ho fatto sì di usare il maggio numero di tonalità possibili al fine di dare il massimo movimento cromatico alla strada che, dovendo comunque essere una pista in terra battuta asciutta, ha ricevuto in massima parte il pigmento "Iraq Sand".
A causa della stesura della resina (secondo me operazione necessaria per assicurare la forte presa dei pigmenti) le tracce che avevo realizzato nel gesso si sono per lo più perse. Ciò nonostante credo il lavoro sia comunque buono ed assai naturale.

Ho provveduto anche a realizzare le zone erbose restanti e cioè quelle della striscia nel mezzo della strada e l'angolo sulla sinistra. Le tecniche usate sono state esattamente quelle già descritte in precedenza compreso il "lavaggio" verde ad olio.

Noterete le macchie di marrone scuro. Si tratta dei punti in cui ho forato il diorama e poi messo del das per uniformare il punto di appoggio sia della betulla che degli altri tre alberelli/cespugli in modo da aver già pronti i punti dove si infileranno gli stessi.

Non vi sarà sfuggito che nell'angolo ho chiuso il buco che avrebbe dovuto alloggiare il palo del telegrafo. Due sono i motivi di tale decisione: il primo è che per altezza avrebbe tolto importanza e funzione alla betulla che, invece, voglio che resti l'elemento più alto del diorama in modo che attragga l'attenzione che merita senza dmenticare che il palo in quel punto avrebbe probabilmente coperto il Panther II (soprattutto con i cavi spezzati pendenti); il secondo motivo è che dopo tanto tempo e lavoro non ho volgia di farlo!
Avevo preso tempo fa un bellissimo palo della Aber con fotoincisioni ed avevo intenzione di usare quello, ma giuro che adesso come adesso non ho alcuna voglia di costruirlo e colorarlo! Questo diorama ho ormai solo voglia di finirlo e meno male che piante e cespugli li avevo già fatti!

Al momento attuale sto facendo le zone dove saranno accumulate le foglie dei cespugli e piante. Sono già a buon punto, presto aggiornamenti.
Ciao