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Miniatura autarchica: Pz.Kpf.W. VI "Tiger" Ausf. E Italeri

Ultimo Aggiornamento: 29/03/2016 09:32
03/11/2015 14:38
 
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Piccolo topic di monitoraggio per il mio primo modellino della ww2:
Il Tiger della Italeri
Comincio col dire che farò la versione dunkelgelb per il fronte orientale, e che la miniature non necessita di una costruzione complicata essendo fast assembly, ovvero si costruisce ad incastro.
Dopo un lavaggio, sarò pronto ad iniziare.
03/11/2015 18:27
 
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Ciao

che strano, mi ricorda i mezzi dell'Atlantic negli anni '70, tu dovevi essere ancora assemblato! [SM=g1758109] [SM=g1758109]
Ciao e "facce vede"
FefoJagdPKW
03/11/2015 19:29
 
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Iniziato il lavaggio. Ho riempito un secchio d'acqua tiepida e ho messo dentro tutte le sprue.
Dopo qualche secondo l'acqua è diventata nera praticamente.
Stay tuned.
03/11/2015 20:01
 
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Re:
Auricaesar, 03/11/2015 19:29:


Dopo qualche secondo l'acqua è diventata nera praticamente.
Stay tuned.



[SM=g2915781] [SM=g2915781] [SM=g2915781]




03/11/2015 20:24
 
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Re: Re:
paparoberto1942, 03/11/2015 20:01:



[SM=g2915781] [SM=g2915781] [SM=g2915781]






Quoto il brivido nel sentire quanto detto... mi pare una reazione piuttosto insolita, cosa hai combinato? [SM=g27828]


Fefo ha fatto centro, nel senso che questi carri Italeri dovrebbero essere frutto di una sorta di restauro o comunque lavoro di miglioria sui vecchi stampi Atlantic.

Ottimo acquisto come mezzo cavia. Li avevo presi anche io anni fa, ma non contenevano un foglio di decal così ricco, anzi, non lo contenevano proprio [SM=g27828]

Marco
03/11/2015 21:14
 
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Re: Re: Re:
Paperino15, 03/11/2015 20:24:




Quoto il brivido nel sentire quanto detto... mi pare una reazione piuttosto insolita, cosa hai combinato? [SM=g27828]


Fefo ha fatto centro, nel senso che questi carri Italeri dovrebbero essere frutto di una sorta di restauro o comunque lavoro di miglioria sui vecchi stampi Atlantic.

Ottimo acquisto come mezzo cavia. Li avevo presi anche io anni fa, ma non contenevano un foglio di decal così ricco, anzi, non lo contenevano proprio [SM=g27828]




No, niente di che. Aege presente quando mettete le mani nella m***a e poi le lavate?
L'acqua assume un un'ombra scura. In questo caso deve essere il lubrificante sulla plastica. Forse ho esagerato...
03/11/2015 22:22
 
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quale lubrificante? quello della casa o quello che ci hai messo tu (perchè?)?


03/11/2015 22:37
 
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Spero bene quello per staccare gli stampi dalle matrici...

Una foto non ce l'hai?

Marco
04/11/2015 01:55
 
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lubrificante??? [SM=g27820]
lubrificante solubile in acqua semplice??? [SM=g27820]
[Modificato da vorthex85 04/11/2015 01:57]
04/11/2015 16:18
 
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Vabbe, al solito ho fatto una ca...volata!
Ho messo lo sgrassante per piatti nell'acqua, per un tempo abbastanza lungo da far corrodere alcune giunture...
Per fortuna mi avanza della colla da un vecchi pacco di miniature...
04/11/2015 16:24
 
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come fa il sapone per piatti a corrodere la plastica scusa?
04/11/2015 17:34
 
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Non lo so. feste sull'altro forum mi fece immediatamente togliere la plastica dall'acqua e infatti ora non si incastrano più!
04/11/2015 17:40
 
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i Fast assembly li ho usati anch'io per costruire Tanks per dei ragazzini e mi pare che fossero fatti di banale stirene, come tutti i modelli in plastica, non in resina.

Ce si sciolgono con il detergente per piatti credo che quel detrgente vada cambiato.......

di solito i detergenti per piatti sono dei tensioattivi, non dei solventi organici.....


04/11/2015 18:01
 
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Ti consiglio di postare una foto del modello, della bacinella e del detergente che hai usato [SM=g27828]

I fast assembly sono spessi mezzo metro, non si sciolgono nemmeno a bagno nell'alcool [SM=g27825]

Marco
04/11/2015 18:56
 
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Re:
Auricaesar, 04/11/2015 17:34:

Non lo so. feste sull'altro forum mi fece immediatamente togliere la plastica dall'acqua e infatti ora non si incastrano più!


te li ho fatti togliere perchè avevi scritto che avevi usato lo sgrassatore e la prima cosa che ho pensato e che avessi usato il chante claire vista anche la reazione descritta.


04/11/2015 19:19
 
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ma lo chante claire non si mangia la plastica... al massimo degrada la cianoacrilica.
[Modificato da vorthex85 04/11/2015 19:20]
04/11/2015 19:23
 
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Re:
vorthex85, 04/11/2015 19:19:

ma lo chante claire non si mangia la plastica... al massimo degrada la cianoacrilica.




del tutto d'accordo. Lo Chante Clair è poi assolutamente inattivo, almeno nel breve periodo (giorni....) sul vinile dei cingoli.....

[Modificato da paparoberto1942 04/11/2015 19:33]


04/11/2015 19:41
 
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Lo sapevo di avere il "tocco magico". Comunque, foto in arrivo.
P.S. Tra l'altro scopro che lo sgrassatore era biodegradabile. Quando si dice sfiga.
04/11/2015 19:43
 
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io uso solo per pulizia aerografo,sicuramente non scioglie la plastica,comunque pur non essendo un chimico non credo che la plastica ne tragga del beneficio.Un conto è usarlo per pulire dal colore e sciacquare subito altra cosa è lasciare plastica immersa nello sgrassatore.nei consigli per l'uso viene riportato evitare contatto prolungato con prodotto puro su alluminio,materiali plastici marmo.Evitare uso su plastiche trasparenti.
Ora al di là di questo la mia era solo un indicazione data per evitare che si potesse rovinare il modellino ancor prima di iniziare.
04/11/2015 21:24
 
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forse sarebbe meglio riportarsi alle conoscenze comuni e confrontabili della maggioranza dei modellisti:
1) nei modelli in Stirene (quindi quelli in plastica ma non in resina) ogni azienda usa rivestire gli stampi di un velo di liquido distaccante, in genere un grasso minerale, affinchè la stampata si stacchi subito senza rotture.
E' uso comune e consigliabile immergere le stampate del modello che si vuole costruire in un detersivo sgrassante per permettere una miglior colorazione.
Altri, tra cui il sottoscritto, segue un'altra procedura: costruisco il modello fino al momento del primer. A questo punto immergo il modello nello sgrassatore per piatti per rimuovere non solo il grasso della stampata ma anche il grasso delle ditate mie poste nella costruzione.
Dopo una notte di immersione il mezzo viene tolto dal bagnetto, lavato con immersione per un paio d'ore in acqua tiepida, lasciato asciugare per uno-due giorni.
Poi Primer e colorazione.

2) nei modelli in resina personalmente più che il lavaggio prediligo una attenta spolveratura con il getto dell'aerografo, poi prumer e colorazione.

3) per me il lavaggio con detergente del pezzo pronto a essere colorato è particolarmente importante quando si usano le fotoincisioni. Dato che la colla cianoacrilica è "sensibile" al grasso, in questi casi il lavaggio sgrassante dovrebbe essere fatto sulla stampata prima del montaggio, seguito da un eventuale secondo lavaggio una volta montato il modello con le fotoincisioni per eliminare le ditate. E' vero che il lavaggio può "staccare" alcune fotoincisioni, che vanno riattaccate.

4) Lo Chante clair non si usa, in genere, come sgrassante ma come "sverniciante" per rimuovere il colore ACRILICO O VINILOACRILICO (MOLTO MENO BENE!!!!) del modello, perchè lo si vuole ricolorare con altri colori o schemi mimetici. E' chiaro che un provvedimento così radicale ha rischi e costi, ci cui il principale è spesso il cedimento degli incollaggi con cianoacrilica. Tenerne conto.

5) se si usa lo Chante clair in genere si rinuncia anche alle decal già posizionate, che si degradano in modo spesso irreparabile.

questa è la mia esperienza. Se ho sbagliato me ne scuso.


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