Confederate States

"Via col Vento" l' ho letto . Condivido la valutazione anche se, per certi versi, l' impostazione del libro è abbastanza romantica, nel senso che per molti versi idealizza una società sudista certamente tradizionalista ma con delle caratteristiche capitalistiche e liberiste assai più pronunciate di quanto non traspaia. Del resto l' economia sudista aveva dei tratti contraddittori: lavoro servile, liberismo commerciale ed proiezione politica espansionista verso l' America Latina. Una volta esaurita l' espansione continentale, a fine '800, inizio '900, questa matrice tenderà a riproporsi nella politica estera americana. Comunque la discussione diventerebbe troppo lunga. Certo è che esiteva una tensione tra due mondi, quello industriale e protezionista del Nord, quello agricolo ma non latifondista del Midwest ed l' Old South, che in "Via col Vento" emergono.
Il volumetto di racconti di Bierce è stato pubblicato dalla Fanucci meno di sei mesi fa e vale la lettura. Sono tra le più belle pagine scritte sulla Guerra Civile a mio avviso.
Penso che i libri di Luraghi siano ancora in commercio e ritengo che siano l' opera cardine in italiano in merito alla Guerra Civile (del resto sono 1.400-1.600 pagg di tomo).
C'è anche il famoso romanzo di Crane "Il segno rosso del coraggio".
Se riesci a reperirlo consiglio il film "Gettysburg", tratto dallo splendido romanzo storico di M.Shaara (Killer Angels) vincitore di un paio di Pulziter, magnifica ricostruzione della celebre battaglia. Dura 4 ore ma, se ami la storia della Guerra Civile, le valgono tutte. Ovvio climax con la carica suicida della Divisione Pickett alla Cemetery Ridge. Non male, ma inferiore, "Glory - Uomini di Gloria".
Syas

E che cavolo!!!
Pensavo almeno su questo di non trovarti così preparato!!!
Hai pure letto "Via col Vento"!
Che razza di compiti a casa ti do!
Mi sa che è meglio se prendo ripetizioni, io!
Prometto di cercare i libri che mi hai indicato, se non altro i racconti di Bierce per la presentazione che ne hai dato e prima di ciucciarmi 1600 pagine di guerra civile.
Mi ispira "Il segno rosso del coraggio", me ne parli un po' di più?
Come sempre: Grazie!

Associo il libro di Crane, "Il segno rosso del coraggio" alla versione letteraria de "La sottile linea rossa". E' un romanzo breve, sulle 100 pagg (se non ricordo male) e descrive in soggettiva l' esperienza di un giovane volontario idealista dell' Unione alla prima prova bellica. Per certi versi ricorda anche la lunga descrizione di Borodino da parte di Tolstoy in "Guerra e Pace". In sintesi: l' individuo ed il caos della guerra. Bierce, di formazione e professione giornalista, ha un taglio, invece, giornalistico. Nel volume di racconti i migliori sono "Un evento sul ponte di Owl Creek" (da cui, credo, Godard, trasse un film), "Ucciso a Resaca" e "Chickamauga". Poi fammi sapere se ti è piaciuto.
Syas

tesorooo, ha letto via col vento..
bassho, non ti facevo così romanticone.. :

Ognuno ha i suoi lati oscuri, Flavio.
Però, come diceva il buon Bender, è assai meno svenevole del film.
Syas

AAAARRRGGGGHHHHH!!!!
Hai letto anche Guerra e Pace!
Io mi sono arreso a due terzi del primo volume!
Ti assicuro che sono un buon lettore ed ho una grande passione per i romanzi dell'800, ma con i russi ho decisamente gradi problemi di digestione!
Va anche detto che è un libro che necessita di essere letto a ritmo costante, cosa che non sono riuscito a fare causa impegni vari, ma al di là di tutto non mi ha conquistato molto.
Al contrario, e per restare in tema di Guerre Napoleoniche, ricordo ancora con grande trasporto la lunga descrizione che Voctor Hugo fa della Battaglia di Waterloo in "I Miserabili"! Mi sembra di sentire ancora il respiro dei cavalli al galoppo ed il vento sulla faccia durante la carica contro i cannoni inglesi!
Sulla stessa linea del libro di Crane (almeno sulla base di quanto hai detto), credo che sia anche "L'Ussaro" un libro di uno scrittore spagnolo che è recentemente uscito in libreria. Non l'ho ancora letto anche se l'ho comprato da diverso tempo.
Se non lo hai già, ti consiglio di cercarlo per dargli un occhio. Se vuoi ti faccio sapere autore e casa editrice.
Ti faccio sapere quando riuscirò a mettere le mani sui libri che mi hai consigliato.
Ciao
Bender Bending Rodriguez
"Mi costruirò un Luna Park tutto mio, con black jack e squillo di lusso… anzi, senza luna park e senza black jack!"

Alias ANDREA ROTONDI - Canegrate (MI)
Modificato da .Bender. 14/06/2006 15.27

I russi son russi... Però la battaglia di Borodino merita.
Mi pare di averlo notato l' Ussaro. Comunque fammi sapere l' autore, al resto penso io. Comunque grazie.
Per le guerre napoleoniche amo molto i "Duellanti" di Conrad, anche se le guerre sono solo uno sfondo. A casa devo avere, però, un' altro testo "La battaglia" (l' autore non mi ricordo) credo su Austerlitz, Jena o Waterloo. Prima o poi lo leggerò. So che ne avevano parlato bene ma poi è rimasto invischiato negli anfratti della biblioteca. Cose che capitano.
Syas

non siamo a quei livelli, ma anche "operazione cittadella" è davvero realistico, caspita, sembra di starci detro a quel tigre.

Già che ci sei potresti prestarmelo, Flavio...
Syas

te lo porto sabato, caro..

Grazie. Comunque quel "caro" comincia a preoccuparmi....
Syas

nooooooooooooooooo........

"noi qui, amiamo ancora la cara, vecchia faica.."

citazione da "vacanze in america" altro che fellini, rossellini, de sica.. ecc ecc..

Mai dubitato.
Solo che il "caro" è una mania del Costa...
Syas

Ciao,
non ho niente da aggiungere a quello che avete scritto. Sul piano squisitamente storico, non esiste niente di meglio in lingua italiana che i libri di Luraghi da voi citati, gli altri sono opere ambientate nel periodo bellico, ma senza pretese storiche. Le 1600 pagine del libro di Luraghi non sono esaustive sull’argomento, affronta alcuni periodi, battaglie e fronti in maggiore dettaglio di altri, ma raccontare 4 anni di guerra in un libro, credo sia un’ardua impresa. Avete citato anche i migliori film sull’argomento, ma allo stesso livello di Gettysburg esiste il prequel (che affronta il periodo 1861 - 1863)“Gods and Generals” reperibile in internet ed ovviamente in lingua inglese. P.S. Io non ho mai letto Via col vento! Salutoni


Sic Sempre Tyrannis

Bassho, l'autore de "L'Ussaro" è Arturo Pérez-Reverte per la Casa editrice Marco Tropea Editore Collana Marlin, euro 16.
Ripeto di non averlo ancora letto, ma l'ho comprato perchè mi ha colpito fin da subito.
Alter-Fritz, "Operazione Cittadella" è un altro libro comprato e non ancora letto ma da quel poco che ho leggiucchiato non posso che essere d'accordo con te! Quello che mi dispiace è sapere che sono molti i romanzi ambientati della seconda guerra mondiale anche con personaggi tedeschi, ma mai tradotti. SIC!
Sui film lasciate che spezzi una lancia a favore di un mito italiano quale è Sergio Leone! Al di là di tanta accuratezza storica, sono convinto che il nostro Sergio abbia dato in "Il buono, il brutto ed il cattivo" una delle più crude e veritiere ricostruzioni della guerra di secessione e, con essa, di tutte le guerre.
Invece de "il Texano dagli occhi di Ghiaccio" e del concetto di ribelle confederato che mi dite? Josy Wells è veramente esistito?

Ahhh...Reverte! Sì, ho letto diversa roba sua. Divertente come autore.
Non ho capito la domanda, Bender, anche perchè "Il texano dagli occhi di ghiaccio" me lo ricordo solo vagamente.
Saluti a Grigio
Syas

basshooooooooo......

non puoi scordare detti capolavori.. daaaaaaiiiiii..

ma era con lo zio clint? o mi confondo con il cavaliere pallido?

figura de mmmm.....

sergio leone un mito del cinema per l'eternità..

OGNI PISTOLA HA LA SUA VOCE, ED IO QUESTA LA CONOSCO..

"La tua faccia somiglia a quella di uno che vale 3000 dollari."
Clint: "Sì, ma tu non assomigli a quello che li incassa!"

Aaahhh, si scoprono gli altarini!
Abbiamo finalmente trovato qualcosa in cui il buon Bassho ammette e dimostra carenze!!
"Il Texano dagli occhi di ghiaccio", da non confondere con "Il cavalliere pallido" e dal titolo originale "Josy Wells", è il film interpretato e (forse già) diretto dal mitico Clint in cui si parla di questo personaggio che presumo sia reale. Una banda di nordisti gli ammazza la famiglia e lui a guerra finità si unisce ad un gruppo di ribelli confederati che continuano la lotta. Quando questi decidono di arrendersi e vengono uccisi a sangue freddo dai Nordisti, lui inizia una guerra privata che lo vedrà a cacciato e cacciatore. Per me un gran bel film che tocca molte tematiche ed il suo personaggio è fenomenale!

il mondo si divide in due categorie:
chi ha una pistola,
e chi scava..