in rete si trova di tutto...fra scafi rossi e verdi chi piu' ne ha piu' ne metta, nel senso che la diatribia per il colore dell'antivegetativo dell'opera viva, e' tutt'ora "viva"........
in rete si trovano anche ricostruzioni grafiche del relitto, rappresentato "intero" e posato su un bel fondale di sabbia, ma la realta' e' molto diversa: la nave, non solo si spezzo' in due affondando, ma sott'acqua, ad una certa profondita' si frammento' ulteriormente e le varie parti del relitto sono andate a incastrarsi sul fondo che ha una conformazione a crepacci e fossi di varie profondita'; un vero inferno, altro che una distesa di sabbia liscia e pulita!!!!!!!!!!!!
la maggior parte dei modelli riprodotti riporta quella linea nera di separazione, ma in questa foto del varo della nave, non c'e' proprio.........e allora? e' inutile cercare il pelo nell'uovo;