tigri nel fango...

...che ne dite?
www.network54.com/Forum/110741/message/1149871384/%26quot%3BSpring+thaw%26quot%3B+%28DML+Tiger+I+in...
...a me piace, ed in russia la "rasputitsa", cioè l'impastodi neve e fango che si crea col disgelo è veramente micidiale, peròio misarei tenuto un filino piu' calmo col fango...
Fabrizio

anche io non avrei esagerato così tanto col fango..comunque il lavoro non è male

Vaccarola al confronto la mia auto e' pulita(ora lo faccio vedere a mia moglie che dice che la macchina fa schifo!!!)
Scherzi a parte bella l'idea ma concordo che l'infangamento e' un po' troppo!!!
Andrea

Molto bello, peccato che l'autore si sia fatto prendere un pò la mano con il fango.

va bene che i fanghi sono dei toccasana ma l'autore ha esagerato,il figurino dipindo ottimamente ma odio la sua postura da COWBOY o pistolero per me non ci sta
Gabriele

eh, allora doveva intitolarlo "tigri nel selvaggio west"

Il famigerato "effetto nutella"!!!
Era da parecchio che non se sentivo più parlare!

Mi ricorda un M-48 di un caro amico modellista ambientato nel Viet-Nam e impatanato come il Tigre di qui sopra che ad una Mostra qui da noi, riscosse il commento sibillino di una signora che diceva al marito, innanzi al modello del modellista intento ad osservare la sua creatura partecipare al primo concorso della sua carriera, le testuali parole:
"caro, sembra affondato nella mer..."
Eh si, il parere del pubblico è spesso spietato e davvero insidacabile...


Modificato da Alanray71 10/06/2006 17.01

la signora... giudizio tranciante, eh?

Per la cronaca, quel giudizio, sentito dal modellista interessato, stroncò la giovane carriera modellistica dell'autore del modello, il quale oggi, è passato agli automodelli in 1/43...
Mai usare il "brown" cioccolata acrilico (come lo chiamava lui) della Tamiya: il rischio di un attacco di dissenteria, è sempre dietro l'angolo.

Più che altro non ha molto senso. Per rappresentarlo impantanato sul serio avrebbe dovuto immergere buona parte dello scafo inferiore nella base. Così com' è non pare sensato che sia impantanato (ma magari non voleva suggerire questa evenienza). In effetti il capocarro "John Wayne" fa un po' ridere (anche per come è piazzato il berretto sul cranio). Avrei accentuato l' effetto bagnato sia sul veicolo che sulla base. Però, piaccia o meno, come riproduzione delle condizioni del terreno nella fase della Rasputiza siamo lì (a giudicare dalle foto).
Syas
Saluti a Mastro Gabe. La spalla come va? Spero bene.
Syas

Ma...tecnicamente ben fatto.....il capocarro è allucinante, considerando che poi è l'unico personaggio della scena...il fango non sta nè in cielo nè in terra...se fosse così tanto impantanato, come osserva Bassho, dovrebbe esserci dentro fino allo scafo...così invece il movimento avrebbe fatto schizzare via il fango dalle superfici di contatto dei cingoli, dei rulli e sulla corona esterna delle ruote motrici e folli, oltre che sui rulli...che io sappia, fango pesante, medio o leggero, la forza centrifuga esisteva anche in Russia quindi....

poi, sai..
una bestiaccia di 56 tonnellate..

Come ho già accennato altre volte non sono un estimatore dei carri troppo infangati: trovo che si abbia una inesorabile perdita di dettagli sul treno di rotolamento e sullo scafo.
Sicuramente questo fango è comunque molto ben realizzato...i gusti sono gusti!!
Saluti
Giampiero

In merito alla forza centrifuga indubbiamente hai ragione. Però va detto, almeno stando alle descrizioni di cosa sia la rasputiza, che il fango russo risulta particolarmente adesivo, oltrechè abbondante. In diversi filmati dell' epoca effettivamente veicoli in moto, tipo Tigre e altri carri, compresi i T34, mostrano dei grumi tremendi appicciati alle ruote. E' noto che uno degli svantaggi dei treni di rotolamento a ruote sovrapposte, come nel Tigre o nel Panther, era quello di cumulare fango anche all' interno. In caso di gelata improvvisa ciò aveva il nefasto effetto di bloccare i veicoli in quanto il fango gelava e "murava" letteralmente il mozzo delle ruote, costrigendo gli equipaggi a provvedere con la fiamma ossidrica.
Lo stesso accadeva ai camion e ad altri veicoli ruotati.
Il termine rasputiza, se non ricordo male, è traducibile come: "periodo senza strade" e limitava assai qualunque possibilità di movimento. Non a caso i russi, come i tedeschi, scandivano le offensive in base all' indurimento del terreno, ossia in inverno ed in estate. Nei periodi di rasputizia sul fronte orientale scendeva una pausa forzata.
Due es di Rasputiza, il primo Kowel, aprile 1944 ed il secondo l' Ucraina ai primi di ottobre del 1941:


Syas

come dire.. niente da fare..

Beh Bassho si tira avanti belle foto mamma mia che impantanate
Gabriele

Spero la cosa si risolva presto, Mastro Gabe.
Comunque sei in ferie forzate, cosa sempre positiva nonostante l'incidente.
Syas

esatto Bassho, però o erano impantanti come quelli mostrati da te, oppure un infangamento simile non ha senso, combatte le leggi della fisica e del realismo. O dentro fino allo scafo, oppure"pulire" un po' alcune zone...anche perchè come dice il vecchio Fritz, il carretto in questione non è che pesa come Me+Pel+Fritz (che comunque sarebbe considerevole...eh eh eh scherzo bestiacce eh ), ma la modica cifra di qualche 55 Ton......infatti, anche se non c'entra molto, il problema maggiore dello Jagdtiger era ben questo...superficie ridotta di appoggio rapportata la peso. Infatti esemplari con sospensioni Porsche ne vennero prodotti solo 9...non che con la Hanschel la cosa sia stata risolta, ma dava maggiori garanzie di stabilità, anche se furono di più gli Jagd abbandonati per avarie meccaniche che quelli distrutti...

ferie forzate si ,mi riposo si ,ma non faccio e non riesco a fare nulla o quasi porca paletta che 2 marroni mi sto annoiando
Gabriele

Mah, volendo ci può stare. Magari il veicolo è appena uscito dal pantano. Ho visto foto di Tiger I nella neve con le ruote piene di neve fresca. Ovviamente, una volta su terreno più solido anche il fango più adesivo tenderà a cedere. Pesante è pesante come infangatura, non lo nego di certo. Però in certe condizioni può essere verosimile. E' possibile che lo stesso autore della scenetta a qualche foto si sia ispirato. Hai ragione, comunque, alcune zone libere dal fango non avrebbero guastato a dirla tutta. Avrebbero rotto la monotonia del marrone.
La mimetica usurata è pregevole. Può essere che l' autore volesse giocare anche sui contrasti grigio spento - bianco sporco - marrone.
Syas

Coraggio Mastro Gabe...




Modificato da bassho 12/06/2006 17.10