Associo il libro di Crane, "Il segno rosso del coraggio" alla versione letteraria de "La sottile linea rossa". E' un romanzo breve, sulle 100 pagg (se non ricordo male) e descrive in soggettiva l' esperienza di un giovane volontario idealista dell' Unione alla prima prova bellica. Per certi versi ricorda anche la lunga descrizione di Borodino da parte di Tolstoy in "Guerra e Pace". In sintesi: l' individuo ed il caos della guerra. Bierce, di formazione e professione giornalista, ha un taglio, invece, giornalistico. Nel volume di racconti i migliori sono "Un evento sul ponte di Owl Creek" (da cui, credo, Godard, trasse un film), "Ucciso a Resaca" e "Chickamauga". Poi fammi sapere se ti è piaciuto.
Syas